Tilt test positivo e possibile bridge del ramo interventricolare anteriore
Buongiorno egr. Dott. di Medicitalia, sono un ragazzo di 30 anni alto 189 cm x 88kg, premetto con il dire che 8 mesi fa pesavo 20 kg in più, tutto è iniziato quando con la dieta iniziai a fare sport e più volte all'apice di uno sforzo sentivo dei tuffi al cuore veramente destabilizzanti, mentre altre volte soffrivo di tachicardia è poliuria dopo qualche ora dall'allenamento, da qua è partito un iter diagnostico che mi ha portato oltre ache a sospendere tutti gli sport a fare un
esame elettrofisiologico endocavitario risultato negativo:
"Nessuna induzione di aritmie sopravventricolari o ventricolari, sia di base che dopo infusione di isoproterenolo ad elevato dosaggio"
Appena 20 minuti dopo l'esame ho eseguito un tilt test risultato positivo:
Sono svenuto qualche minuto dopo l'assunzione di un farmaco spray da tenere un minuto sotto la lingua, non mi hanno lasciato i dati precisi del tilt test ma mi hanno detto che la crisi è stata mista ma soprattutto pressoria, e che i battiti non sono scesi in modo preoccupante.
Ultimo esame effettuato RNM CUORE con mezzo di contrasto dove vi riporto le conclusioni ma se servono posso trascrivervi perfettamente tutte le misurazioni:
"Ventricolo sinistro di dimensioni cavitarie ai limiti se indicizzate per la superficie corporea e con spessori parietali e massa miocardica mantenute.
Non evidenti difetti di cinetica regionale con funzione stolica globale conservata (FE 63%).
Focale ispessimento del SIV diastale.
Ventricolo destro anch'esso di dimensioni cavitarie ai limiti, nella norma i profili parietali in assenza di patologici bulging sistolici e funzione sistolica globale conservata (FE 59%)
Assenza di alterazioni strutturali, in particolare non aree di fibrosi in sede miocardica.
Non anomalia di origine e decorso prossimale delle principali arterie coronarie.
CD: dimensioni e funziona biventricolare ai limiti.
Focale e attualmente aspecifico ispessimento di una piccola zona del SIV diastale.
Al momento non si rivelano grossolane alterazioni strutturali.
Probabile bridge del ramo interventricolare anteriore da confermare mediante TC coronarica.
Utile follow up clinico strumentale e controllo RM fra due anni.
"
Gradirei avere un vostro parere generale sulla situazione clinica e se i risultati giustifichino i sintomi, quali esami devo eseguire, se posso riprendere lo sport e quali sport sono consigliati e quali sono sconsigliati, se sono consigliati farmaci o altro, mi piacerebbe riprendere lo sport perché essenziale con la perdita ed il mantenimento del peso corporeo.
Aggiungo inoltre che ad aprile ho effettuato una prova da sforzo andata bene anche se non era abbastanza impegnativa per scatenare i sintomi che arrivano solo in caso di sfrozi molto intensi, e l'anno scorso ho effettuato un holter 24 con zero bev e besv
Vi ringrazio in anticipo per il vostro tempo e la vostra attenzione
Saluti
esame elettrofisiologico endocavitario risultato negativo:
"Nessuna induzione di aritmie sopravventricolari o ventricolari, sia di base che dopo infusione di isoproterenolo ad elevato dosaggio"
Appena 20 minuti dopo l'esame ho eseguito un tilt test risultato positivo:
Sono svenuto qualche minuto dopo l'assunzione di un farmaco spray da tenere un minuto sotto la lingua, non mi hanno lasciato i dati precisi del tilt test ma mi hanno detto che la crisi è stata mista ma soprattutto pressoria, e che i battiti non sono scesi in modo preoccupante.
Ultimo esame effettuato RNM CUORE con mezzo di contrasto dove vi riporto le conclusioni ma se servono posso trascrivervi perfettamente tutte le misurazioni:
"Ventricolo sinistro di dimensioni cavitarie ai limiti se indicizzate per la superficie corporea e con spessori parietali e massa miocardica mantenute.
Non evidenti difetti di cinetica regionale con funzione stolica globale conservata (FE 63%).
Focale ispessimento del SIV diastale.
Ventricolo destro anch'esso di dimensioni cavitarie ai limiti, nella norma i profili parietali in assenza di patologici bulging sistolici e funzione sistolica globale conservata (FE 59%)
Assenza di alterazioni strutturali, in particolare non aree di fibrosi in sede miocardica.
Non anomalia di origine e decorso prossimale delle principali arterie coronarie.
CD: dimensioni e funziona biventricolare ai limiti.
Focale e attualmente aspecifico ispessimento di una piccola zona del SIV diastale.
Al momento non si rivelano grossolane alterazioni strutturali.
Probabile bridge del ramo interventricolare anteriore da confermare mediante TC coronarica.
Utile follow up clinico strumentale e controllo RM fra due anni.
"
Gradirei avere un vostro parere generale sulla situazione clinica e se i risultati giustifichino i sintomi, quali esami devo eseguire, se posso riprendere lo sport e quali sport sono consigliati e quali sono sconsigliati, se sono consigliati farmaci o altro, mi piacerebbe riprendere lo sport perché essenziale con la perdita ed il mantenimento del peso corporeo.
Aggiungo inoltre che ad aprile ho effettuato una prova da sforzo andata bene anche se non era abbastanza impegnativa per scatenare i sintomi che arrivano solo in caso di sfrozi molto intensi, e l'anno scorso ho effettuato un holter 24 con zero bev e besv
Vi ringrazio in anticipo per il vostro tempo e la vostra attenzione
Saluti
[#1]
Esegua la TC coronarica per quel,sospetto bridge sulla discendente anteriore
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 818 visite dal 23/12/2021.
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