Tachicardie notturne e intervallo qtc

Buongiorno,
46 anni 1 precedente (2 anni fa) di FA parossistica, e nel recente passato episodi sporadici di tachicardia atriale di
breve durata in cuore strutturalmente sano.
Assumo Lixiana e sequacore 1, 25 mg.

Nel mese di maggio fatto ECG da sforzo che ha riportato un flutter di 3 minuti nella fase di recupero e uno sottoslivellamento ST,
di dubbia interpretazione, conseguentemente a questo ho fatto ECO stress che non ha rilevato assolutamente nulla di patologico.

Durante la notte del 15 agosto mi sevglio con cardiopalmo, strumento D-Heart casalingo con refertazione da remoto riporta
una possibile tacchicardia atriale, andato al PS refertano tachicardia sinusale, potassio un pò basso 3.3, mi prescrivono polase.

Questa notte mi svelgio di soprassalto con un altra tacchicardia, impossibile da rilevare perchè di durata di pochi istanti,
da apparecchio Dhearth con referto remoto, tempo di metterlo il battito da 120 era già passato 75, referito normale cui
hanno però evidenziato un QTC 439 ms.

VOlevo chiedere due domanda, la PRIMA se QTC 439 è normale, considerando che però di tratta di un controllo fatto da remoto.

La SECONDA io soffro anche di DAP, e in questa condizione mi è difficile capire dove è ansia e dove è aritmia, il problema è che chi
mi segue non vuole farmi SSRI per via delle possibili aritmie parossistiche pertanto rimango con un DAP non trattato, in
commorbidità a tachicardie atriali saltuarie.
Chiedo se un eventuale supporto con SSRI è veramente sconsigliabile
nella patalogia diagnosticata.
Grazie e saluti