Forte stress emotivo e dolore al petto
Buongiorno, ho 20 anni, sano fisicamente, ecg e ecocardiogramma fatto un anno fa per un controllo
Da 10 mesi soffro di attacchi di panico, ansia generalizzata, e crisi di panico molto forti, anche a carattere improvviso o di breve durata.
Ciò a volte mi provoca forte tachicardia.
L’episodio per cui vorrei indagare, è successo questa mattina, sto attraversando un brutto periodo a causa di queste crisi di panico, ho dei problemi interiori e preoccupazioni molto forti che sto cercando di curare con uno psicologo.
Insomma questa mattina, avevo l’istinto di voler piangere a causa di ciò che vivo ultimamente, e per sfogarmi come
faccio spesso, ma non mi veniva, tutt’ora sento un nodo in gola ma niente.
Mi trovo spesso in questa situazione ma
cerco di sforzarmi da circa 2 ore, so che dopo mi sentirei meglio, ma prima mi ha preso veramente male, che ho cominciato a sentire dolore al petto, mancanza di respiro, ma non un attacco di panico, (li so riconoscere ormai), come se stessi provando un dolore interiore molto forte a causa di questa situazione, un dispiacere, ma non riuscissi a buttarlo fuori, sentivo un peso sul petto, e ogni volta che ci provo il dolore e la tachicardia tornano.
La sensazione era anche di dolore al petto,
un dolore estensivo, senza riuscire a respirare a polmoni pieni, e dolore a entrambe le braccia, anche dietro la parte sinistra dello sterno, la mia ansia è che se ogni volta sto per piangere devo sentire questo dolore.. a volte anche durante il pianto, a volte addirittura extrasistole dall’emozione, vertigini.
Insomma, ho seriamente paura di aver avuto una sorta di ischemia transitoria, tipo sindrome di Taksosubo, o comunque danni anche lievi al cuore, che col panico già stresso figuriamoci con questi carichi di pianto non esteriorizzati.. ho letto che in seguito a stress emotivi pesanti può insorgere in ischemia, ma riguarda per lo più infartati... a me succede spesso questa situazione, mi potete chiarire questa cosa per favore?
Poi, continuando a provare di volermi sfogare e cercare il pianto, nonostante senta dolori al petto, è normale o dovrei smettere?
Dovrei svolgere qualche esame?
So che sembra strano, ma se mi sfogo è meglio per me.
Non riesco a prendere sonno se non mi sfogo in qualche modo, ho troppa paura che questa volta io abbia avuto un forte carico di emozioni negative, sul cuore.
Se potreste rispondere alle mie 3 domande sarei più tranquillo, grazie per l’ascolto in anticipo
Da 10 mesi soffro di attacchi di panico, ansia generalizzata, e crisi di panico molto forti, anche a carattere improvviso o di breve durata.
Ciò a volte mi provoca forte tachicardia.
L’episodio per cui vorrei indagare, è successo questa mattina, sto attraversando un brutto periodo a causa di queste crisi di panico, ho dei problemi interiori e preoccupazioni molto forti che sto cercando di curare con uno psicologo.
Insomma questa mattina, avevo l’istinto di voler piangere a causa di ciò che vivo ultimamente, e per sfogarmi come
faccio spesso, ma non mi veniva, tutt’ora sento un nodo in gola ma niente.
Mi trovo spesso in questa situazione ma
cerco di sforzarmi da circa 2 ore, so che dopo mi sentirei meglio, ma prima mi ha preso veramente male, che ho cominciato a sentire dolore al petto, mancanza di respiro, ma non un attacco di panico, (li so riconoscere ormai), come se stessi provando un dolore interiore molto forte a causa di questa situazione, un dispiacere, ma non riuscissi a buttarlo fuori, sentivo un peso sul petto, e ogni volta che ci provo il dolore e la tachicardia tornano.
