Informazione su PA e angina pectoris

Buonasera gentili medici,
Parto con la premessa di essere una persona estremamente ansiosa, in cura da uno psicologo.

Vorrei chiedere delle semplici informazioni che non mi fanno stare tranquillo:

1) Per una persona ansiosa come me, è da considerarsi normale il fatto che quando misuro la pressione arteriosa, avendo moltissima ansia per l'esito, quasi sempre per le prime 2 misurazione che faccio consecutivamente il risultato è un pò elevato (ad esempio, 145/ 90 mmHg), mentre le successive misurazioni danno valori normali (130/80 mmHg)?


2) un paio di volte, un bel pò di tempo fa, dopo aver fatto uno sforzo di media entità della durata di 3/4 minuti (stavo facendo forza con il corpo per spostare avanti e indietro un armadio durante un trasloco) ho avvertito un piccolo dolore al petto e fiatone, oltre che debolezza.
Il tutto è durato al massimo 60 secondi.
Questi sintomi e la loro durata possono essere correlati all'angina pectoris?


Se possibile, potreste rispondere ad entrambe le mie domande?

Spero in una vostra risposta.

Vi ringrazio molto.

Cordialità
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
le rispondo in ordine

1- si

2- no

buon sabato sera

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dott. Cecchini, la ringrazio tanto per la risposta.
Vorrei chiederLe un'ultimissima cosa al riguardo della pressione arteriosa.
Come già scritto nel primo post, soffro di ansia e sono in cura da uno psicologo per questo.
Mi è capitata una cosa, forse, strana negli ultimi giorni: durante sabato e domenica ho misurato più volte la pressione; mi sentivo piuttosto calmo e il mio stato ansioso era quasi nullo. Infatti, in tutte le misurazioni effettuate con quello stato d'animo la mia pressione è stata ottima (sistolica che oscillava da 120 a 126 mm Hg e diastolica che oscillava da 76 a 81 mm Hg).
Stamane, mi sentivo molto ansioso ed agitato per delle pratiche di lavoro molto pesanti che devo portare a termine entro una certa data di scadenza. Pertanto, ho voluto provare a misurare la pressione ed è risultata, in tutte le 9/10 misurazioni fatte, piuttosto elevata, non tanto per la sistolica (che oscillava da 125 a 135 mm Hg e solo in un paio di casi 145 mm Hg), ma per la diastolica che oscillava da 85 a 89 mm Hg ed in un solo caso è stata pari a 90 mm Hg.
Spiegato ciò, vorrei chiederLe se è possibile che il mio stato ansioso possa influenzare così tanto i miei valori pressori, anche perchè i battiti cardiaci, anche quando ho attacchi di ansia forti, non aumentano mai a dismisura, solo la pressione.
Tutto ciò è possibile?
Aspetto una sua risposta.
Grazie mille.
Distinti saluti
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
mi pare che la terapis psicologica non le funzioni.Opterei, fossi in lei , per una terapia farmacologica

cecchini
[#4]
Utente
Utente
Dottore, mi perdoni, ma non ho capito il senso della sua risposta.
Intende che dovrei iniziare una terapia farmacologica per la pressione che risulta elevata o una terapia farmacologica per l'ansia?
Inoltre, non ha risposto al mio quesito: l'ansia può far aumentare così tanto la pressione arteriosa?
Grazie mille.

Saluti
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Lei necessita di una terapia farmacologica per l'ansia


arrivederci
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto