Cardiopalmo ed extrasistoli
Salve, sono un ragazzo di 19 anni.
Praticamente sto uscendo da una fase causata da un disturbo d'ansia iniziata un mesetto fa.
Una settimana fa ho fatto una visita cardiologica perché avevo una tachicardia con forti palpitazioni persistente da giorni.
Mi causava fastidio come se avessi il cuore in gola e anche fiato corto.
Sapevo che era causata da uno stato d'ansia ma questa persistenza, specialmente nel sonno quando dormo non mi faceva stare tranquillo.
Fatta la visita ho fatto un elettrocardiogramma e un ecocardiogramma e misurazione della pressione.
Con l'elettro è uscito che avevo una tachicardia sinusale con 116 battiti al minuto.
Con l'eco invece è apparso un cuore sano e tutto rientrava nei limiti secondo il cardiologo, apparte un ipercinesia diffusa dovuta suppongo alla tachicardia e un lieve arching del LAM senza rigurgito però.
La pressione è di 125 75.Nulla di preoccupante insomma.
Il cardiologo mi ha consigliato di mettere un holter e di controllare la tiroide anche.
Però secondo lui stavo bene mi ha detto, perché raccontandogli anche della mia ansia e stress emotivo questa tachicardia è di riflesso, cioè non dipende da una causa organica.
Io ho fatto le analisi della tiroide e tutto apposto come valori ma non ho messo un holter.
Adesso a casa non ho una vera e propria tachicardia come prima, ma il battito un po' più accelerato e soprattutto queste maledette palpitazioni fortissime percepite come colpi al petto a volte.
Le ho quasi sempre e non riesco a stare tranquillo del tutto.
A volte anziché sul petto percepisco il tonfo alla gamba o al braccio o a schiena e addome.
So che la causa è solo la mia ansia.
Sono più tranquillo di prima decisamente e non vado più in panico però queste extrasistole e battiti intensi non sono di buona compagnia.
Inoltre se corro il cuore impazzisce proprio e sono costretto a fermarmi.
Cosa dovrei fare?
Siccome la causa è ansia perché non se ne vanno e stanno diventando croniche e peggiorano pure nonostante stia più calmo di prima?
Grazie per l'attenzione
Praticamente sto uscendo da una fase causata da un disturbo d'ansia iniziata un mesetto fa.
Una settimana fa ho fatto una visita cardiologica perché avevo una tachicardia con forti palpitazioni persistente da giorni.
Mi causava fastidio come se avessi il cuore in gola e anche fiato corto.
Sapevo che era causata da uno stato d'ansia ma questa persistenza, specialmente nel sonno quando dormo non mi faceva stare tranquillo.
Fatta la visita ho fatto un elettrocardiogramma e un ecocardiogramma e misurazione della pressione.
Con l'elettro è uscito che avevo una tachicardia sinusale con 116 battiti al minuto.
Con l'eco invece è apparso un cuore sano e tutto rientrava nei limiti secondo il cardiologo, apparte un ipercinesia diffusa dovuta suppongo alla tachicardia e un lieve arching del LAM senza rigurgito però.
La pressione è di 125 75.Nulla di preoccupante insomma.
Il cardiologo mi ha consigliato di mettere un holter e di controllare la tiroide anche.
Però secondo lui stavo bene mi ha detto, perché raccontandogli anche della mia ansia e stress emotivo questa tachicardia è di riflesso, cioè non dipende da una causa organica.
Io ho fatto le analisi della tiroide e tutto apposto come valori ma non ho messo un holter.
Adesso a casa non ho una vera e propria tachicardia come prima, ma il battito un po' più accelerato e soprattutto queste maledette palpitazioni fortissime percepite come colpi al petto a volte.
Le ho quasi sempre e non riesco a stare tranquillo del tutto.
A volte anziché sul petto percepisco il tonfo alla gamba o al braccio o a schiena e addome.
So che la causa è solo la mia ansia.
Sono più tranquillo di prima decisamente e non vado più in panico però queste extrasistole e battiti intensi non sono di buona compagnia.
Inoltre se corro il cuore impazzisce proprio e sono costretto a fermarmi.
Cosa dovrei fare?
Siccome la causa è ansia perché non se ne vanno e stanno diventando croniche e peggiorano pure nonostante stia più calmo di prima?
Grazie per l'attenzione
[#1]
Programmi un holter cardiaco così si tranquillizza
Cecchini
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 13/08/2021.
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