Extrasistole e morte improvvisa

Cari dottori, non avrei mai pensato di dover scrivere in un sito del genere, anche perchè di fatto sono sempre stato un ragazzo spensierato, e per di più ho 20 anni; vado dritto al punto...

Poco più di un mese fa è venuto a mancare un mio amico, anche lui aveva 20 anni come me, le cause non sono state rese note, tuttavia dai suoi genitori sono venuto a sapere che sia stato vittima di morte improvvisa cardiaca; questo ragazzo giocava in serie C a pallavolo, curava alimentazione, sosteneva periodicamente esami di ogni tipo, ECG, eco ecc...
Non aveva apparentemente nulla...
Da quando ho saputo tutto ciò, non riesco a stare tranquillo in qualunque momento della giornata, tendo a controllare perennemente il mio battito per vedere se vi siano aritmie o cose simili.


Per di più ho sono sempre stato affetto da extrasistoli, anche prima di questo tragico avvenimento, quindi escludo una componente emotiva; avverto molto spesso un tonfo al cuore per circa 2-3 secondi seguito da un colpo di tosse, circa 3 volte a settimana).

Per provare a tranquillizzarmi, i miei genitori mi hanno concesso di effettuare delle visite:
- ECG (non sotto sforzo)
- Ecocardiogramma
- visita generale (misurazione della pressione, ecc)
e di fatto è risultato tutto nella norma; consultandomi col medico inoltre, ho chiesto se potesse anche sottopormi ad un Holter cardiaco, per controllare eventuali anomalie, ma Lui ha detto che non fosse necessario, poichè tramite le visite specifiche non ha notato nulla di strano.


Ora la mia domanda è...
È possibile che il cuore di quel mio amico si sia fermato, e non abbia avuto l'impulso elettrico di ripartire a causa di un extrasistole maligna?
È possibile che di fatto una cosa del genere succeda pure a me, nonostante sia "apparentemente" in salute?
Cari medici, io ho il terrore di morire di morte improvvisa, io e questo ragazzo ci somigliavamo molto, da ogni punto di vista; ora ho paura anche nel rimanere da solo a casa, ho paura che il mio cuore si fermi a causa magari di un extrasistole e non riparta più... inoltre nella mia famiglia nessuno ha extrasistoli sintomatiche come me, (so solo che mio padre soffre di ipertensione) questo è un segno che magari io possa avere un qualche problema genetico difficile da diagnosticare?
E magari anche il mio amico aveva lo stesso...

Non so esattamente che risposta aspettarmi, spero solo di trovare un po' di conforto nelle vostre parole... ma so già che sarà difficile vivere con questo peso, per tutta la vita.


Saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
SAro sincero.
Si puo' morire ,come tante volte ho detto, anche a cuore sano o apparentemente sano.
Gli esami di screening rioescono ad individuare solo il 20 % delle persone a rischio, e quindi ne sfugge be l'80 % di quei 70.000 muoiono di arrestoi cardiaco, anche giovanissimi

Il suo rischio e' pertanto pari a quello dei miei figli, bassissimo, ma non ovviamente zero.

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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