Frequenza cardiaca alta a riposo
Gentili dottori,
Comincio col fornivi tutti i dati in mio possesso:
Ho 25 anni e sono una studentessa universitaria.
A gennaio 2021 ho avuto un disturbo alimentare non meglio identificato (vomito ininterrotto per un mese intero, non riuscivo a ingerire nulla e ho perso 12kg, arrivando a pesare 46kg (sono alta 1. 70).
Dopo ogni tentativo di pasto la reazione era sempre la stessa: battito accelerato, giramenti di testa, sudorazione, difficoltà respiratoria, sbalzi termici (sudore caldo e freddo) e infine vomito amaro.
Per escludere tutte le cause fisiche mi sono stati prescritti diversi esami:
-Gastroscopia senza biopsia=residui di bile nello stomaco, diagnosi gastrite biliare.
-RM senza contrasto= ipotesi residuo tasca di Ratke
-dopo 3 mesi, RM con contrasto=adenoipofisi con aspetto leggermente globoso con bombée superiore in sede anteriore mediana.
Formazione cistica con molta probabilità da riferire a cisti della pars intermedia.
-analisi del sangue e ormonali complete (4 mesi fa) =ipovitaminosi D, ricerca anticorpi anti-tireoglobulina e anti-tireoperossidasi positiva, diagnosi tiroidite cronica autoimmune.
Valori di TSH e delle frazioni libere degli ormoni tiroidei nella norma.
-ecografia della tiroide=tiroide palpabile con micronodulo palpabile a carico del lobo sx. (0. 6mm) Mammelle: assenza di galattorea spontanea e alla spremitura.
Esame da ripetere tra 12 mesi.
Tutto ciò mi è stato detto non essere correlato al disturbo alimentare.
Ora: una settimana fa ho notato due linfonodi gonfi e dolenti, uno sotto l'ascella (mi è sembrato piuttosto duro) e uno sul lato sinistro del collo, entrambi grandi più o meno 1cm, totale assenza di altri sintomi (influenza avuta una settimana prima, ma totalmente guarita) perciò l'endocrinologa mi ha detto di fare una ecografia linfonodale.
Tre giorni prima dell'ecografia si sono sgonfiati, quindi ho annullato l'appuntamento.
Detto ciò, ho un orologio digitale per sportivi che misura anche i battiti cardiaci.
E' circa un anno che lo uso (quindi da prima dell'episodio di vomito, che tra l'altro era il secondo, mi era già successo la prima volta circa 5 anni fa) e ho notato che i miei battiti a riposo superano sempre i 100, ogni giorno.
Pensavo fosse normale, ma informandomi ho capito che forse non lo è.
Molto spesso durante la giornata, sempre a riposo, raggiungo i 134 battiti.
Se poi sono agitata per qualche motivo arrivo anche a picchi di 140. Inoltre, sia alla sera che al mattino appena sveglia ho molto spesso battito accelerato e difficoltà a respirare.
Sono un soggetto ansioso ma non sono mai stata da uno psicologo.
Le mie domande sono: dovrei preoccuparmi?
E' il caso di fare dei controlli?
Potrebbe essere collegato al problema allo stomaco che ho avuto?
Che tipo di specialisti dovrei interpellare?
Vi ringrazio molto,
Un saluto.
Miriana Caforio
Comincio col fornivi tutti i dati in mio possesso:
Ho 25 anni e sono una studentessa universitaria.
A gennaio 2021 ho avuto un disturbo alimentare non meglio identificato (vomito ininterrotto per un mese intero, non riuscivo a ingerire nulla e ho perso 12kg, arrivando a pesare 46kg (sono alta 1. 70).
Dopo ogni tentativo di pasto la reazione era sempre la stessa: battito accelerato, giramenti di testa, sudorazione, difficoltà respiratoria, sbalzi termici (sudore caldo e freddo) e infine vomito amaro.
Per escludere tutte le cause fisiche mi sono stati prescritti diversi esami:
-Gastroscopia senza biopsia=residui di bile nello stomaco, diagnosi gastrite biliare.
-RM senza contrasto= ipotesi residuo tasca di Ratke
-dopo 3 mesi, RM con contrasto=adenoipofisi con aspetto leggermente globoso con bombée superiore in sede anteriore mediana.
Formazione cistica con molta probabilità da riferire a cisti della pars intermedia.
-analisi del sangue e ormonali complete (4 mesi fa) =ipovitaminosi D, ricerca anticorpi anti-tireoglobulina e anti-tireoperossidasi positiva, diagnosi tiroidite cronica autoimmune.
Valori di TSH e delle frazioni libere degli ormoni tiroidei nella norma.
-ecografia della tiroide=tiroide palpabile con micronodulo palpabile a carico del lobo sx. (0. 6mm) Mammelle: assenza di galattorea spontanea e alla spremitura.
Esame da ripetere tra 12 mesi.
Tutto ciò mi è stato detto non essere correlato al disturbo alimentare.
Ora: una settimana fa ho notato due linfonodi gonfi e dolenti, uno sotto l'ascella (mi è sembrato piuttosto duro) e uno sul lato sinistro del collo, entrambi grandi più o meno 1cm, totale assenza di altri sintomi (influenza avuta una settimana prima, ma totalmente guarita) perciò l'endocrinologa mi ha detto di fare una ecografia linfonodale.
Tre giorni prima dell'ecografia si sono sgonfiati, quindi ho annullato l'appuntamento.
Detto ciò, ho un orologio digitale per sportivi che misura anche i battiti cardiaci.
E' circa un anno che lo uso (quindi da prima dell'episodio di vomito, che tra l'altro era il secondo, mi era già successo la prima volta circa 5 anni fa) e ho notato che i miei battiti a riposo superano sempre i 100, ogni giorno.
Pensavo fosse normale, ma informandomi ho capito che forse non lo è.
Molto spesso durante la giornata, sempre a riposo, raggiungo i 134 battiti.
Se poi sono agitata per qualche motivo arrivo anche a picchi di 140. Inoltre, sia alla sera che al mattino appena sveglia ho molto spesso battito accelerato e difficoltà a respirare.
Sono un soggetto ansioso ma non sono mai stata da uno psicologo.
Le mie domande sono: dovrei preoccuparmi?
E' il caso di fare dei controlli?
Potrebbe essere collegato al problema allo stomaco che ho avuto?
Che tipo di specialisti dovrei interpellare?
Vi ringrazio molto,
Un saluto.
Miriana Caforio
[#1]
Che farmaci sta assumendo?
Grazie
cecchini
Grazie
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 24/11/2021.
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