Battito doloroso
Buon giorno dottori.
Vi chiedo un consiglio perché ho questi battiti dolorosi che percepisco ogni tanto (in questi ultimi giorni quasi uno al dì) il battito è un battito forte e doloroso, molto doloroso.
Sembra che il cuore si fermasse per poi battere in modo acuto e doloroso, sento dolore al petto e segue nausea sensazione di svenimento e mi sento priva di energie per un bel po' di tempo.
Ho sempre avuto aritmie, ma spesso sono fastidiose e non dolorose.
Circa due anni e mezzo fa ho subito l'ablazione per la tachicardia parossistica sopraventricolare.
Fortunatamente da lì non mi è più partita la tachicardia, che una volta ha sfiorato i 300 battiti al minuto.
Questo battito però è forte e fa male, quando mi capita nel sonno vengo sobbalzata da esso e svegliata bruscamente, ma mi capita in diverse situazioni e in diverse posizioni.
Quando capita mi sento anche tutta bloccata a livello di digestione e sento la necessità di dover andare in bagno, ma questo non sempre, ciò che è costante è la mancanza di fiato e la stanchezza generale che compare, oltre alla sensazione di peso al petto e al dolore bella zona dove ho percepito il battito.
Ho avuto problemi alla tiroide, che hanno reso il tutto molto più fastidioso, ma da esami del sangue non ho disfunzioni attualmente in corso.
Ho notato che in prossimità del ciclo (circa 15 giorni prima) questi battiti dolorosi aumentano.
Infine mi hanno diagnosticato il reflusso gastroesofageo e possibile ernia iatale.
Grazie e spero di essermi spiegata.
Vi chiedo un consiglio perché ho questi battiti dolorosi che percepisco ogni tanto (in questi ultimi giorni quasi uno al dì) il battito è un battito forte e doloroso, molto doloroso.
Sembra che il cuore si fermasse per poi battere in modo acuto e doloroso, sento dolore al petto e segue nausea sensazione di svenimento e mi sento priva di energie per un bel po' di tempo.
Ho sempre avuto aritmie, ma spesso sono fastidiose e non dolorose.
Circa due anni e mezzo fa ho subito l'ablazione per la tachicardia parossistica sopraventricolare.
Fortunatamente da lì non mi è più partita la tachicardia, che una volta ha sfiorato i 300 battiti al minuto.
Questo battito però è forte e fa male, quando mi capita nel sonno vengo sobbalzata da esso e svegliata bruscamente, ma mi capita in diverse situazioni e in diverse posizioni.
Quando capita mi sento anche tutta bloccata a livello di digestione e sento la necessità di dover andare in bagno, ma questo non sempre, ciò che è costante è la mancanza di fiato e la stanchezza generale che compare, oltre alla sensazione di peso al petto e al dolore bella zona dove ho percepito il battito.
Ho avuto problemi alla tiroide, che hanno reso il tutto molto più fastidioso, ma da esami del sangue non ho disfunzioni attualmente in corso.
Ho notato che in prossimità del ciclo (circa 15 giorni prima) questi battiti dolorosi aumentano.
Infine mi hanno diagnosticato il reflusso gastroesofageo e possibile ernia iatale.
Grazie e spero di essermi spiegata.
[#1]
Ha qualche banale extrasistole che la infastidisce, amplificata da una componente ansiosa.
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 22/08/2021.
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