Fastidio petto covid

Buonasera scrivo per mia moglie 34 anni.
Vaccinata con doppia dose pfizer.
Il 27 dicembre prendiamo tutti il covid in forma relativamente leggera.
Febbre, tosse, catarro e fatica con fiatone nel camminare veloce.
Tutti i sintomi relativamente leggeri.
Il 30 dicembre va in ospedale con ambulanza per dolore al petto e formicolio braccio sinistro con sensazione di svenimento.
Il tutto dopo areosol con cortisone (clenil).
In ospedale l hanno sottoposta a tantissimi esami.
Tampone molecolare, RX torace nella norma no polmonite no versamenti e ombra cardiaca ok, eco torace nella norma, ecg a riposo nella norma, ecg a riposo dicom, pressione ok, saturazione ok, ega ok, proteina c reattiva pcr ok, mioglobina, emocromo, ast/got, bilirubina, troponina i, tempo di tromboplastina -aptt-, tempo protrombina, ldh, didimero, piastrine glicemia e visita generale.
Viene dimessa alla sera con tutti esami nella norma.
Già dopo 45 minuti dall arrivo in ospedale il fastidio è andato piano piano a scomparire.
Ad oggi sta bene ma prima correndo nel piazzale di casa nostra lamentava fiatone (anche io avendo avuto covid) e un fastidio al torace a sinistra scomparso se smetteva di correre.
Lei no ha mai avuto problemi cardiaci.
Chiedo un parere in merito a questa situazione.
Grazie buona serata