Tachicardia sinusale

Gentili dottori, da ormai qualche anno soffro di tachicardia sinusale e cardiopalmo.
Tra il 2019 e inizio 2020 ho effettuato visita cardiologica, ecografia cardiaca, holter delle 24h ed ecg sotto sforzo... Tutti gli esami sono negativi e portano ad una tachicardia sinusale a cuore sano.
Nelle ultime settimane dopo circa un anno di silenzio il disturbo del cardiopalmo si è ripresentato... Nello specifico quando sono a letto sento rimbombare il mio battito cardiaco in testa e nel petto.
So che il mio disturbo è benigno ma è anche molto fastidioso e mi impedisce di dormire o svolgere banali attività fisiche in quanto mi fa sentire facilmente affaticata e confusa.
Aggiungo che ho problemi d’ansia legati alla fibromialgia oltre che problemi digestivi (gastrite ed ernia iatale).
Vorrei un consiglio da parte vostra: come posso almeno alleviare il sintomo?
È vero che essendo molto giovane è sconsigliato assumere già da ora dei betabloccanti?
Ho sentito parlare del biancospino... potrebbe aiutarmi?
Grazie
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.4k 3.7k
Il biancospino fa bene a che glielo vende,,,,

Lei non indica alcun valore di frequenza... possiamo saperlo o indovinarlo?

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Buonasera, gli ultimi valori registrati sono di 118/88 e 97 bpm. Anche nei vari controlli cardiologici i battiti erano intorno ai 100 a riposo.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.4k 3.7k
Quindi niente di drammatico.
Una banale terapia ansiolitica le migliorerà la qualità di vita

arrivederci
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