Cardiomiopatia dilatativa e ipp

Egregi Dottori di Medicitalia, utente 75703. Mio figlio di anni 43 è affetto da cardiomiopatia dilatativa NHYA 1-2 probabilmente di natura virale stabile da 20 anni senza nessun segno clinico. Scoperta per caso e inizialmente trattata con più farmaci. Da anni assume solo il dilatrend da 6, 25 1cp x 2 al dì. Avendo letto sul sito di Medicitalia un articolo del Dr. Favara "Inibitori di pompa protonica e infarto: i rischi dell'omeprazolo per il cuore", sono molto preoccupato perché mio figlio da oltre 20 anni assume IPP per esofagite da reflusso, per cui chiedo, alla luce dell’articolo quale sarebbe l’alternativa? l'intervento chirurgico? (se sospende gli IPP per oltre tre giorni si ripresentano i sintomi da reflusso. Purtroppo gli unici farmaci che migliorano la sintomatologia sono gli IPP).
Cordialmente
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Gli IPP vanno impiegati per non piu' di 4 settimane, non solo perche riducono l'assorbimento di elettroliti come il magnesio, ma perche' possono mascherare eventuali tumori gastrici.
HA eseguito una gastroscopia?

éer cio' che riguarda i problemi gastrici, a parte rivolgersi alla sezione gastroenetrologia dove trovera' Colleghi molto piu' in gamba di me, deve stare molto attento alla dieta mangiando poco e spesso, evitando alcoolici, fumo etc.

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Grazie Dr. Cecchini per avermi risposto subito. Mio figlio esegue da anni gastroscopie di controllo ed è attento a cosa mangia. L'unica cosa che non può fare a meno sono gli IPP, che se smette di assumerli, dopo tre giorni si ripresentano i disturbi legati al reflusso con un cardias incontinente. Cordialmente
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Ci sonoaltri farmaci al posto degli IPP.
Posti il suo queito in gastroenterologia.
Ma suo figlio non puo' scrivere da solo i quesiti, invece che condidare nella madre?

cecchini
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Utente
Utente
Grazie Dr. Cecchini per il suo consiglio. E' stato già posto il quesito in gastroenterologia