Tachicardia,ansia
Buongiorno, sono una ragazza di quasi 20 anni (alta 157cm e peso 52 chili).
Sono sempre stata una ragazza ansiosa, fin da quando sono piccola e ho sempre avuto tachicardia.
Circa 3 mesi fa mi è stato diagnosticato un disturbo ansia e panico e agorafobia (paura di uscire di casa).
Nell'ultimo periodo sto avendo più tachicardia del solito, non riesco a dormire perché sentire i battiti accelerati che rimbalzano sul cuscino mi ha venire ancora più ansia del normale.
Ho la tachicardia stando a riposo (come in questo momento che sono sul letto), ho questo senso di soffocamento, formicolii alle mani, mi sento come se da un momento all'altro potessi smettere di respirare e morire.
I miei battiti al minuto al momento sono 120 a riposo e di norma la mia pressione è buona ma tendente ad alzarsi (per natura genetica anche).
Come farmaci prendo lo xanax (20 gocce per 3 volte al giorno) e escitalopràm (5 gocce dopo pranzo), ovviamente prescritti da una psichiatria.
In aggiunta il mio medico di base mi ha prescritto il lexotan per la tachicardia da prendere al bisogno, 10 gocce.
Da come si può evincere questi farmaci non mi stanno aiutando a gestire la tachicardia.
Sono quasi sicura che la mia tachicardia sia una tachicardia ansiosa o panicosa dovuta ai miei disturbi, ma visto che nelle ultime settimane la tachicardia mi è peggiorata molto (all'inizio dell'estate era praticamente inesistente) ho iniziato a preoccuparmi e pensare che sia legato ad un problema cardiaco.
Dovevo andare a fare un elettrocardiogramma ma per colpa della mia agorafobia non sono riuscita ad uscire di casa per andare a visitarmi.
Quindi la mia domanda è: è possibile che sia tachicardia ansiosa (nonostante i farmaci che prendo) oppure potrebbe essere qualcosa di più grave?
Grazie a chi mi risponderà
Cordiali saluti
Sono sempre stata una ragazza ansiosa, fin da quando sono piccola e ho sempre avuto tachicardia.
Circa 3 mesi fa mi è stato diagnosticato un disturbo ansia e panico e agorafobia (paura di uscire di casa).
Nell'ultimo periodo sto avendo più tachicardia del solito, non riesco a dormire perché sentire i battiti accelerati che rimbalzano sul cuscino mi ha venire ancora più ansia del normale.
Ho la tachicardia stando a riposo (come in questo momento che sono sul letto), ho questo senso di soffocamento, formicolii alle mani, mi sento come se da un momento all'altro potessi smettere di respirare e morire.
I miei battiti al minuto al momento sono 120 a riposo e di norma la mia pressione è buona ma tendente ad alzarsi (per natura genetica anche).
Come farmaci prendo lo xanax (20 gocce per 3 volte al giorno) e escitalopràm (5 gocce dopo pranzo), ovviamente prescritti da una psichiatria.
In aggiunta il mio medico di base mi ha prescritto il lexotan per la tachicardia da prendere al bisogno, 10 gocce.
Da come si può evincere questi farmaci non mi stanno aiutando a gestire la tachicardia.
Sono quasi sicura che la mia tachicardia sia una tachicardia ansiosa o panicosa dovuta ai miei disturbi, ma visto che nelle ultime settimane la tachicardia mi è peggiorata molto (all'inizio dell'estate era praticamente inesistente) ho iniziato a preoccuparmi e pensare che sia legato ad un problema cardiaco.
Dovevo andare a fare un elettrocardiogramma ma per colpa della mia agorafobia non sono riuscita ad uscire di casa per andare a visitarmi.
Quindi la mia domanda è: è possibile che sia tachicardia ansiosa (nonostante i farmaci che prendo) oppure potrebbe essere qualcosa di più grave?
Grazie a chi mi risponderà
Cordiali saluti
[#1]
No guardi, nessun pericolo
Piccole dosi di beta bloccanti aggiunti alla sua gia' pesante terapia psichiatrica le risolveranno il problema
cecchini
Piccole dosi di beta bloccanti aggiunti alla sua gia' pesante terapia psichiatrica le risolveranno il problema
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 15/08/2021.
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