Dolore intercostale

Gentili Dottori,

chiedo il vostro parere su un problema che ho ormai da 1 mese e mezzo.
A fine ottobre mi sono svegliata di notte con una forte fitta al costato, a destra, che nel giro di 10-20 minuti e' passata.
Dopo una settimana pero' il dolore persisteva nello stesso punto, una fitta nel respirare a fondo, starnutire o sbadigliare.
Al centro medico mi hanno fatto: esami del sangue completi, elettrocardiogramma, e un CT scan al torace poiche' uno dei valori campanello di allarme per un possibile embolo era leggermente fuori dal valore massimo.
Tutto a posto, e la conclusione e' stata una infiammazione al muscolo intercostale.
Se uno vuole cercare una causa, la notte che ho avvertito la fitta mi sono svegliata in una posizione in cui comprimevo quella parte del costato, e nei giorni precedenti avevo sviluppato una forte reazione allergica che mi ha portato a starnutire costantemente.
Per respirare meglio durante la notte, avevo messo due cuscini dietro la schiena: da qui la "brutta" posizione in cui dormendo mi sono accasciata sul lato destro del costato.

Circa 5-6 giorni dopo la visita medica, un ulteriore dolore, molto acuto, trafiggente quasi, mi e' venuto, sempre nella stessa zona del torace.
Il dolore si irradiava anche alla spalla.
Ho pensato fosse tutto "parte" del trauma iniziale e non ci ho dato troppo peso, poiche' a parte il dolore, non avevo altro (no febbre, no tosse, nulla).
Il dolore poi e' passato nel giro di 10 giorni, ma mi era rimasta una sensazione di "qualcosa che gratta" mentre respiro.
La sento come nella mia testa, non so come spiegarlo.
Tornata dal medico, ha ribadito che ho una forte infiammazione al muscolo intercostale (forte dolore alla palpazione del medico), e mi ha prescritto un antireumatico/antinfiammatorio per 10 giorni.
Dopo neanche due giorni di cura ero come nuova (e molto felice!).
Pero' adesso a distanza di 5 giorni dalla fine della cura, il suono "di qualcosa che gratta" e' sporadicamente tornato.
Inoltre, ancora a respirare molto a fondo, avverto una fitta sempre in corrispondenza del presunto trauma mentre dormivo.
Ho chiamato ancora il dottore, che mi ha adesso prescritto di fare un ultrasound al cuore.
Sono confusa.
Io il disturbo ce l'ho a destra! Ho chiesto se il rumore di "qualcosa che gratta" puo' essere dovuto ad una pleurite.
Il dottore mi ausculta e dice che a livello polmonare e' tutto OK.
Anche il CT scan al torace era tutto OK.

Ho letto tante cose online, e volevo chiedere: puo' essere solamente infiammazione al muscolo?
ho fatto una pleurite secca?
ho l'herpes zooster interno (questo lo ipotizzo perche' l'ho fatto da piccola, sempre sul costato, pero' si era sfogato)?
Ha senso fare l'ultrasound se l'ECG di un mese fa perfetto e se tutti i miei dolori sono a destra??


Grazie mille per la vostra attenzione e per i vostri consigli
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
ultrasound?

si chiama ecografia. e poi mi scusi ma lei ha eseguito una angiò TC coronarica per dolori intercostali ? esponendosi a radiazioni inutili?

Non ho parole

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,

La ringrazio per la sua attenzione e per il suo parere.
Posso quindi chiederle se lei a questo punto suggerirebbe di fare l'ecografia?
Io mi fido del dottore perché tra me e lui, di certo l'esperto non sono io! Però le confesso che prescrivermi ora una ecografia al cuore mi ha lasciato un po' basita.
Lei potrebbe suggerirmi lo specialista adatto per il mio caso?

Grazie mille
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Lei ha solo bisogno di banali antiinfiammatori che il suo Medico di famiglia potra' prescriverle

cecchini