Ansia e paura infarto
Buonasera, come da titolo vi scrivo per questa mia perenne paura.
Ho 32 anni, sono alto 180 cm e sono in sovrappreso (circa 88 kg) e sono fumatore.
Ciò rappresenta un controsenso rispetto al mio essere ipocondriaco.
Un anno fa, per liberarmi dalla mia paura ossessiva di patologie cardiovascolari ho effettuato una visita dal cardiologo di cui mi fido, perchè ha salvato la vita a mio zio, diagnosticandogli un infarto avuto giorni prima che alcuni medici avevano bollato con "Non c'è niente di grave".
Ed è anche un medico di esperienza con trentacinque anni di professione esercitata alle spalle.
Ha effettuato vari esami (ma non ECG sotto sforzo) ed ha giudicato il mio cuore sano.
Essendo io ansioso (ho iniziato un percorso di psicoterapia con uno psichiatra e psicoterapeuta) ho avuto però il mio bel da fare da ipocondriaco.
Sono andato al pronto soccorso per tre volte nell'ultimo anno, temendo sempre il peggio.
Anche se, l'ultima volta, invece di darmi per spacciato ho esplicitato ai medici la verità sul mio stato ansioso e quindi, dopo un ECG mi hanno mandato a casa.
Poichè soffro anche di dolori al collo e muscolari di vario tipo a braccia ecc, io li associo spesso al peggio.
E questo è un enorme problema perchè sono un musicista, viaggio per lavoro e quando sono in viaggio mi sento in trappola.
Probabilmente è la sezione sbagliata ma ho bisogno di risposte ad alcune domande:
1) a 32 anni si muore d'infarto?
2) Smettendo di fumare e praticando sport più alimentazione sana in quanto tempo riuscirò a ridurre questo fattore di rischio?
3) Può il cardiologo dirmi che ho un cuore sano senza farmi un ECG sotto sforzo come ha fatto?
E che sia il momento di riprendermi la mia vita in mano!
Ho 32 anni, sono alto 180 cm e sono in sovrappreso (circa 88 kg) e sono fumatore.
Ciò rappresenta un controsenso rispetto al mio essere ipocondriaco.
Un anno fa, per liberarmi dalla mia paura ossessiva di patologie cardiovascolari ho effettuato una visita dal cardiologo di cui mi fido, perchè ha salvato la vita a mio zio, diagnosticandogli un infarto avuto giorni prima che alcuni medici avevano bollato con "Non c'è niente di grave".
Ed è anche un medico di esperienza con trentacinque anni di professione esercitata alle spalle.
Ha effettuato vari esami (ma non ECG sotto sforzo) ed ha giudicato il mio cuore sano.
Essendo io ansioso (ho iniziato un percorso di psicoterapia con uno psichiatra e psicoterapeuta) ho avuto però il mio bel da fare da ipocondriaco.
Sono andato al pronto soccorso per tre volte nell'ultimo anno, temendo sempre il peggio.
Anche se, l'ultima volta, invece di darmi per spacciato ho esplicitato ai medici la verità sul mio stato ansioso e quindi, dopo un ECG mi hanno mandato a casa.
Poichè soffro anche di dolori al collo e muscolari di vario tipo a braccia ecc, io li associo spesso al peggio.
E questo è un enorme problema perchè sono un musicista, viaggio per lavoro e quando sono in viaggio mi sento in trappola.
Probabilmente è la sezione sbagliata ma ho bisogno di risposte ad alcune domande:
1) a 32 anni si muore d'infarto?
2) Smettendo di fumare e praticando sport più alimentazione sana in quanto tempo riuscirò a ridurre questo fattore di rischio?
3) Può il cardiologo dirmi che ho un cuore sano senza farmi un ECG sotto sforzo come ha fatto?
E che sia il momento di riprendermi la mia vita in mano!
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Le rispondo con ordine:
1- l'infartoa alla sua eta' e' rarissimo, come e' rarissima la morte improvvisa, cio' significa che nessuno , compresi i mie figli, e' esent dal rischio
2 - il rischio di cancro torna alla normalita (che non e' zero) dopo dieci anni dall'ultima sigaretaa e quello di infarto ed ictus dopo un solo anno
3- no mi pare una sciocchezza cio che il cardiologo le ha detto
cecchini
1- l'infartoa alla sua eta' e' rarissimo, come e' rarissima la morte improvvisa, cio' significa che nessuno , compresi i mie figli, e' esent dal rischio
2 - il rischio di cancro torna alla normalita (che non e' zero) dopo dieci anni dall'ultima sigaretaa e quello di infarto ed ictus dopo un solo anno
3- no mi pare una sciocchezza cio che il cardiologo le ha detto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 16/10/2021.
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