Ischemia cardiaca?

Salve, qualche mese fa ho fatto una visita cardiologica con ecocardiografia perché da un po' di tempo avverto delle extrasistoli.
Dall'esame risulta tutto nelle norma (ho solo un lieve prolasso mitralico rimasto stabile negli anni).
Ultimamente però, durante dei lavori domestici, mi è capitato più volte di avvertire delle extrasistoli molto forti e anche ravvicinate.
Preoccupata sono andata a fare un holter (in farmacia) e il referto è stato questo:
'Registrazione di 24 ore per un tot.
di 101.029 battiti con evidenza di ritmo sinusale normofrequente (FC media 70, minima 45 e massima 127 bpm), interrotto da 20 extrasistoli ventricolari, polifocali, non precoci.
Rare (4) ed isolate extrasistoli sopraventricolari.
Non turbe di conduzione.
Assenza di pause patologiche.
Alcuni (2) episodi di depressione di ST (massimo -0.26 mV) entrambi in corso di tachicardia '.

La mia cardiologa, dopo aver visto il referto, mi ha detto di ripetere l'holter (ha detto che quelli fatti in farmacia sono poco attendibili) e di fare anche una prova sotto sforzo perché teme che ci possa essere un'ischemia (mi ha spiegato che quando c'è un'ischemia il cuore messo sotto sforzo potrebbe reagire appunto con le extrasistoli).
Le ho chiesto se dall' esame dell'eco si vedeva un'eventuale ischemia e mi ha detto che l'esame 'vede' solo le ischemie più evidenti, non quelle piccole.
Sinceramente dopo le sue parole mi sono spaventata molto ed essendo anche un po' perplessa volevo avere un secondo parere medico.

Aggiungo anche che da circa una settimana avverto spesso un dolore 'sordo' al cuore, soprattutto durante gli sforzi e che sono sempre molto stanca (ho fatto un emocromo ma risulta tutto nella norma tranne i linfociti che sono leggermente alti; il colesterolo è 197).


Ci sono esami non invasivi per diagnosticare un'eventuale ischemia?
se si, quali?