Consulto per il dott. cecchini
Buonasera,
Sono un ragazzo di 27 anni, senza patologie pregresse.
Volevo sottoporre alla vs attenzione la mia situazione per avere un’opinione nei limiti del possibile vista la distanza:
Sono ormai un paio di settimane che mi trascino un fastidio al petto, piu o meno generalizzato, che da buon ipocondriaco quale sono riconduco a mali terribili.
Pratico con certa regolarita dello sport, soprattutto corsa, senza forzaee i ritmi mantenendomi su frequenze aerobiche (75/80% FCmax) per la maggior parte del tempo.
Per il resto cammino tanto, sporadicamente mi alleno a corpo libero, altri sport non ne faccio visto che vado subito in ansia/affanno essendo molto spaventato da sempre delle morti improvvise che colpiscono gli sportivi (e non solo).
Ogni tanto infatti ho degli sbalzi del ritmo, come se saltasse un battito e mi genera parecchia ansia.
Mi controllo regolarmente ogni sei mesi e non mi è mai stato diagnosticato alcun problema cardiaco, anzi totalmente l’opposto e questo mi fa sentire sempre più in colpa in quanto è come se non sfruttassi questa possibilità che ho.
Secondo lei, dunque, è possibile che il mio fastidio al petto è dovuto all’attivita del cuore?
Oppure è solo un dolore muscolare?
Se sì come posso risolvere?
Ho pensato anche al reflusso, da chi potrei farmi visitare nel caso?
Grazie in anticipo
Sono un ragazzo di 27 anni, senza patologie pregresse.
Volevo sottoporre alla vs attenzione la mia situazione per avere un’opinione nei limiti del possibile vista la distanza:
Sono ormai un paio di settimane che mi trascino un fastidio al petto, piu o meno generalizzato, che da buon ipocondriaco quale sono riconduco a mali terribili.
Pratico con certa regolarita dello sport, soprattutto corsa, senza forzaee i ritmi mantenendomi su frequenze aerobiche (75/80% FCmax) per la maggior parte del tempo.
Per il resto cammino tanto, sporadicamente mi alleno a corpo libero, altri sport non ne faccio visto che vado subito in ansia/affanno essendo molto spaventato da sempre delle morti improvvise che colpiscono gli sportivi (e non solo).
Ogni tanto infatti ho degli sbalzi del ritmo, come se saltasse un battito e mi genera parecchia ansia.
Mi controllo regolarmente ogni sei mesi e non mi è mai stato diagnosticato alcun problema cardiaco, anzi totalmente l’opposto e questo mi fa sentire sempre più in colpa in quanto è come se non sfruttassi questa possibilità che ho.
Secondo lei, dunque, è possibile che il mio fastidio al petto è dovuto all’attivita del cuore?
Oppure è solo un dolore muscolare?
Se sì come posso risolvere?
Ho pensato anche al reflusso, da chi potrei farmi visitare nel caso?
Grazie in anticipo
[#1]
Nessuno dei sintomi che descrive ha niente a che fare con il suo cuore.
Probabilmente sono doplori msucolari, che recederebbero con un banale ciclo di anti infiammatori che il suo Medico potra prescriverle
cecchini
Probabilmente sono doplori msucolari, che recederebbero con un banale ciclo di anti infiammatori che il suo Medico potra prescriverle
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
grazie mille Dottore, è veramente molto prezioso.
Avendo escluso dunque ancora cause cardiologiche, lei ritiene possibile che l'impennarsi dei miei battiti durante l'attività sportiva, anche quando fatta ritmi molto blandi oggettivamente, sia dovuto a qualcosa inerente lo stomaco? tipo esofagite o reflusso?
Se ho scritto qualche scemenza mi scusi ma ho studiato tutt'altro nella vita
Ancora grazie!
Avendo escluso dunque ancora cause cardiologiche, lei ritiene possibile che l'impennarsi dei miei battiti durante l'attività sportiva, anche quando fatta ritmi molto blandi oggettivamente, sia dovuto a qualcosa inerente lo stomaco? tipo esofagite o reflusso?
Se ho scritto qualche scemenza mi scusi ma ho studiato tutt'altro nella vita
Ancora grazie!
[#5]
Utente
grazie mille Dottore, è veramente molto prezioso.
Avendo escluso dunque ancora cause cardiologiche, lei ritiene possibile che l'impennarsi dei miei battiti durante l'attività sportiva, anche quando fatta ritmi molto blandi oggettivamente, sia dovuto a qualcosa inerente lo stomaco? tipo esofagite o reflusso?
Se ho scritto qualche scemenza mi scusi ma ho studiato tutt'altro nella vita
Ancora grazie!
Avendo escluso dunque ancora cause cardiologiche, lei ritiene possibile che l'impennarsi dei miei battiti durante l'attività sportiva, anche quando fatta ritmi molto blandi oggettivamente, sia dovuto a qualcosa inerente lo stomaco? tipo esofagite o reflusso?
Se ho scritto qualche scemenza mi scusi ma ho studiato tutt'altro nella vita
Ancora grazie!
[#7]
Utente
dalle prove sotto sforzo non risulta niente, nel senso che è tutto normale. per "impennarsi" intendo un aumento di 10/15 battiti senza uno sforzo esagerato, io non percepisco pressoché niente. me ne accorgo dalla rilevazione che è fatta con una fascia cardio quando mi alleno, da un punto di vista amatoriale è abbastanza attendibile.
ho sempre pensato che fosse dovuto ad ansia soprattutto.
la saluto e la ringrazio
ho sempre pensato che fosse dovuto ad ansia soprattutto.
la saluto e la ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 984 visite dal 06/12/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.