Battito cardiaco irregolare durato 1-2 secondi

Salve,

Ho 26 anni e talvolta ho avuto episodi sporadici di extrasistole da almeno due anni, per la quale mi sono sottoposto l'ultima volta circa un anno fa a vari holter cardiaci 24h, ecocardiografie e test da sforzo, tutti con esiti "benigni".


Negli holter che ho fatto durante gli anni (tra il 2018 e il 2020) venivano registrate in 24 h tra le 18 e le 23 extrasistole isolate, per lo più ventricolari.

Nelle ecocardiografie, solo un lieve rigurgito della tricuspide e test da sforzo con extrasistole assenti durante lo sforzo ma presenti solo all'inizio.


L'aritmologo mi ha comunque prescritto Nadololo a bassa dose che tutt'ora prendo, più che altro per abbassare i battiti cardiaci (lieve tachicardia sinusale).


Ieri mattina ho avuto un episodio "strano", mentre ero seduta sul letto, ho avuto di colpo sensazione di cardiopalmo e di cuore accelerato.
Mi sono spaventata subito, ho iniziato a sudare freddo e a girarmi la testa (forse dallo spavento?
).

Il tutto è durato 1 massimo due secondi ed è rientrato in modo spontaneo, per cui non sono riuscita a sentire bene il polso.

All'apparenza potevano sembrare delle extrasistole a salve, almeno 4, 5 o 6 di fila ma sinceramente il mio dubbio è sulla fibrillazione atriale.


Ho chiamato il mio medico ma lui lo esclude per via dell'età, pensando invece potesse essere stato una run di extrasistole.

Avendo però già avuto in passato più extrasistole di fila, mi è sembrato un episodio diverso ma ovviamente non sono un medico, ecco perché chiedo (anche) qua.


Volevo capire se il mio dubbio fosse possibile ovvero una FA parossistica di pochissimi secondi risoltasi spontaneamente.

Ho già prenotato per gennaio holter 24h ed ecocardio ma mi hanno detto che la FA non è facile da diagnosticare a meno che non ci sia una crisi nel momento in cui viene fatto un tracciato.

Dunque mi chiedevo come levarmi il dubbio e indagare sull'episodio.

Altre note: soffro di reflusso gastroesofageo, ansia e depressione che curo con Omeprazolo, Escitalopram ed En al bisogno.
Tra i parenti più prossimi nessuno ha mai sofferto di problemi del ritmo e della conduzione. Solo mio nonno materno ha sofferto di istruzione coronarica per cui ha subito un'operazione per il posizionamento di uno stunt (o stante? La "retina" per tenere aperta l'arteria insomma). Il fratello di mia madre qualche anno (circa 60 anni) fa ha avuto un principio di infarto ma non so di che tipo. Per un po' di tempo ha assunto cardioaspirina e poi ha smesso. Mia nonna materna solo adesso da anziana (82 anni) ha avuto una tromboembolia e assume il Coumadin.

Grazie per le risposte.