Cosa mi sta succedendo?
Salve dottori, innanzitutto ringrazio chi di voi mi darà una risposta e volevo anche ringraziarvi per il lavoro che svolgete ogni giorno.
Sono una ragazza di 19 anni, con evidenti problemi di ansia lo riconosco.
In un consulto precedente dicevo appunto di aver fatto una cura con uno psicoterapeuta che però ora ho finito.
Da un po’ di tempo ho questa benedetta paura di morire nel sonno.
Premetto che io soffro di asma provocata dalle sigarette che però sto smettendo di fumare e inoltre la nutrizionista mi ha riscontrato dei battiti abbastanza alti (108bpm/123bpm/111bpm ecc).
Io mi rendo conto di aver seri problemi di ansia perché non riesco a non pensarci.
Mi misuro il battito dal polso con il cronometro ogni mezz’ora, ieri avevo forti dolori al petto e non riuscivo a respirare.
Insomma, riuscite a capire che così non ne posso più.
Vado spesso dal dottore ma sono arrivata al punto di chiedermi se veramente ne valesse la pena, poiché il medico non può sempre perdere tempo con me insomma, ho questa paura ossessiva di morire mentre dormo o di arresto cardiaco o di insufficienza respiratoria.
Su internet leggo moltissimi casi della mia età la quale erano oltre che giovanissimi, sanissimi con nessuna patologia
Non riesco più a vivere e mi rendo conto di essere pesante perché oltre a pensarlo io, cerco conforto dal mio ragazzo, dalla mia famiglia, che giustamente si sono stancati di sentir dire sempre che io sto male e che non ci sia mai una volta che di dico di star bene.
Insomma ho paura.
Gli attacchi di panico non li ho da ormai qualche anno ma questi pensieri ossessivi mi stanno lacerando perché una ragazza della mia dovrebbe spaccare il mondo’ e non a pensare a queste cose.
Sara forse che io non accetti il fatto della morte che è una cosa naturale ma io mi chiedo perché, perché la gente deve morire così giovane, senza patologie oppure perché una persona giovane debba soffrire di qualche patologia che non le permette di vivere al meglio la propria vita non riesco a capire io intanto ringrazio chi prenderà visione di questo consulto e vi ringrazio di avermi dedicato 5 minuti, siete delle persone fantastiche e buon fine settimana
Sono una ragazza di 19 anni, con evidenti problemi di ansia lo riconosco.
In un consulto precedente dicevo appunto di aver fatto una cura con uno psicoterapeuta che però ora ho finito.
Da un po’ di tempo ho questa benedetta paura di morire nel sonno.
Premetto che io soffro di asma provocata dalle sigarette che però sto smettendo di fumare e inoltre la nutrizionista mi ha riscontrato dei battiti abbastanza alti (108bpm/123bpm/111bpm ecc).
Io mi rendo conto di aver seri problemi di ansia perché non riesco a non pensarci.
Mi misuro il battito dal polso con il cronometro ogni mezz’ora, ieri avevo forti dolori al petto e non riuscivo a respirare.
Insomma, riuscite a capire che così non ne posso più.
Vado spesso dal dottore ma sono arrivata al punto di chiedermi se veramente ne valesse la pena, poiché il medico non può sempre perdere tempo con me insomma, ho questa paura ossessiva di morire mentre dormo o di arresto cardiaco o di insufficienza respiratoria.
Su internet leggo moltissimi casi della mia età la quale erano oltre che giovanissimi, sanissimi con nessuna patologia
Non riesco più a vivere e mi rendo conto di essere pesante perché oltre a pensarlo io, cerco conforto dal mio ragazzo, dalla mia famiglia, che giustamente si sono stancati di sentir dire sempre che io sto male e che non ci sia mai una volta che di dico di star bene.
Insomma ho paura.
