Colesterolo e anemia e frequenza cardiaca alta

Buongiorno chiedo gentilmente un vostro consulto.

Ho 31 anni e 3 bambini piccoli sotto i 5 anni, è un periodo che sono molto stressata, stanca e ansiosa.
Ho sofferto di attacchi di panico e adesso la cosa è più sotto controllo ma sono purtroppo anche abbastanza ipocondriaca.
Non sto assumendo farmaci di nessun tipo.

Da circa 3 settimane ho la frequenza cardiaca sempre abbastanza alta, intorno agli 85 o 90 ma appena mi muovo per fare anche le cose più banali arriva a 100-105 per non parlare se faccio delle scale o cammino un po', arriva anche a 120.

Ho eseguito un holter a metà agosto che non ha evidenziato nulla se non 13 extrasistole sopraventricolari isolate e un episodio di tachicardia sinusale a 140 bpm.
Da allora in poi però ho iniziato a sentire i battiti un po' più accellerati.
Mi basta fare poco per sentire subito un po' di affanno e in più mi sembrano aumentate le extrasistole.
Ho effettuato anche un ecocardio una settimana fa dove risultava tutto nella norma.
Tutto ciò ovviamente alimenta la mia ansia.

Stamattina ho ritirato esami del sangue fatti ieri dai quali risulta una lieve anemia, (emoglobina 11, 8 - ematocrito 35, 9 - volume eritrocitario 77- contenuto corpuscolare 25, 5 - ferritina 9, 4.
Il resto rientra nei limiti) io sono anche microcitemica, e il colesterolo un po' altino.
O meglio, il totale è 191, l'HDL 59 mentre l'LDL cioè quello cattivo, 135.

Premetto che non ho fatto molta attenzione nel mangiar sano soprattutto da inizio agosto, senza però esagerare troppo comunque.

Secondo voi tutto ciò potrebbe essere riconducibile solo al mio stress e alla mia stanchezza?
Oltre al colesterolo mi riferisco anche a questa frequenza cardiaca più alta del normale.
Mi consigliate di effettuare un altro holter?

Ho già in programma una prova da sforzo per la prossima settimana.

Vi ringrazio moltissimo
Distinti saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
In realta lei ha valori di colesterolo normalissimi e non ha una anemia, ma una microcitosi.
Il suo problema e' lo stress che lei descrive e on il suo cuore

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio molto per avermi dato il suo parere. Quindi se ho capito bene, uno stress prolungato e magari non adeguatamente trattato può portare ad avere i sintomi che ho descritto prima, cioè battiti accelerati e aumento di extrasistole? Il tutto è accompagnato anche da mancanza di allenamento che con tre bimbi piccoli come capirà non è semplice programmare.
Mi farebbe piacere poterle poi far sapere com'è andata la prova da sforzo. Da quando ho letto su internet che le extrasistole sotto sforzo sono più pericolose ho il terrore di fare il test in quanto a volte allenandomi nei mesi passati ne ho avvertita qualcuna sporadica.

Ancora grazie molte
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
arrivederci
[#4]
Utente
Utente
Buongiorno dottore volevo solo chiederle se secondo lei come dicevo nell'altro post un periodo di stress e di ansia possano portare ad avere i battiti più alti del solito (nel mio caso sui 90-105) in maniera costante, anche quando ci si sente relativamente tranquilli e a riposo. Grazie molte
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Certamente si

arrivederci
[#6]
Utente
Utente
Buongiorno volevo ancora chiederle gentilmente una sua opinione. Ieri ho effettuato il test da sforzo che è andato bene e non ha evidenziato nessuna extrasistole. L'unica cosa è che siccome ero agitata ho iniziato col battito molto alto, a 120 bpm e sono arrivata a 167 bpm nel momento di massimo sforzo. Il recupero poi è stato regolare e sono tornata presto a 90.
Ricapitolando, l'holter ha evidenziato 13 extrasistole sopraventricolari isolate, l'ecocardiogramma era a posto, il test da sforzo anche perfetto a parte i battiti alti.
Secondo lei posso stare abbastanza tranquilla? Stamattina ad esempio ho notato di avere i battiti a 120 bpm solo nello svolgere normali attività in casa, non sono così alti fissi ma spesso arrivano a 110-115 senza fare niente di che.
Il cardiologo che mi ha fatto il test ieri mi ha detto che potrei ricorrere a un beta bloccante se i miei battiti continuano a rimanere così alti e che secondo lui la motivazione siccome gli esami sono tutti a posto è una forte componente emotiva. In questo caso è opportuno ricorrere ai beta bloccanti o magari è sufficiente far passare un po' di tempo e aspettare che i battiti si normalizzino? Può causare dei danni averli sempre più alti della norma? Infine, posso fare tranquillamente sport pur avvertendo qualche extrasistole ogni tanto mentre lo faccio? Sempre il cardiologo di ieri mi ha detto di sì che non ci devo fare caso.
Grazie mille se vorrà rispondermi
Buona giornata
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Non compota assolutamente danni al cuoe
Curi la sua ansia

il mio consulto finisce qui
[#8]
Utente
Utente
Certo lo farò di sicuro. Mentre per il discorso dell'esercizio fisico, anche secondo lei non c'è problema se dovessi ancora avvertire qualche extrasistole mentre pratico sport?
Grazie poi non la disturberò più
[#9]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
assolutamente no.
la saluto
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