Tachicardia ed extrasistolia
Gentilissimi medici,
ho 28 anni e non ho patologie (almeno che io sappia), ad eccetto di problemi di ansia cronica.
Vi scrivo per chiedervi un consiglio:
ho familiarità da parte di madre e padre per aritmia (fibrillazione atriale un episodio mia mamma, mio padre cronica), inoltre mio padre (non c'è più) era un grande cardiopatico colpito da IMA 30 anni fa, operato a cuore aperto più volte e negli ultimi anni ricoverato circa 3 volte al mese ed infine è deceduto questa primavera (82 anni).
Ho iniziato ad avvertire le prime extrasistole all'età di 19 anni, sotto esami di maturità.
Ricordo che feci una visita cardiologica e il medico non rilevo' nulla di strano.
Negli ultimi anni (ammetto avere un livello di stress e ansia molto alti), ho iniziato ad avere periodi in cui le extrasistole si fanno sentire parecchio specialmente quando sono a letto, della serie a volte una anche ogni 3/4 battiti (per cessare poi se assumo una posizione diversa da quella distesa).
Inoltre avverto spesso un battito accelerato, ho provato a contare, a volte il mio cuore fa 95 battiti al minuto anche a riposo mentre ad esempio guardo la TV.
L'anno scorso preoccupata per queste extrasistole soprattutto serali e per questa tachicardia (ho avuto un run durato pochi secondo mentre lavorato e mi sono spaventata) , mi sono sottoposta ad un'altra visita cardiologica.
Ecg: tachicardia sinusale104 bpm (il fatto in per sé di fare l'ecg mi ha causato ansia)
Nulla di strano alla visita
Ho inoltre eseguito un holter, durante il quale però purtroppo non ho avuto extrasistole (quelle continue che avvertivo spesso la sera a letto, che sono sicurissima di aver avuto).
I risultati dell'holter sono stato buoni: 20 extrasistole di cui una ventricolare, frequenza massima.
150 (correvo su per le scale), minima 54 durante la notte, media circa 84.
Non ci ho pensato più.
Ultimamente però ho notato che mi sta risuccedendo.
Il mio battito è accelerato anche a riposo, ho provato a misurarlo con un saturimetro che apparteneva a mio padre e riposo ero a 94.
Inoltre sono ritornare frequenti extrasistole
Mentre ero seduta prima ho avvertito una catena di extrasistole che mi ha fatta scattare in piedi, a cui è seguita una forte tachicardia avvertita per 20 secondi circa.
La mia domanda è...è necessario che io mi preoccupi e mi sottoponga ad altri esami o posso lasciar correre questi episodi?
Vi ringrazio molto
ho 28 anni e non ho patologie (almeno che io sappia), ad eccetto di problemi di ansia cronica.
Vi scrivo per chiedervi un consiglio:
ho familiarità da parte di madre e padre per aritmia (fibrillazione atriale un episodio mia mamma, mio padre cronica), inoltre mio padre (non c'è più) era un grande cardiopatico colpito da IMA 30 anni fa, operato a cuore aperto più volte e negli ultimi anni ricoverato circa 3 volte al mese ed infine è deceduto questa primavera (82 anni).
Ho iniziato ad avvertire le prime extrasistole all'età di 19 anni, sotto esami di maturità.
Ricordo che feci una visita cardiologica e il medico non rilevo' nulla di strano.
Negli ultimi anni (ammetto avere un livello di stress e ansia molto alti), ho iniziato ad avere periodi in cui le extrasistole si fanno sentire parecchio specialmente quando sono a letto, della serie a volte una anche ogni 3/4 battiti (per cessare poi se assumo una posizione diversa da quella distesa).
Inoltre avverto spesso un battito accelerato, ho provato a contare, a volte il mio cuore fa 95 battiti al minuto anche a riposo mentre ad esempio guardo la TV.
L'anno scorso preoccupata per queste extrasistole soprattutto serali e per questa tachicardia (ho avuto un run durato pochi secondo mentre lavorato e mi sono spaventata) , mi sono sottoposta ad un'altra visita cardiologica.
Ecg: tachicardia sinusale104 bpm (il fatto in per sé di fare l'ecg mi ha causato ansia)
Nulla di strano alla visita
Ho inoltre eseguito un holter, durante il quale però purtroppo non ho avuto extrasistole (quelle continue che avvertivo spesso la sera a letto, che sono sicurissima di aver avuto).
I risultati dell'holter sono stato buoni: 20 extrasistole di cui una ventricolare, frequenza massima.
150 (correvo su per le scale), minima 54 durante la notte, media circa 84.
Non ci ho pensato più.
Ultimamente però ho notato che mi sta risuccedendo.
Il mio battito è accelerato anche a riposo, ho provato a misurarlo con un saturimetro che apparteneva a mio padre e riposo ero a 94.
Inoltre sono ritornare frequenti extrasistole
Mentre ero seduta prima ho avvertito una catena di extrasistole che mi ha fatta scattare in piedi, a cui è seguita una forte tachicardia avvertita per 20 secondi circa.
La mia domanda è...è necessario che io mi preoccupi e mi sottoponga ad altri esami o posso lasciar correre questi episodi?
Vi ringrazio molto
[#1]
Ripeta un Holter delle 24 ore
arrivederci
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Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 953 visite dal 26/09/2021.
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