BEV sotto sforzo, cuore di adulto sedentario. devo preoccuparmi?

Buongiorno.
Sono un giovane adulto di 32 anni con un lavoro sedentario (informatico) e seguo una sporadica leggera attività fisica settimanale (passeggiata).
170 cm x 65 Kg, non fumatore, non bevitore, donatore periodico di sangue intero, seguo una dieta varia e ricca di verdura, cereali integrali e proteine nobili.
Unico fattore di rischio: leggera dislipidemia attualmente in cura con monacolina/riso rosso fermentato (CT 211, HDL 65, Trigliceridi 155, Glicemia 77, Emocromo nella norma con Hb 14.8).
A seguito ad un piccolo intervento di chirurgia dermatologica con successive tachicardie causate da terapia post op con metilprednisolone ad alto dosaggio (64mg a scalare, 7 gg) e un ricovero in PS per palpitazioni e diagnosi di tachicardia sinusale da corticosteroidi, il mio medico mi ha prescritto un test da sforzo e un Holter 24h insieme a Bromazepam la sera 10 gocce.

Il test da sforzo ha rilevato un normale pattern pressorio da sforzo, non aritmie ipercinetiche minacciose, un singolo BEV all'acme dello sforzo a morfologia BBdx asse a sx.
Aggiungo inoltre dal referto una buona capacità funzionale con METS pari a 7, 6, DP 27840 tuttavia con lento recupero della FC (FC max rilevata 175).
PA a riposo 120/75, PA max 160/80.
Il medico mi ha invitato a praticare più attività fisica aerobica cercando di tenere la FC attorno ai 130-150 bpm.

Non ho ancora l'esito dell'Holter 24hr.

Questo BEV di cui si parla è un segno clinico di cardiopatia?
Si tratta di una condizione benigna e frequente?

Vorrei praticare la corsa leggera (running) e lo sci di discesa.

Ho un cuore sano e in forma o sono un potenziale cardiopatico?

Aggiungo inoltre una frequente sensazione di cardiopalmo, di probabile matrice emotiva-ansiosa, specie a riposo.


Vi ringrazio per la lettura e la risposta.