Prolasso valvola mitrale

Salve dottori,
Mi chiamo Chiara e ho 35 anni.

Ieri ho effettuato una visita cardiologica perché non l'avevo mai fatta e perché a volte ho delle tachicardie post prandiali, mi affatico subito durante l'esercizio fisico, altre volte sento come se un battito ogni tanto ritardi.
Quindi in vista di un intervento chirurgico all'utero e poiché faccio palestra con pesi anche molto cospicui e attività aerobica intensa sono andata dal cardiologo.

Responso visita
Visita cardiologica:toni ritmici, il tono è rinforzato e sdoppiato.
Soffio sistolico 1-2/6 al centro.
Ob.
Polmonare:Normale.
Non stasi periferica.
Peso:59KG.
Altezza:168 cm

Osservazione ecocardiografica:normale volumetria delle cavità cardiache.
Normale spessore del SIV e delle pareti libere dei ventricoli.
Normale cinetica segmentaria e globale.
FE=75%.
Normale funzione diastoloca e longitudinale.
Lembi valvolari mitralici ampi, ridondanti con atteggiamento prolassante del LAM.
Aorta tricuspide:normale impianto, ecostruttura e movimento delle semilunari.
Bulbo aortico, aorta discendente , arco e aorta addominale nei limiti.

Al CD:lieve insufficienza della valvola mitrale.
VCI normale.
PAPs=15mmHg.
Setto interatriale integro.
Lieve aumento di velocità a livello della polmonare e dell'aorta discendente (privo di significato patologico).
Pericardio normale.


Elettrocardiogramma:ritmo sinusale alla frequenza di 69b/min.
PQ normale.
Asse elettrico equilibrato.
Assenza di note patologiche.


Conclusioni diagnostiche:atteggiamento prolassante della mitrale con lieve rigurgito transvalvolare, emodinamicamente non significativo.

Non altri segni di cardiopatia organica in atto.
Buon equilibrio emodinamico.
Non controindicazioni cardiologiche ad intervento chirurgico in anestesia generale.


Sono entrata in panico anche perché ho familiarità paterna per patologie cardiovascolari:mio nonno è stato operato al cuore ma non so il motivo ed è morto ad 85 anni per emorraggia celebrale, mio padre ha avuto angina a 65 anni circa ma da allora controlla pressione e prende farmaci ed ha 78 anni ma ha insufficienza dellw valvole da lieve a moderata.

La dottoressa mi ha rassicurato dicendomi che è un difetto genetico, perché sono longilinea che non serve terapia ma poi ha cominciato a parlare di sindrome da prolasso mitralico, profilassi antibiotica e io ero così stordita dalla notizia che non ho capito più se facesse riferimento alla mia condizione o ad altri casi.
Poi purtroppo leggendo su internet ho letto che l'atteggiamento prolassante non è una cosa grave ma se ci fosse degenerazione mixomatosa o sindrome di Barlow sarebbe più grave perché va a peggiorare e non ho capito se è il mio caso.

E poi non ho capito la profilassi antibiotica per interventi vari anche dentistici.

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alcuni dicono di farla altri di no perché le linee guida sono cambiate.

Grazie