é possibile nessuno scopra una malattia cardiaca?
Buonasera dottori.
Sono una ragazza di 21 anni e circa 4/5 mesi fa é iniziato il mio calvario.
Una sera, mentre ero tranquillamente nel mio letto, ho avvertito una forte tachicardia e un intenso dolore al braccio sinistro.
Inizialmente ho cercato di mantenere la calma, ma lo spavento era tale che mi sono rivolta al 118.
Ho seguito tutti gli accertamenti di routine e la diagnosi é stata attacco di panico.
Ho fatto fatica a crederci e ad accettarlo poiché, nonostante io sia stata sempre una persona che tende ad accumulare dispiaceri ecc... , sono al contempo una ragazza molto solare.
Da allora é iniziato il mio incubo.
Ho continuato ad avvertire dolori e sono stata più di una volta al pronto soccorso... rx al torace, enzimi cardiaci, elettrocardiogramma... tutti negativi.
Da lí i miei genitori per farmi stare tranquilla mi hanno prenotato ecografía cardiaca e anche una allo stomaco... anche qui tutto risultato negativo.
Specialmente dopo l’esito negativo dell’eco al cuore, ho vissuto un periodo più tranquillo e la mia preoccupazione per il cuore era andata a scemare.
Poi di nuovo il buio.
Mi sono svegliata una notte pensado di morire, mi mancava l’aria e avvertivo dolore al braccio sinistro.
Mi sono rivolta ad una psicologa, e per un po’ di tempo, nonostante nella mia testa spesso arrivassero pensieri negativi, cercavo di rimanere positiva.
Poi ho iniziato a lavorare ed essendo che mi occupo anche della casa, non ci sono più andata.
E da un mesetto circa sto male ogni giorno.
Mangio e vomito.
E specialmente la sera avverto un forte senso di costrizione al petto e un lancinante dolore alla schiena con fastidio ad entrambe le braccia.
Specifico che in questi giorni ho avuto l’esito di analisi per intolleranze alimentari e ho scoperto di averne 19.
Il mio medico mi ha indirizzato verso un centro per i disturbi alimentari poiché tutti i miei problemi sono iniziati da quando ho eseguito una dieta molto ferrea, che mi ha portato a perdere molto peso, ma allo stesso tempo mi ha portato tanti scompensi fisici e mentali.
Premetto che purtroppo fumo molto e sto cercando di smettere, ma ho solo 21 anni e vorrei riuscire a vivere la mia vita.
Adesso voglio davvero inziare questo percorso e sperare di uscire da tutto questo.
Ma mi chiedo come sia possibile avvertire dolori così forti, che internet (purtroppo mio grande nemico) descriva come sintomi di un imminente infarto?
So benissimo che Internet non e un medico e che il Vostro é un consulto a distanza, ma stasera sto davvero malissimo e vorrei essere tranquillizzata.
Ho perso mio nonno a 59 anni per un infarto fulminante e ho paura che in realtà avesse una patologia di cui non sapevamo nulla e che potrei averla anche io.
Scusatemi se posso risultare patetica, ma vivo ogni giorno con la paura di morire di infarto.
So che dovrei smettere di fumare e ho comprato anche una sigaretta elettronica per non toccare più sigarette.
Vi ringrazio in anticipo.
Sono una ragazza di 21 anni e circa 4/5 mesi fa é iniziato il mio calvario.
Una sera, mentre ero tranquillamente nel mio letto, ho avvertito una forte tachicardia e un intenso dolore al braccio sinistro.
Inizialmente ho cercato di mantenere la calma, ma lo spavento era tale che mi sono rivolta al 118.
Ho seguito tutti gli accertamenti di routine e la diagnosi é stata attacco di panico.
Ho fatto fatica a crederci e ad accettarlo poiché, nonostante io sia stata sempre una persona che tende ad accumulare dispiaceri ecc... , sono al contempo una ragazza molto solare.
Da allora é iniziato il mio incubo.
Ho continuato ad avvertire dolori e sono stata più di una volta al pronto soccorso... rx al torace, enzimi cardiaci, elettrocardiogramma... tutti negativi.
Da lí i miei genitori per farmi stare tranquilla mi hanno prenotato ecografía cardiaca e anche una allo stomaco... anche qui tutto risultato negativo.
Specialmente dopo l’esito negativo dell’eco al cuore, ho vissuto un periodo più tranquillo e la mia preoccupazione per il cuore era andata a scemare.
Poi di nuovo il buio.
Mi sono svegliata una notte pensado di morire, mi mancava l’aria e avvertivo dolore al braccio sinistro.
Mi sono rivolta ad una psicologa, e per un po’ di tempo, nonostante nella mia testa spesso arrivassero pensieri negativi, cercavo di rimanere positiva.
Poi ho iniziato a lavorare ed essendo che mi occupo anche della casa, non ci sono più andata.
E da un mesetto circa sto male ogni giorno.
Mangio e vomito.
E specialmente la sera avverto un forte senso di costrizione al petto e un lancinante dolore alla schiena con fastidio ad entrambe le braccia.
Specifico che in questi giorni ho avuto l’esito di analisi per intolleranze alimentari e ho scoperto di averne 19.
Il mio medico mi ha indirizzato verso un centro per i disturbi alimentari poiché tutti i miei problemi sono iniziati da quando ho eseguito una dieta molto ferrea, che mi ha portato a perdere molto peso, ma allo stesso tempo mi ha portato tanti scompensi fisici e mentali.
Premetto che purtroppo fumo molto e sto cercando di smettere, ma ho solo 21 anni e vorrei riuscire a vivere la mia vita.
Adesso voglio davvero inziare questo percorso e sperare di uscire da tutto questo.
Ma mi chiedo come sia possibile avvertire dolori così forti, che internet (purtroppo mio grande nemico) descriva come sintomi di un imminente infarto?
So benissimo che Internet non e un medico e che il Vostro é un consulto a distanza, ma stasera sto davvero malissimo e vorrei essere tranquillizzata.
Ho perso mio nonno a 59 anni per un infarto fulminante e ho paura che in realtà avesse una patologia di cui non sapevamo nulla e che potrei averla anche io.
Scusatemi se posso risultare patetica, ma vivo ogni giorno con la paura di morire di infarto.
So che dovrei smettere di fumare e ho comprato anche una sigaretta elettronica per non toccare più sigarette.
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Alla sua eta' non esistono ne' infarto ne' angina.
Lei ha degli attacchi di panico che le stanno rovinando la vita e richiedono un trattamento farmacologico
cecchini
Lei ha degli attacchi di panico che le stanno rovinando la vita e richiedono un trattamento farmacologico
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio molto dottore. Può sembrare stupido,ma passo molto tempo su questa pagina e mi ha aiutato più di una volta a tranquillizzarmi.
Stasera sono un po’ agitata perché oltre ai vari dolori che avverto solitamente,ho una forte tosse e il continuo bisogno di rigettare muchi.
Leggere adesso questo commento mi rincuora.
La ringrazio nuovamente e Le auguro una buonanotte
Stasera sono un po’ agitata perché oltre ai vari dolori che avverto solitamente,ho una forte tosse e il continuo bisogno di rigettare muchi.
Leggere adesso questo commento mi rincuora.
La ringrazio nuovamente e Le auguro una buonanotte
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 07/10/2021.
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