Ponte miocardico
Salve dottori e dottoresse vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Non voglio rubarvi molto tempo quindi cercherò di essere il più breve possibile.
Due anni fa circa ho avuto dei dolori fortissimi direi lancinanti al petto sulla parte sinistra, inizialmente lascio correre ma noto che ciò non funziona quindi consulto il cardiologo faccio tutti gli esami è facendo la TAC a contrasto scopro di avere un ponte miocardico profondo all'IVA e di soffrire di tachicardia.
Il cardiologo mi prescrive inizialmente Bisoprololo 1, 25 ma non funziona quindi lo aumenta a 2, 50 ma continua a non funzionare a questo punto mi prescrive RANEXA da 375mg è noto dei miglioramenti ma ancora non funziona, aumenta RANEXA a 500mg e Bisoprololo a 2, 50 al mattino e 1, 25 la sera nulla, i miglioramenti si notano rispetto a prima ma comunque mi limitano molto in quanto i dolori non si presentano sotto sforzo ma sempre a riposo.
Ora quello che vi chiedo gentilmente qual'è il vostro consiglio?
Avete mai trattato un caso simile al mio?
Grazie mille
Cordialmente
Non voglio rubarvi molto tempo quindi cercherò di essere il più breve possibile.
Due anni fa circa ho avuto dei dolori fortissimi direi lancinanti al petto sulla parte sinistra, inizialmente lascio correre ma noto che ciò non funziona quindi consulto il cardiologo faccio tutti gli esami è facendo la TAC a contrasto scopro di avere un ponte miocardico profondo all'IVA e di soffrire di tachicardia.
Il cardiologo mi prescrive inizialmente Bisoprololo 1, 25 ma non funziona quindi lo aumenta a 2, 50 ma continua a non funzionare a questo punto mi prescrive RANEXA da 375mg è noto dei miglioramenti ma ancora non funziona, aumenta RANEXA a 500mg e Bisoprololo a 2, 50 al mattino e 1, 25 la sera nulla, i miglioramenti si notano rispetto a prima ma comunque mi limitano molto in quanto i dolori non si presentano sotto sforzo ma sempre a riposo.
Ora quello che vi chiedo gentilmente qual'è il vostro consiglio?
Avete mai trattato un caso simile al mio?
Grazie mille
Cordialmente
[#1]
Tra i beta bloccanti il bisoprololo non è certo il più adatto al suo caso solitamente si impiega il metoprololo.
Oppure può essere un calcio antagonista come il Diltiazem a dose piena.
Ad ogni buon conto i dolori che lei riferisce non mi paiono di origine cardiaca a meno che non siano documentati da ecg durante dolore: sono infatti descritti eccessivamente forti ( un dolore cardiaco non è mai lancinante ..) e poi col ponte intramiocardico non ha senso che compaiano a riposo invece che sotto sforzo.
arrivederci
Oppure può essere un calcio antagonista come il Diltiazem a dose piena.
Ad ogni buon conto i dolori che lei riferisce non mi paiono di origine cardiaca a meno che non siano documentati da ecg durante dolore: sono infatti descritti eccessivamente forti ( un dolore cardiaco non è mai lancinante ..) e poi col ponte intramiocardico non ha senso che compaiano a riposo invece che sotto sforzo.
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Utente
Buonasera dottor Cecchini, su consiglio medico ho fatto una gastroscopia, unica cosa rilevata una piccola ernia iatale. Le chiedo, secondo lei e soprattutto la sua esperienza questi forti dolori al petto possono essere scaturiti da questa piccola ernia? Il mio medico dice che il sintomo è atipico, le sono capitati casi simili? Grazie anticipatamente per la gentile risposta
Saluti
Saluti
[#4]
Le ho già esposto con la,prima risposta il mio parere.....
I dolori che lei lamenta NON hanno le,caratteristiche del,dolore cardiaco
cecchini
I dolori che lei lamenta NON hanno le,caratteristiche del,dolore cardiaco
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.8k visite dal 07/01/2022.
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