La sensazione era anche di dolore al petto,
un dolore estensivo, senza riuscire a respirare a polmoni pieni, e dolore a entrambe le braccia, anche dietro la parte sinistra dello sterno, la mia ansia è che se ogni volta sto per piangere devo sentire questo dolore.. a volte anche durante il pianto, a volte addirittura extrasistole dall’emozione, vertigini.
Insomma, ho seriamente paura di aver avuto una sorta di ischemia transitoria, tipo sindrome di Taksosubo, o comunque danni anche lievi al cuore, che col panico già stresso figuriamoci con questi carichi di pianto non esteriorizzati.. ho letto che in seguito a stress emotivi pesanti può insorgere in ischemia, ma riguarda per lo più infartati... a me succede spesso questa situazione, mi potete chiarire questa cosa per favore?
Poi, continuando a provare di volermi sfogare e cercare il pianto, nonostante senta dolori al petto, è normale o dovrei smettere?
Dovrei svolgere qualche esame?
So che sembra strano, ma se mi sfogo è meglio per me.
Non riesco a prendere sonno se non mi sfogo in qualche modo, ho troppa paura che questa volta io abbia avuto un forte carico di emozioni negative, sul cuore.
Se potreste rispondere alle mie 3 domande sarei più tranquillo, grazie per l’ascolto in anticipo
[#1]
Lasci perdere la Tako Tsubo, per cortesia, non vada a cercare diagnosi bizzarre su Internet.
Lei ha bisogno di una terapia faarmacologico per il suo panico che uno psichiatra le potra' presccrivere.
cecchini
Lei ha bisogno di una terapia faarmacologico per il suo panico che uno psichiatra le potra' presccrivere.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie ancora per la risposta tempestiva, no io mi chiedevo, siccome ho imparato ad accettare che ho l’attacco di panico, ed essendo un po’ ipocondriaco non è stato facile, un emozione del genere, ogni volta che sto sul punto di un pianto o durante è normale lo risento anche fisicamente? Talvolta con dolori o tachicardie, posso star tranquillo su questo? Solo questo volevo sapere
Grazie in anticipo Dottore
Grazie in anticipo Dottore
[#5]
Intendo quello che significa la qualita' di vita...
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Insomma questa mattina, avevo l’istinto di voler piangere a causa di ciò che vivo ultimamente, e per sfogarmi come
faccio spesso, ma non mi veniva, tutt’ora sento un nodo in gola ma niente.
Mi trovo spesso in questa situazione ma
cerco di sforzarmi da circa 2 ore, so che dopo mi sentirei meglio, ma prima mi ha preso veramente male, che ho cominciato a sentire dolore al petto, mancanza di respiro, ma non un attacco di panico, (li so riconoscere ormai), come se stessi provando un dolore interiore molto forte a causa di questa situazione, un dispiacere, ma non riuscissi a buttarlo fuori.."
Lei pensa che a 20 anni si possa stare cosi' male?
Vada da uno psichiatra ed inizi una terapia farmacologica opportuna, in duie settimane la sua vita iniera' di nuovo a brillare come e' giusto che siua
cecchini
"
Insomma questa mattina, avevo l’istinto di voler piangere a causa di ciò che vivo ultimamente, e per sfogarmi come
faccio spesso, ma non mi veniva, tutt’ora sento un nodo in gola ma niente.
Mi trovo spesso in questa situazione ma
cerco di sforzarmi da circa 2 ore, so che dopo mi sentirei meglio, ma prima mi ha preso veramente male, che ho cominciato a sentire dolore al petto, mancanza di respiro, ma non un attacco di panico, (li so riconoscere ormai), come se stessi provando un dolore interiore molto forte a causa di questa situazione, un dispiacere, ma non riuscissi a buttarlo fuori.."
Lei pensa che a 20 anni si possa stare cosi' male?
Vada da uno psichiatra ed inizi una terapia farmacologica opportuna, in duie settimane la sua vita iniera' di nuovo a brillare come e' giusto che siua
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.5k visite dal 04/11/2021.
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