Sospetto di pericardite
Buonasera egregi Dottori.
Vi prego di non giudicare la mia sintomatologia in base alla notevole componente ansiosa che traspare dai precedenti consulti, poiché non penso si tratti di ansia questa volta.
A seguito degli ennesimi sfarfallamenti cardiaci e bruciore/dolore retrosternale che si irradia alla gola e al mento, mi sono recato al PS per un controllo.
Il dottore mi ha fatto un ECG (risultato nella norma) e le analisi del sangue con le varie troponine dalle quali non sono emersi indici di flogosi (PCR, VES... troponine tutte nella norma), come riporta il referto.
Il dottore, però, visto che il dolore continuava, mi ha dato una Tachipirina e un gastroprotettore con la flebo ma niente... stesso bruciore nella stessa sede (petto, gola e mento) che non accenna ad alleviarsi.
Allora si decide di eseguire un ecocardiagramma dove si nota che i foglietti pericardici sono iperecogeni in sede infero- postero- laterale in assenza di segni ecocardiografici di versamento.
Il dottore, quindi, ha avanzato l’ipotesi di una sospetta pericardite e mi ha detto di prendere il brufen 600 mg 3 volte al giorno per 15 giorni per poi fare nuovamente una valutazione ecocardiografica.
Sono confuso però poiché ho letto su internet che è molto improbabile avere una pericardite in assenza di indici di flogosi e versamento pericardico...voi cosa ne pensate?
Vi ringrazio in anticipo per l’attenzione, augurandovi una buona serata.
Vi prego di non giudicare la mia sintomatologia in base alla notevole componente ansiosa che traspare dai precedenti consulti, poiché non penso si tratti di ansia questa volta.
A seguito degli ennesimi sfarfallamenti cardiaci e bruciore/dolore retrosternale che si irradia alla gola e al mento, mi sono recato al PS per un controllo.
Il dottore mi ha fatto un ECG (risultato nella norma) e le analisi del sangue con le varie troponine dalle quali non sono emersi indici di flogosi (PCR, VES... troponine tutte nella norma), come riporta il referto.
Il dottore, però, visto che il dolore continuava, mi ha dato una Tachipirina e un gastroprotettore con la flebo ma niente... stesso bruciore nella stessa sede (petto, gola e mento) che non accenna ad alleviarsi.
Allora si decide di eseguire un ecocardiagramma dove si nota che i foglietti pericardici sono iperecogeni in sede infero- postero- laterale in assenza di segni ecocardiografici di versamento.
Il dottore, quindi, ha avanzato l’ipotesi di una sospetta pericardite e mi ha detto di prendere il brufen 600 mg 3 volte al giorno per 15 giorni per poi fare nuovamente una valutazione ecocardiografica.
Sono confuso però poiché ho letto su internet che è molto improbabile avere una pericardite in assenza di indici di flogosi e versamento pericardico...voi cosa ne pensate?
Vi ringrazio in anticipo per l’attenzione, augurandovi una buona serata.
[#1]
NON HA CERTO I SINTOMI DELLA PERICARDITE, LA QUALE, PERALTRO, NON AVVIENE CON INDICI DI FLOGOSI NORMAI.
ESEGUA PER SCRUPOLO ANCHE IL DOSAGGIO DELLA TROPONINA HS.
ARRIVEDERCI
ESEGUA PER SCRUPOLO ANCHE IL DOSAGGIO DELLA TROPONINA HS.
ARRIVEDERCI
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Innanzitutto, come sempre, devo ringraziarla dottore. Ho piena fiducia in lei, tant’è vero che mi vien da pensare che il dottore in PS non ci abbia capito molto...
Dovrei, quindi, assumere il brufen oppure no? E come si spiegano i foglietti pericardici iperecogeni ?
Grazie ancora e buona serata.
Dovrei, quindi, assumere il brufen oppure no? E come si spiegano i foglietti pericardici iperecogeni ?
Grazie ancora e buona serata.
[#7]
Se vuole puo' inviarmelo via mail, purche completo dei dati anagrafici stampati sul tracciato o copertina ,con il nome data e luogo dove e' stato eseguito, altrimenti per ovvi motivi medico legali non potro' refertarlo.
mail: cecchinicuore@gmail.com
Se me lo inviasse mi segnali il suo post qui su Medicitalia, cosi io possa risalirne.
mail: cecchinicuore@gmail.com
Se me lo inviasse mi segnali il suo post qui su Medicitalia, cosi io possa risalirne.
[#8]
Utente
Salve dottore, alla fine non le ho più inviato le immagini dell’ecocardio poiché la sintomatologia si è placato per poi cessare del tutto (forse sarà stato un po’ di reflusso). Questa volta vorrei chiederle un parere, per pura curiosità, riguardo una recente diagnosi di mio padre (50 anni).
Mio papa, essendo modestamente iperteso, ha svolto, ultimamente, un ecg è un ecocardio, il quale ha evidenziato un PFO. Secondo la cardiologa è del tutto innocente e non meritevole di ulteriori approfondimenti.
A questo punto mi chiedo come mai a seguito di tutti gli altri esami effettuati da mio padre, questo PFO è stato evidenziato solamente all’età di 50 anni. È possibile che rimanga silente all’imaging per tutti questi anni, neanche ponendo un minimo sospetto della sua presenza?
La ringrazio in anticipo, augurandole una buona giornata e buon lavoro.
Mio papa, essendo modestamente iperteso, ha svolto, ultimamente, un ecg è un ecocardio, il quale ha evidenziato un PFO. Secondo la cardiologa è del tutto innocente e non meritevole di ulteriori approfondimenti.
A questo punto mi chiedo come mai a seguito di tutti gli altri esami effettuati da mio padre, questo PFO è stato evidenziato solamente all’età di 50 anni. È possibile che rimanga silente all’imaging per tutti questi anni, neanche ponendo un minimo sospetto della sua presenza?
La ringrazio in anticipo, augurandole una buona giornata e buon lavoro.
[#9]
Se il difetto è molto piccolo può effettivamente sfuggire
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#11]
Per valutare l'entita dello shunt va eseguito un test a microbolle ed un ecocolordoppler transesofageo
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#12]
Utente
Grazie mille dottore, consiglierò a mio papà di eseguire la suddetta valutazione.
Il mio ecocardio, invece, è del tutto negativo a parte un minimo prolasso mitralico. C’è la possibilità che, come è successo a mio padre, ci sia la presenza di un eventuale pfo?
Le auguro una buona serata.
Il mio ecocardio, invece, è del tutto negativo a parte un minimo prolasso mitralico. C’è la possibilità che, come è successo a mio padre, ci sia la presenza di un eventuale pfo?
Le auguro una buona serata.
[#13]
M lei ha una ossessione.
Cecchini
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 3.8k visite dal 30/11/2021.
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