Sincope o altro disturbo?
Salve,
ho 41 anni.
Dall’età di 13/14 anni ho iniziato a soffrire di strani episodi di perdita parziale di coscienza.
Ho consultato diversi specialisti e sono state fatte diverse ipotesi.
Ad oggi il problema si presenta ancora ed è anche peggiorato, ma nessuno ha mai saputo dirmi cosa ho.
Negli ultimi periodi poi sto avendo strani disturbi e non so se associarli a queste sincopi.
Le sincopi si manifestano 2/3 volte al mese, di solito da seduta ad alzata.
Talvolta è anticipata da un fastidio a livello della spina dorsale (tipo quando ci si stiracchia alzando le braccia e piegando la schiena al mattino).
Se mi rendo conto che la sincope sta per arrivare tento di aggrapparmi a qualcosa, ma di recente ho comunque battuto la testa a terra perché non sono riuscita a tenermi in quanto non avevo forza nelle braccia.
non vedo, sento ma non sono in grado di rispondere e parzialmente non capisco cosa avviene intorno a me.
Il tutto dura circa 30/40 secondi.
E successivamente sto bene e mi riprendo come nulla fosse.
In passato sono risultata positiva al tilt test, dopo stimolazione indotta da farmaco.
Non seguo alcuna cura, ma ogni tanto la sincope è così forte che temo di poter morire di infarto o qualcosa di simile.
(e premetto che non sono per nulla ipocondriaca o ansiosa).
Assumo diversi farmaci perché sono bipolare
250 seroquel, 150 efexor, 75 anafrail e 200 lamictal.
Da un paio di mesi ho dolori al petto, ma di solito dovuti alla deglutizione (il cibo o l acqua si fermano nella parte bassa dell’esofago) e da un paio di giorni ho pulsazioni al lato sinistro dell’addome fino all’inguine.
Ho anche macchie cutanee rosse al petto e al viso che si manifestano durante la giornata, ma quelle lo associo ad alimenti che magali mi fanno allergia.
Odio sottopormi a visite ecc ma ho bisogno di capire se sto correndo qualche rischio e cosa dovrei magari controllare.
sopratutto quale dottore consultare.
grazie infinite
ho 41 anni.
Dall’età di 13/14 anni ho iniziato a soffrire di strani episodi di perdita parziale di coscienza.
Ho consultato diversi specialisti e sono state fatte diverse ipotesi.
Ad oggi il problema si presenta ancora ed è anche peggiorato, ma nessuno ha mai saputo dirmi cosa ho.
Negli ultimi periodi poi sto avendo strani disturbi e non so se associarli a queste sincopi.
Le sincopi si manifestano 2/3 volte al mese, di solito da seduta ad alzata.
Talvolta è anticipata da un fastidio a livello della spina dorsale (tipo quando ci si stiracchia alzando le braccia e piegando la schiena al mattino).
Se mi rendo conto che la sincope sta per arrivare tento di aggrapparmi a qualcosa, ma di recente ho comunque battuto la testa a terra perché non sono riuscita a tenermi in quanto non avevo forza nelle braccia.
non vedo, sento ma non sono in grado di rispondere e parzialmente non capisco cosa avviene intorno a me.
Il tutto dura circa 30/40 secondi.
E successivamente sto bene e mi riprendo come nulla fosse.
In passato sono risultata positiva al tilt test, dopo stimolazione indotta da farmaco.
Non seguo alcuna cura, ma ogni tanto la sincope è così forte che temo di poter morire di infarto o qualcosa di simile.
(e premetto che non sono per nulla ipocondriaca o ansiosa).
Assumo diversi farmaci perché sono bipolare
250 seroquel, 150 efexor, 75 anafrail e 200 lamictal.
Da un paio di mesi ho dolori al petto, ma di solito dovuti alla deglutizione (il cibo o l acqua si fermano nella parte bassa dell’esofago) e da un paio di giorni ho pulsazioni al lato sinistro dell’addome fino all’inguine.
Ho anche macchie cutanee rosse al petto e al viso che si manifestano durante la giornata, ma quelle lo associo ad alimenti che magali mi fanno allergia.
Odio sottopormi a visite ecc ma ho bisogno di capire se sto correndo qualche rischio e cosa dovrei magari controllare.
sopratutto quale dottore consultare.
grazie infinite
[#1]
I sintomi che lei riferisce non paiono di origine cardiaca (durano troppo a lungo )
"non vedo, sento ma non sono in grado di rispondere e parzialmente non capisco cosa avviene intorno a me.
Il tutto dura circa 30/40 secondi."
Quindi forse la cosa migliora sarebbe parlarne con un neurologo per valutare la opportunita' di un elettroencefalogramma per escludere una epilessia ("assenze")
Arrivederci
"non vedo, sento ma non sono in grado di rispondere e parzialmente non capisco cosa avviene intorno a me.
Il tutto dura circa 30/40 secondi."
Quindi forse la cosa migliora sarebbe parlarne con un neurologo per valutare la opportunita' di un elettroencefalogramma per escludere una epilessia ("assenze")
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 750 visite dal 25/11/2021.
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