Palpitazioni/dolori al petto/tonfi al cuore/cardiopalmo
Salve.
Sono un ragazzo di appena 26 anni.
Soffro di prolasso mitralico da quasi 2 anni con un rigurgito lieve, almeno per ora, dagli esami svolti.
Il problema però è un altro.
Ho dei sintomi che dire devastanti e sopprimenti e dire forse poco.
Più nel dettaglio avverto: cardiopalmo, dolore/fastidio/peso al petto, un senso misto anche tra bruciore e dolore al centro del petto e sul lato sinistro, nausea e un senso di magone al centro del petto, palpitazioni e affanno, un affanno anche solo a parlare o camminare.
Tonfi anche durante il respiro.
Ho fatto oltre le visite cardiologiche, ecg holter, ecocardiogramma e test da sforzo.
Hanno rilevato questo maledetto proalsso mitralico con un rigurgito però lieve.
I cardiologi reputano che tale problema è veramente dovuto dal prolasso, anche se è lieve.
E proprio così?
Io in pratica non riesco più a fare nulla avendo tutti questi disturbi, a me sembra come se il cuore fosse rotto o mi stia per venire un infarto.
E mai possibile che un prolasso con un rigurgito lieve possa recare disturbi di questo genere?
Ci puo essere altro oppure può essere l'incontinenza del cardias la causa delle palpitazioni/tonfi durante la respirazione/dolori al petto?
Poi volevo sapere il prolasso è dovuto dal fatto che tanti anni fa avevo frequentato la palestra per 7 anni di fila sollevando pesi ecc?
Ora ho smesso già da anni.
Ma se il prolasso è uscito fuori per colpa della palestra ormai la frittata è fatta.
Prima non avvertivo nulla, stavo bene.
Ora non più.
Sono un ragazzo di appena 26 anni.
Soffro di prolasso mitralico da quasi 2 anni con un rigurgito lieve, almeno per ora, dagli esami svolti.
Il problema però è un altro.
Ho dei sintomi che dire devastanti e sopprimenti e dire forse poco.
Più nel dettaglio avverto: cardiopalmo, dolore/fastidio/peso al petto, un senso misto anche tra bruciore e dolore al centro del petto e sul lato sinistro, nausea e un senso di magone al centro del petto, palpitazioni e affanno, un affanno anche solo a parlare o camminare.
Tonfi anche durante il respiro.
Ho fatto oltre le visite cardiologiche, ecg holter, ecocardiogramma e test da sforzo.
Hanno rilevato questo maledetto proalsso mitralico con un rigurgito però lieve.
I cardiologi reputano che tale problema è veramente dovuto dal prolasso, anche se è lieve.
E proprio così?
Io in pratica non riesco più a fare nulla avendo tutti questi disturbi, a me sembra come se il cuore fosse rotto o mi stia per venire un infarto.
E mai possibile che un prolasso con un rigurgito lieve possa recare disturbi di questo genere?
Ci puo essere altro oppure può essere l'incontinenza del cardias la causa delle palpitazioni/tonfi durante la respirazione/dolori al petto?
Poi volevo sapere il prolasso è dovuto dal fatto che tanti anni fa avevo frequentato la palestra per 7 anni di fila sollevando pesi ecc?
Ora ho smesso già da anni.
Ma se il prolasso è uscito fuori per colpa della palestra ormai la frittata è fatta.
Prima non avvertivo nulla, stavo bene.
Ora non più.
[#1]
In realta il lieve prolasso, ammesso che lei ce l abbia davvero NON causa tutti questi sintomi.
Se tuttti gli esami che ha fatto sono normali è evidente che il suo è un problema ansioso
cecchini
Se tuttti gli esami che ha fatto sono normali è evidente che il suo è un problema ansioso
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Grazie dottor Cecchini. Ma il prolasso è dovuto perché per tanti anni ho praticato anni fa la palestra oppure non c'entra niente? Ho scoperto di averlo da più di 2 anni avendo fatto esami perché avevo tutti questi disturbi. Quindi questi disturbi da cosa dipendono? Il cardias incontinente può dare questi problemi palpitazioni/tonfi/dolori ecc.? Se non è il prolasso qualcosa deve essere. Mi creda, l'ansia fino a un certo punto. Tra l'altro quando faccio anche solo un minimo di sforzo non solo viene il cardiopalmo ovvero il battito più forte del normale, ma anche tachicardia/dolori e fastidi in petto e sembra che il cuore faccia una fatica immane quando poi non ci sia affatto uno sforzo. Anche quando faccio respiri profondi avverto quasi sempre i tonfi. E ho fatto anche un test da sforzo il quale si, aveva riscontrato un paio di exstrasistole e mi sentivo il cuore battere forte con fame d'aria. E normale? Non è che anche se lieve ci puo essere lo stesso un problema funzionale della valvola?
Cordialità
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.9k visite dal 06/01/2022.
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