Extrasistole di mio figlio
Buonasera,
chiedo un consiglio per mio figlio 31 enne, normopeso, astemio, non fumatore senza pregresse patologie.
Avverte da più di un anno avverte extrasistole sporadiche per le quali ha fatto visita con ecg + ecocardio (tutto bene, nessun problema strutturale).
Nei mesi sono scomparse per poi essere persistenti da mesi ed ha fatto holter h24 due volte: 112 bev la prima volta e 361 bev la seconda.
Per il cardiologo non ha nulla e può star tranquillo.
Non ha problemi gastrointestinali o tiroidei.
So che avverte i fastidi quotidianamente, ma dopo che se ne lamentava inizia a conviverci.
Da genitore un pò preoccupato vorrei chiedere:
1- deve eseguire ulteriori esami?
Il cardiologo non gli fa neanche il test da sforzo perché il numero e tipo di extra lo definisce: " ridicolo e irrilevante".
Servirebbe invece?
2-andrebbe eseguita una risonanza magnetica per approfondire ciò che le scatena?
3-ogni quanto dovrebbe controllarle con ecocardiogramma ed holter?
4-esistono cure benché non ne abbia migliaia?
Mi scuso per le troppe domande, ma non avendo mai avuto problemi aritmici e da ignorante in scienze mediche non saprei cosa consigliare a mio figlio.
Grazie al gentile dottore che potrebbe chiarirmi i dubbi, più che altro per una mia serenità personale.
chiedo un consiglio per mio figlio 31 enne, normopeso, astemio, non fumatore senza pregresse patologie.
Avverte da più di un anno avverte extrasistole sporadiche per le quali ha fatto visita con ecg + ecocardio (tutto bene, nessun problema strutturale).
Nei mesi sono scomparse per poi essere persistenti da mesi ed ha fatto holter h24 due volte: 112 bev la prima volta e 361 bev la seconda.
Per il cardiologo non ha nulla e può star tranquillo.
Non ha problemi gastrointestinali o tiroidei.
So che avverte i fastidi quotidianamente, ma dopo che se ne lamentava inizia a conviverci.
Da genitore un pò preoccupato vorrei chiedere:
1- deve eseguire ulteriori esami?
Il cardiologo non gli fa neanche il test da sforzo perché il numero e tipo di extra lo definisce: " ridicolo e irrilevante".
Servirebbe invece?
2-andrebbe eseguita una risonanza magnetica per approfondire ciò che le scatena?
3-ogni quanto dovrebbe controllarle con ecocardiogramma ed holter?
4-esistono cure benché non ne abbia migliaia?
Mi scuso per le troppe domande, ma non avendo mai avuto problemi aritmici e da ignorante in scienze mediche non saprei cosa consigliare a mio figlio.
Grazie al gentile dottore che potrebbe chiarirmi i dubbi, più che altro per una mia serenità personale.
[#1]
Suomfiglio ha un holter nella norma
Si tranquillizzi
Cecchini
Si tranquillizzi
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 680 visite dal 01/10/2021.
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