Extrasistole dolorosa

Dato che e0' un uomo di mezza eta' ovviamente una prova da sforzo e' consigliabile, ma ha solo delle banali extrasistoli

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Grazie della risposta dottor Cecchini. Ho sentito parlare di più tipi di metodo per le prove da sforzo,mi potrebbe indicare il nome della prova che devo prenotare? Inoltre... è utile la risonanza per le mie extrasistole?

Assolutamente nessuna indicazione ad una RM
Una prova da sforzo seria deve essere eseguita massimale al cicloergometro o tappeto ruotante

cecchini

Perfetto,provvedo a prenotare. Grazie ancora dottore,buona giornata.

Egregio Dottore buongiorno. Mi scuso per quest'altro quesito che pongo alla sua attenzione. È un fatto normale che dopo leggerissimo sforzo,in pratica ho rifatto il mio letto,i miei battiti inizialmente andavano a 130 e poi appena mi sono fermato in piedi stesso abbiano toccato 230 per tre secondi circa. Non uso cardiofrequenzimetro ma controllo alla carotide e generalmente riesco a contare pure 180 battiti al minuto mentre adesso erano talmente rapidi da non essere riuscito a comprendere quanto erano difatti ho fatto una stima. Cordialmente

Se lei e' capace di misurare 3,8 battiti al secondo ( 230 bpm) od anche 3 al secondo (180 bpm) la propongo per un Nobel alla Medicina .
Quindi si tranquillizzi.

arrivederci

No no dottore mi sarò spiegato male,intendo dire che oltre i 180 non riesco neanche a contarli e per questo presumo siano stati oltre i duecento ma solo per massimo tre secondi,poi di nuovo sui 130. Mi chiedevo se per così poco tempo può dare il via a qual cosa di serio o un impennata così rapida ma di poca durata può essere fisiologica in un individuo poco atletico come me.

Lei continua ad insistere di poter contare 180 bpm con la palpazione del polso carotideo.
Quindi il mio consulto finisce qui.
Se ci crede davvero di avere 230 bpm si rechi immediatamente in Ospedale

cecchini

Guardi non so che dire, non vedo perché debba mentire come se dovessi guadagnarci qualcosa. Le posso confermare che sono in grado di sentire al collo quelle frequenze. Se lei mi consiglia di recarmi al PS lo farò ci mancherebbe. Cercavo solo di capire se fosse una cosa di così tanta importanza vista la bassa durata. Ho il massimo rispetto per lei e profonda stima di ciò che fa difatti non mi permetterei mai di giocare col suo lavoro.

Quindi se e' certo di avere presentato una tachicardia a 230 bpm si rechi in pronto soccorso

la saluto

cecchini

Dottore scusi la mia ignoranza ma in pronto soccorso non fanno solo gli enzimi cardiaci ed elettrocardiogramma? Lo dico solo perché io a riposo ho dei battiti normalissimi.

Se pensa di aver avuto una tachicardia a 230 bpm la metteranno sotto monitor per qualche giorno

arrivederci

Per tutta verità dottore non posso andare in PS. Mia moglie ha deciso di punto in bianco di lasciare me,la casa e i nostri due figli. Non ho a chi lasciarli soprattutto la piccola che è autistica. Cercherò di non fare sforzi,alla fine lavoro in casa io. Forse ho perso un attimo il controllo perché mio nonno aveva problemi di aritmie e mio padre una tpsv...quindi mi sono allarmato. Mi creda davvero la mia unica paura è lasciare i bimbi, sennò 100 200 o 300 battiti non mi farebbero differenza. Eventualmente farò una visita settimana prossima e vediamo...anche perché sto bene, cioè sento un po' di senso di svenimento quando ho alta frequenza ma non svengo,mi siedo e torno come prima. Sta cosa è strana,se sto seduto il mio cuore è tranquillo e regolare. Magari mi manca un po' di allenamento.

Egregio dottore oggi come ieri ho avuto le solite difficoltà. Dopo appena 10 gradini ho i battiti a 150 e un leggero senso di svenimento. Dice che è preoccupante? Cioè non riesco neppure a completare il piano a piedi,mi tocca scendere e chiamate l'ascensore.