Problemi intestino ed extrasistoli

Salve, sono una ragazza di 27 anni, da qualche anno ho iniziato a soffrire di ansia ed attacchi di panico con conseguenze, reflusso gastroesofageo, colon irritabile.
Ho fatto una gastroscopia che ha appunto confermato un lieve reflusso di tipo A, esofagite da reflusso e gastrite cronica.
In più da qualche anno ho iniziato ad avvertire delle extrasistoli parecchio fastidiose che mi vengono prima degli esami universitari, quando sono particolarmente in ansia, durante la digestione ed in particolare quando, per molti giorni non vado in bagno, inizio ad avvertire crampi addominali e quando inizio a svuotarmi, avverto queste extrasistoli (anche più di una ravvicinate).
Impaurita dalla cosa ho fatto controlli 3 anni fa con holter 24h nel quale non sono state riscontrate anomali né extrasistoli, solo una aritmia sinusale, visita cardiologica, elettrocardiogramma a riposo ed ecocardiogramma in cui si è visto un piccolo soffio, inoltre essendo una persona abbastanza attiva, per la palestra ho fatto ogni anno elettrocardiogramma sotto sforzo e visita cardiologica.
Non fumo, non bevo, sono normopeso (forse dovrei mettere su dei kg), non sedentaria e l'unico caso in famiglia di problemi cardiaci è stato un piccolo infarto a mio nonno.
Purtroppo queste extrasistoli mi spaventano e mi destabilizzano psicologicamente, chiedo quindi un parere.
Dovrei fare di nuovo tutti i controlli?
Fare controlli particolari?

Grazie in anticipo.

Saluti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Dato che non ha niente di organico pe consiglio di affidarsi ad uno psicoterapeuta

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Grazie per la risposta tempestiva. Ho iniziato un percorso di psicoterapia da poco, ma comunque iniziato. Per le extrasistoli, vorrei capire a cosa sono dovute... Non me ne dovrei preoccupare? Tenerle così anche se sono veramente fastidiose?
Grazie ancora.
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