Problemi cardiologici dopo visite è possibile?
Buongiorno,
scrivo per chiedere un consiglio se così si può dire... al giorno d'oggi si sentono sempre più giovani che vengono a mancare a causa di infarti e questa cosa mi traumatizza un po'.
Da circa due mesi dopo aver fatto la seconda dose del vaccino anticovid sono rimasta bloccata in un circolo di ansia e paura di morire da cui non riesco uscire ma mi sto facendo aiutare.
Nelle ultime settimane però questa paura è aumentata e ho paura che da un momento all'altro possa avere un infarto.
Negli ultimi due mesi ho fatto una visita cardiologica specifica con ecg ed ecocardiografia e l'unica cosa che mi ha detto la dottoressa è che ho il prolasso della valvola mitralica ma che non si tratta di nulla di grave e che lo hanno in molti e che quindi il mio cuore era sano e non c'era nessun problema.
Devo dire che sono anche stata 4/5 volte in pronto soccorso l'ultima volta lunedì scorso e anche qui mi hanno fatto analisi ed elettrocardiogramma e mi hanno detto che è tutto apposto e non c'è nulla di strano.
eppure continuo ad avvertire dolori al braccio e altri sintomi che potrebbero essere riferiti all'infarto.
Quindi vi chiedo è possibile che succeda dopo tutti questi controlli o devo semplicemente trovare un modo di alleviare l'ansia perché derivano da quella?
Posso stare tranquilla o avere paura che dietro all'angolo possa aspettarmi un attacco?
Grazie mille.
scrivo per chiedere un consiglio se così si può dire... al giorno d'oggi si sentono sempre più giovani che vengono a mancare a causa di infarti e questa cosa mi traumatizza un po'.
Da circa due mesi dopo aver fatto la seconda dose del vaccino anticovid sono rimasta bloccata in un circolo di ansia e paura di morire da cui non riesco uscire ma mi sto facendo aiutare.
Nelle ultime settimane però questa paura è aumentata e ho paura che da un momento all'altro possa avere un infarto.
Negli ultimi due mesi ho fatto una visita cardiologica specifica con ecg ed ecocardiografia e l'unica cosa che mi ha detto la dottoressa è che ho il prolasso della valvola mitralica ma che non si tratta di nulla di grave e che lo hanno in molti e che quindi il mio cuore era sano e non c'era nessun problema.
Devo dire che sono anche stata 4/5 volte in pronto soccorso l'ultima volta lunedì scorso e anche qui mi hanno fatto analisi ed elettrocardiogramma e mi hanno detto che è tutto apposto e non c'è nulla di strano.
eppure continuo ad avvertire dolori al braccio e altri sintomi che potrebbero essere riferiti all'infarto.
Quindi vi chiedo è possibile che succeda dopo tutti questi controlli o devo semplicemente trovare un modo di alleviare l'ansia perché derivano da quella?
Posso stare tranquilla o avere paura che dietro all'angolo possa aspettarmi un attacco?
Grazie mille.
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"... al giorno d'oggi si sentono sempre più giovani che vengono a mancare a causa di infarti e questa cosa mi traumatizza un po'....."
in realta i 592 ragazzi sotto i 30 anni che sono morti di morte improvvisa NON sonno morti di ifarto ma di aritmie maligne.
Morte improvvisa NOn e' analogo di infarto.
Molte persone che lei conosce hanno avuto un infarto e stanno benissimo e moltio ragazzi (a coronarie integre) muoiono di arresto cardiaco.
La prevenzione, come non ,i stanco mai di dire, riesce ad individuare solo il 20% deo soggetti a richio di aritmie mortali.
L' 80 % sfugge
cecchini
in realta i 592 ragazzi sotto i 30 anni che sono morti di morte improvvisa NON sonno morti di ifarto ma di aritmie maligne.
Morte improvvisa NOn e' analogo di infarto.
Molte persone che lei conosce hanno avuto un infarto e stanno benissimo e moltio ragazzi (a coronarie integre) muoiono di arresto cardiaco.
La prevenzione, come non ,i stanco mai di dire, riesce ad individuare solo il 20% deo soggetti a richio di aritmie mortali.
L' 80 % sfugge
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 12/11/2021.
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