Esito esami ematochimici in cardiopatico ischemico

Sono un uomo di 68 anni, con la seguente anamnesi:

- Cardiopatia Ischemica Cronica (PTCA + STENT nel 2010)
- Portatore di PMK Bicamerale per riscontro di BAV II Grado
- Pregresso k vescicale (con cistectomia radicale effettuata nel 2016, con stadio istologico pT1 N0 M0, senza ulteriori terapie oncologiche).

- Insufficienza respiratoria cronica (ex fumatore) con attuale saturazione al 96-97% (non faccio ossigenoterapia per valori normali di EGA)
- Glaucoma
- Diabete Mellito di tipo II non insulino-dipendente

Nell'Aprile 2020 sono stato ricoverato per POLMONITE INTERSTIZIALE BILATERALE (negativa al Sars-Cov-2).


Attualmente la mia terapia è la seguente:

- Spiriva (broncodilatatore a base di Tiotropio)
- Entresto 24/26 mg alle ore 8-20
- Congescor 3, 75 mg alle ore 9
- Lasix 25 MG alle 10 ed alle 22
- Novonorm 1 MG prima di pranzo e prima di cena
- DuoPlavin 75/100 mg dopo pranzo
- Cordarone 200 (mezza compressa alle ore 16, dal lunedì al giovedì)
- Kanrenol 50 MG alle 18
- Crestor 10

Ad inizio Agosto ho cominciato ad avere forte astenia, marcata ipotensione, dispnea per sforzi lievi, sonnolenza e confusione mentale, ma il mio cardiologo, visitandomi ha escluso lo scompenso cardiaco, ma mi ha modificato la terapia con i farmaci di cui sopra.


Adesso mi sento bene, ho recuperato le forze e non presento né astenia né debolezza (se non la tipica dispena per sforzi medi).


Presento una PA di 120/65 mmHg ed una FC di 70-75 bpm.


Vi scrivo perché ho ritirato gli esami ematochimici da cui sono emersi i seguenti valori alterati:

Emoglobina: 12, 7 g/dl (13-18)
Ematocrito: 37, 7% (42-52)
RDW-CV: 17, 1% (11, 6-13, 7)
Piastrine: 442. 000/mmc (150. 000-400.
000)
PCT: 0, 39% (0, 15-0, 25)
Globuli Bianchi: 14. 760/mmc (4000-9000)
C. P. K.: 23 U/L (26-308)
V. E. S.: 103 mm/ora (fino a 15)
P. C. R.: 39, 7 mg/l (fino a 8)
Fibrinogeno: 8, 50 g/l (1, 8-3, 5)
D-Dimero: 4. 827, 06 ng/ml (nella mia fascia d'età dovrebbe essere fino a 700)
Sideremia: 35 mcg/dl (37-158)

Per quanto riguarda invece valori renali, i dati mi sembrano abbastanza confortanti:

Creatinina: 1, 00 mg/dl (fino a 1, 30)
Azotemia: 23 mg/dl (10-50)
Uricemia: 4, 2 mg/dl (2, 4-7, 0)
Calcemia: 8, 3 mg/dl (8, 5-10, 5)
Sodiemia: 134 mEq/l (136-148)
Potassiemia: 4, 80 mEq/l (3, 5-5, 3)
Magnesiemia: 2, 1 mg/dl (1, 8-2, 5)

Questa mattina ho ritirato invece il dato che mi sembra più preoccupare, ovvero il PRO-B. N. P., che ha dato il seguente esito:

PRO-B. N. P.: 1. 165, 2 pg/ml (secondo la tabella dei valori normali, dovrei avere un valore inferiore a 125).

Sono molto preoccupato, carissimi dottori, per questo valori.

Anche i valori di D-Dimero, PCR e VES non scherzano, anzi sembrano essere altissimi.

Tutti markers tumorali (LDH, CEA, CA 19. 9, CA 125, CA 15-3, CYFRA 21. 1 E NSE sono negativi).

I valori tiroidei sono nella norma (così come la CALCITONINA).

Come mi consigliate di proseguire? Soprattutto per lo scompenso.

Grazie di cuore
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Il Valore di proBNP non sono allarmanti anche se vanno seguiti nel tempo

Per ciò che riguarda il D dimero es tu un doppler venoso arti inferiori

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la celere risposta Dott. Cecchini (come sempre gentilissimo).

Quindi, a valle di un D-Dimero a 4.827, 06 ng/ml mi suggerisce un ecocolordoppler agli arti inferiori? Secondo lei avrebbe senso anche effettuare una Angio-TC?

Inoltre, secondo lei, a valle di un PRO-B. N. P. di 1.165, 2 pg/ml, ogni quanto dovrei effettuare nuovamente l'esame?

Mi perdoni se le pongo queste domande ora, ma incontrerò il mio cardiologo solo la settimana prossima e mi rassicura molto avere un suo prezioso parere.

Grazie
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
(se mai a fronte di un esae tot si cheide un parere non a valle...)

Angio TC dei vasi venosi arti9 inferiori non esiste.
Esegua un dollper

cecchini
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