Continui dolori al petto

Salve dottore, questa estate i polpastrelli della mia mano destra sono diventati rossi e capitava che le dita si gonfiassero, dopo un po di tempo nn ho fatto più caso e sembrava essere tutto scomparso, ma dopo un mesetto e mezzo e ricomparso il problema stavolta però nn avevo più gonfiore ma dolori sparsi al braccio, il medico mi ha prescritto una capillaroscopia che risulta negativa, angiologo mi ha parlato a proposito di compressione causata dalla mia schiena, mi ha chiesto di fare degli esercizi, se nn avrebbero funzionato eseguire un RM, purtroppo x via di impegni ho potuto eseguire solo x 5 giorni, ma soprattutto nn ho più continuato perché ho iniziato a stare più male coi dolori, quindi ho pensato che stessi facendo male gli esercizi e stavo facendo male al corpo, poi mi sentivo intorpidita col collo, i dolori si sono sviluppati nel ginocchio, braccio e ginocchio sinistro o perlopiù c'erano giorni in cui pareva che stavo bene e giorni in cui stavo malissimo, a questo punto prenoto una visita dal reumatologo, nel frattempo che aspetto inizio a stare ancora più male per due notti ho avuto un dolore che mi sembrava da infarto in quanto dal petto si estendeva ascella e braccio e la casa strana è che è rimasto un po' dolorante quel punto, poi ho iniziato ad avere vertigini dolori varii alla testa, extrasistoli, spasmi notturni, pianti improvvisi, tremolii, formicolii, gli attacchi di panico sono aumentati, mi sembrava di morire, mi sentivo minacciata da tutto, arrivata la visita il reumatologo mi dice che ho dei sintomi di natura neurovegetativa e un evidente scoliosi, mi prescrive una cura omeopatica, oggi è il terzo giorno.
Dottore il mio problema è che ho continui dolori al petto che non sono solo in punto, ma variano e sempre dolore al braccio, che variano anche in base alla posizione, ieri sera avevo mal di schiena, fastidio alla bocca dal stomaco e questi dolori e poi all'improvviso ho avuto una scarica e elettrica sulla spalla sinistra che mi ha fatto preoccupare e sfociare in attacco di panico, non capisco, inoltre sta capitando che mi sveglio con le dita anulare e mignolo della mano destra addormentati, premettendo che i continui dolori al petto e al braccio sono sul lato destro.
A volte ho persino bruciare anche sulla spalla.
Ormai nn so se pensare ad una comprensione del nervo o non so di cosa, ho parlato pure col mio medico che mi ha detto di muovermi e eseguire una radiografia dello scheletro per valutare le condizioni della mia struttura, in più ho problemi temporomandibolari da quest'anno e lui mi ha detto che potrebbero centrare pure questi, io ho pensato anche ad una agina pectoris, ma non so se possa essere il problema visto che c'è l'ho continuamente, anche se alcuni stati mi fa pensare a lei, visto che alcuni momenti di riposo mi prende un improvviso dolore al petto e mancanza di fiato, ultima cosa ieri mi toccavo la clavicola avevo un po' male