Dottore maurizio cecchini
Gent.
le dottore Cecchini,
Vorrei sottoporle questo quesito.
Mia figlia di 17 anni ha dovuto, a fine settembre scorso, effettuare un'ablazione cardiaca a causa di episodi di tachicardia parossistica (210 battiti al minuto, per un'ora circa) che si sono verificati per due, tre volte l anno, nei precedenti tre.
Dopo una settimana dall'ablazione ha avuto un episodio di extrasistolia di qualche minuto, che, al primo controllo medico, ci è stato detto fosse normale.
Stanotte, però, alzandosi dal letto ha proprio sentito il cuore "partire" come prima e misurando i battiti erano 100 al minuto.
Il fenomeno è durato circa 20 minuti, per poi sparire piano piano e non come accadeva prima tutto di un botto.
C'è da dire che ieri sera era stata ad una.
festa ed aveva bevuto un bicchiere di prosecco.
La mia domanda è: questa lieve tachicardia è davvero considerabile "normale" o di "assestamento" come ho letto a qualche parte?
O ormai stiamo già parlando di recidiva?
Inoltre, il fenomeno può essere collegato all'assunzione di alcool anche in modica quantità o a sollecitazioni come il ballo?
Quando (e se) ci si può sentire tranquilli...nel senso di dire, è finita.
Leggevo che la percentuale di insuccesso non era bassissima.
La convalescenza è stata di un mese, poi ha preso a fare tutto...non vorrei che questo avesse inciso...perché leggevo che la formazione di cicatrici ne richiedeva circa due.
Grazie mille.
le dottore Cecchini,
Vorrei sottoporle questo quesito.
Mia figlia di 17 anni ha dovuto, a fine settembre scorso, effettuare un'ablazione cardiaca a causa di episodi di tachicardia parossistica (210 battiti al minuto, per un'ora circa) che si sono verificati per due, tre volte l anno, nei precedenti tre.
Dopo una settimana dall'ablazione ha avuto un episodio di extrasistolia di qualche minuto, che, al primo controllo medico, ci è stato detto fosse normale.
Stanotte, però, alzandosi dal letto ha proprio sentito il cuore "partire" come prima e misurando i battiti erano 100 al minuto.
Il fenomeno è durato circa 20 minuti, per poi sparire piano piano e non come accadeva prima tutto di un botto.
C'è da dire che ieri sera era stata ad una.
festa ed aveva bevuto un bicchiere di prosecco.
La mia domanda è: questa lieve tachicardia è davvero considerabile "normale" o di "assestamento" come ho letto a qualche parte?
O ormai stiamo già parlando di recidiva?
Inoltre, il fenomeno può essere collegato all'assunzione di alcool anche in modica quantità o a sollecitazioni come il ballo?
Quando (e se) ci si può sentire tranquilli...nel senso di dire, è finita.
Leggevo che la percentuale di insuccesso non era bassissima.
La convalescenza è stata di un mese, poi ha preso a fare tutto...non vorrei che questo avesse inciso...perché leggevo che la formazione di cicatrici ne richiedeva circa due.
Grazie mille.
[#1]
100 bpm e' una modesta tachicardia che nienete ha a che vedere con una recidiva di TPSV.
Si tranquillizzi
cecchini
Si tranquillizzi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 772 visite dal 11/11/2021.
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