Gli attacchi di panico non li ho da ormai qualche anno ma questi pensieri ossessivi mi stanno lacerando perché una ragazza della mia dovrebbe spaccare il mondo’ e non a pensare a queste cose.
Sara forse che io non accetti il fatto della morte che è una cosa naturale ma io mi chiedo perché, perché la gente deve morire così giovane, senza patologie oppure perché una persona giovane debba soffrire di qualche patologia che non le permette di vivere al meglio la propria vita non riesco a capire io intanto ringrazio chi prenderà visione di questo consulto e vi ringrazio di avermi dedicato 5 minuti, siete delle persone fantastiche e buon fine settimana
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Lei non ha paura di morire per via del suo cuore, perche' fuma.
Se uno fosse idrofobo al mare a fare il bagno non ci andrebbe.
Non c'e' nessuno che non abbia paura di morire giovane (ne conosce qualcuno forse?)
Ma la sua e' una ossessione, e questa e' di intresse psichiatrico.
E smetta di fumare che ha un'elevato rischio di cancro, infarto ed ictsu negli anni a benire.
cecchini
Se uno fosse idrofobo al mare a fare il bagno non ci andrebbe.
Non c'e' nessuno che non abbia paura di morire giovane (ne conosce qualcuno forse?)
Ma la sua e' una ossessione, e questa e' di intresse psichiatrico.
E smetta di fumare che ha un'elevato rischio di cancro, infarto ed ictsu negli anni a benire.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Sisi dottore non sto più fumando. Il 17 sera ho fumato l’ultima e da lì non ne ho più toccata una. Non è semplice dato che comunque in famiglia sono in parecchi a fumare però c’è la sto mettendo tutta. Si comunque lo so molto bene che fumare soprattutto alla mia età può portare in futuro danni che possono anche essere irreversibili e perciò non ho intenzione di toccare più una sigaretta perché oltre che in salute risparmi anche di soldi. La ringrazio tantissimo che mi ha risposto. Le auguro una buona domenica anche se ormai è giunta al termine e le auguro un buon proseguimento. Una cosa però prima di chiudere, sarebbe necessario che facessi un elettrocardiogramma? Io in 19 anni non ho mai visto un cardiologo, solamente dottore di base, ospedaliero e pneumologo mi faccia sapere la ringrazio in anticipo
[#5]
Utente
Dottore mi scusi il disturbo. Sono passata ad iquos ma non è importante dato che sempre c'è tabacco ecc e lei lo può sapere meglio di me. Ho ancora questi battiti alti, oggi più che mai perché non si abbassano nemmeno la notte. Ora ho un po' di acidità di stomaco ma non penso che ciò mi fa alzare i battiti a 130 al minuto. Ho avuto un ascesso polmonare a 9 anni e me sono guarita come non avessi avuto nulla il quanto i medici dissero ai miei genitori che era stata opera del signore perché non mi è rimasta nemmeno la striatura al polmone e da due anni sto facendo la cura per l'asma provocata dalle sigarette e sto usando revinty. Mi dissero che questo inalatore fa affaticare il cuore tanto da aumentarne i battiti però non lo so e chi meglio di lei non lo sa? Io non voglio essere invadente assolutamente ma sono in costante ansia per questi battiti e non è normale che io a 19 anni abbia questi disturbi. Anche se non ci penso ho la tachicardia costante. Mi dicono anche che è normale perché ogni cuore ha un battito diverso, nel senso che per lei 130 battiti sono normali e per me sono pericolosi. Martedì dovrei fare l'elettrocardiogramma se mi danno la disponibilità ma spero di arrivarci a martedì perché con questi battiti non lo so. Mi dica lei, secondo lei cosa dovrei fare? Non posso più vivere così e mi a goccia l'idea di pensare che forse potrei avere problemi al cuore..
La ringrazio per la risposta poi non la disturberò più per questo. La ringrazio
La ringrazio per la risposta poi non la disturberò più per questo. La ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.1k visite dal 17/09/2021.
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