Tuffi al cuore

Buonasera, negli ultimi 3 mesi mi è capitato di avvertire, circa 2-3 volte a settimana, dei tuffi al cuore.
Improvvisi pugni nel petto con senso di vuoto e mancanza di aria momentanea, tutto seguito da battiti accelerato per qualche decina di secondi.
Nel mese di marzo 2021 avevo fatto un holter cardiaco che non aveva registrato alcun battito ectopico e nel mese di luglio 2021 in seguito ad un senso di svenimento ho fatto un dosaggio di enzimi cardiaci, ECG ed ecocardiocolordoppler.
Mi è stato trovata precoce ripolarizzazione ventricolare.
(Premetto che faccio palestra 4 volte a settimana).

Quello che chiedo è: può essere che il cuore a marzo stava "bene" e adesso ha dei problemi che mi causano questi tuffi (extrasistoli)?
Può essere che questa sintomatologia sia causata dalla ripolarizzazione ventricolare precoce che hanno trovato nell'ecg dell'ospedale?
(mese di luglio).

Purtroppo queste brutte sensazioni mi gettano in un clima di sconforto e ansia e penso "può essere che io abbia la displasia aritmogena del ventricolo destro e i medici non se ne siano accorti Durante l'ecocardiocolordoppler?
"
Ho paura di avere qualcosa che possa causarmi morte improvvisa (brugada per esempio).

Vado dallo psicologo per queste paure ma non riesco a capire se il cuore sta davvero bene o male.

Fino ad oggi ho appreso che un collega universitario è deceduto all'età di 20 anni per arresto cardiaco improvviso e questo mi ha mandato in tilt.