Salve . mi rivolgo a voi alle due di notte perchè da anni mi assilla il problema dell'ipertensione,
Salve.
Iperteso da circa trenta anni e forse più, dopo svariati medicinali atti allo scopo, da qualche anno mi sono assestato a questi: seles beta, carvenside e norvasc da 10.
Da un anno e mezzo circa, avendo notata un certa attività dovute ad extrasistole , mi sono rivolto ad un cardiologo.
visite e controlli tutti nella norma, compreso olter cardiologico, tenuto 24 ore consecutive.
Nulla di anormale se non lievi e sporadiche extrasistole da valutare nel tempo.
Avendo citato al dottore la causa di morte di mia madre dovuta ad un ictus, mi ha consigliato di iniziare un cura con anticoagulanti: il Pradacta (2 cp al dì) Pressione sempre nella norma, anche al di sotto, nel caso de i mesi estivi.
Da circa un mese ho notato però, a sera tarda e senza nessun sintomo uno sbalzo di pressione, 189 /110.
Di notte in farmacia a comprare il nifedicor, e subito dopo alla guardia medica la quale, misurandomi la pressione era 80/140.
grande spavento, l'aveva misurata almeno trenta volte con, più o meno risultati alti.
Spaventatissimo, a casa rimisuro e i risultati si erano assestati sui 93, 4, 5/ 165.
Lo stesso episodio si sta verificando a distanza di circa 20 giorni proprio in questo momento in cui scrivo, 3 meno venti del mattino, 100/179, rimisurandola poi nello stesso momento, noto che scende 93/165.
Cortesemente mi dite che si fa in casi come questi, come evitare il terrore?
Un'ultima cosa ci tengo a dire, : (Sono un paio di settimane che mangio tavolette di cioccolata e bustine di tronchetti morbidi di liquirizia, non mi prendete in giro, ma pensate che possano aver in qualche modo influito su di un uomo di 76 anni.
?) Mi resta il fatto che episodi come questi, in questo momento, mi mettono il terrore, anche perchè non so minimamente cosa fare.
Vi ringrazio di vero cuore.
Sono un uomo solo che non sa neppure, in caso di necessità, quante gocce di nifedicor prendere all'occorrenza.
Iperteso da circa trenta anni e forse più, dopo svariati medicinali atti allo scopo, da qualche anno mi sono assestato a questi: seles beta, carvenside e norvasc da 10.
Da un anno e mezzo circa, avendo notata un certa attività dovute ad extrasistole , mi sono rivolto ad un cardiologo.
visite e controlli tutti nella norma, compreso olter cardiologico, tenuto 24 ore consecutive.
Nulla di anormale se non lievi e sporadiche extrasistole da valutare nel tempo.
Avendo citato al dottore la causa di morte di mia madre dovuta ad un ictus, mi ha consigliato di iniziare un cura con anticoagulanti: il Pradacta (2 cp al dì) Pressione sempre nella norma, anche al di sotto, nel caso de i mesi estivi.
Da circa un mese ho notato però, a sera tarda e senza nessun sintomo uno sbalzo di pressione, 189 /110.
Di notte in farmacia a comprare il nifedicor, e subito dopo alla guardia medica la quale, misurandomi la pressione era 80/140.
grande spavento, l'aveva misurata almeno trenta volte con, più o meno risultati alti.
Spaventatissimo, a casa rimisuro e i risultati si erano assestati sui 93, 4, 5/ 165.
Lo stesso episodio si sta verificando a distanza di circa 20 giorni proprio in questo momento in cui scrivo, 3 meno venti del mattino, 100/179, rimisurandola poi nello stesso momento, noto che scende 93/165.
Cortesemente mi dite che si fa in casi come questi, come evitare il terrore?
Un'ultima cosa ci tengo a dire, : (Sono un paio di settimane che mangio tavolette di cioccolata e bustine di tronchetti morbidi di liquirizia, non mi prendete in giro, ma pensate che possano aver in qualche modo influito su di un uomo di 76 anni.
?) Mi resta il fatto che episodi come questi, in questo momento, mi mettono il terrore, anche perchè non so minimamente cosa fare.
Vi ringrazio di vero cuore.
Sono un uomo solo che non sa neppure, in caso di necessità, quante gocce di nifedicor prendere all'occorrenza.
[#1]
Mi scusi ma lei ha' una fibrillazione atriale? Perche' le e' stato prescritto il Pradaxa?
Tra l'altro c'e' un piano terapautico ben preciso ...
Inoltre il seles beta ha una emivita di 12 ore e quindi va assuntoi due volte al di.
Non vedo alcun valore terrorizzante dai valori che lei riporta. Va sistemata un po' la terapia, come le ho detto
cecchini
Tra l'altro c'e' un piano terapautico ben preciso ...
Inoltre il seles beta ha una emivita di 12 ore e quindi va assuntoi due volte al di.
Non vedo alcun valore terrorizzante dai valori che lei riporta. Va sistemata un po' la terapia, come le ho detto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie dottor Cecchini. Il seles beta,100 mg, ne prendo mezza alle 10,30 circa e mezza all22,30. Episodi di fibrillazione atriale, ignaro della loro importanza lo ebbi una sera di circa 10 /12 anni orsono. Non essendo a conoscenza dei rischi non feci nulla e al mattino tutto cesso'. Un secondo episodio, circa 6 o 7 anni fa e questa volta mi recai in ospedale dove mi prestarono le cure del caso e mi diedero due iniezioni da fare , sulla pancia ,per poi valutare. Anche questa volta il tutto si risolse dopo averne fatte due. Si aggiungono poi rarissimi episodi di pochi secondi.Questo riferii al cardiologo . Che mi fece il piano terapeutico per il pradaxa. Evidentemente, credo abbia pesato anche la familiarita' , ( ictus madre ). Lei e' gentilissimo ed io , purtroppo posso rispondere solo se mi fa precise domande , altrimanti vado in confusione.Grazie dottore , mi chieda pure.( il norvasc verso la mezzanotte) , crede sia corretto?
[#4]
Utente
La ringrazio molto .Speravo molto che lei potesse anche mettermi al corrente su quegli episodi notturni in cui si verificano considerevoli sbalzi di pressione . Impoortante e' sapere come gestire la cosa sensa allarmismi, cercando di capire su cosa fare quando ,in piena notte ,si presentano valori anomali ,tipo 100/180 ,sul come comportarsi senza farsi prendere dal panico .In sostanza , che puo' fare un poveraccio come me in quegli attimi di..terrore? Eppoi saper anche se l'aver mangiarto per giorni considerevoli quantita' di cioccolata e liquirizia potrebbero, nel tempo, avermi provocato lo sbalzo pressorio. P.S. Non per adularlo, ci mancherebbe, ma di medici disponibili come lei ce ne vorrebbero e servirebbero davvero tanti. Auguri per il suo lavoro .
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.4k visite dal 08/12/2021.
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