Frequenza e pressione molto instabili

Buongiorno,

da Ottobre ho avuto diversi episodi, non con continuità, con i seguenti sintomi (46 anni, uomo, non fumo):

1.
Pressione alta (170/110), ultimamente solo la minima continua ad essere un po’ alta (100) mentre la massima si è ridotta (130 circa); fuori da questi eventi tutto è stabile 120/80 - 110/70.
Quando accadono questi eventi (apparentemente senza motivo, da disteso di notte, o in piedi); lo sento come un senso di oppressione misto ad agitazione, mancanza di respiro, misuro la pressione e trovo risultati elevati, come detto ultimamente di più sulla minima e sui battiti.

2.
Capogiri/vertigini/senso di svenimento
3.
Sensazione di vibrazione interna; dolore sopportabile al petto quando chiudo le braccia
4.
Frequenza accelerata a riposo (salta tra 60 e 100 e 115 senza spiegabili motivazioni)

Prima di iniziare ad avere tutti questi sintomi ho avuto (almeno credo) un caso di paralisi nel sonno.
Nessun caso precedente.


Sono stato al pronto soccorso tre volte di fila in una settimana ma, dopo un paio d’ore di attesa, il tracciato ECG era normale, idem esami sangue e ecocardio, rx torace e controlli di routine per escludere ischemie in corso (siccome nel 2015 ebbi una ischemia retinica).


Il medico mi ha fatto fare esami per verificare tiroide, ecocolordoppler, vista, tutti normali.


Ad oggi unici farmaci assunti: statina per colesterolo alto (ad oggi nella norma).
Di Norma credo di non essere una persona ansiosa, viceversa mi si considera l’opposto.


Le domande sono:

1.
Occorre fare altri esami per escludere problemi cardiaci?

2.
Si è pensato anche a stress o attacchi di panico.
I sintomi riportati sopra sono compatibili?

3.
Ho fatto seconda dose Pfizer a fine settembre, può esserci una correlazione con i sintomi riportati?


Non ho mai sofferto di pressione alta o instabilità nella frequenza cardiaca prima di ottobre.


Grazie in anticipo per le vostre considerazioni.


GC