Ipertensione e attività fisica
Salve dottori.
Sono un ragazzo di 40 anni che pratica attività sportiva agonistica con regolare certificazione specialistica.
Non ho problemi fisici e di salute.
Seguo una dieta varia, povera di carni rosse o cumunque grasse, oltre che di latticini (sono intollerante), e ricca di verdure, legumi e carni bianche, con l'aggiunta di pesce ogni tanto.
Non fumo e, oltre all'attività fisica (10Km e mezza maratona), ho uno stile di vita attivo (preferisco le scale all'ascensore, evito la macchina quando posso, ecc.
). Facendo molto sport, bevo molta acqua, circa 5l al giorno, e integro con normali bustine di magnesio e potassio.
Mi concedo un paio di bicchieri di vino a pasto, o la birra fresca, considerando la stagione estiva.
Assumo ASA 100mg per un PFO che non ha indicazioni all'intervento e, obiettivamente, sto bene fisicamente.
Soffro, però, di sindrome da camice bianco, che mi porta ad agitarmi in caso di visite che hanno a che fare con l'apparato cardiocircolatorio.
Il che significa che, se a riposo e lontano dai sanitari ho 45/50bpm e 115/70 come pressione arteriosa MASSIMA, durante le visite ho 120bpm e pressione 190/90.
Ho effettuato holter cardiaco e pressorio, dai quali si evince una bradicardia "da ipervagotomia" e una pressione arteriosa sotto i limiti della norma.
Effettuo regolarmente anche ecocardiogrammi, visite e analisi che rientrano AMPIAMENTE nella norma.
La mia domanda è: considerando che ho un cuore allenato che "pompa" più sangue con meno sforzo, è normale che se mi agito la pressione schizzi a valori così alti?
Eventualmente, posso assumere degli integratori che mi consentano di rilassarmi e che non influiscano sul mio stato psichico?
PS: Considerando che la mia "problematica" è probabilmente di tipo psicologico, ho prenotato una visita da uno specialista per poter intraprendere un percorso insieme.
Vi ringrazio per ciò che fate e vi auguro buone feste.
Sono un ragazzo di 40 anni che pratica attività sportiva agonistica con regolare certificazione specialistica.
Non ho problemi fisici e di salute.
Seguo una dieta varia, povera di carni rosse o cumunque grasse, oltre che di latticini (sono intollerante), e ricca di verdure, legumi e carni bianche, con l'aggiunta di pesce ogni tanto.
Non fumo e, oltre all'attività fisica (10Km e mezza maratona), ho uno stile di vita attivo (preferisco le scale all'ascensore, evito la macchina quando posso, ecc.
). Facendo molto sport, bevo molta acqua, circa 5l al giorno, e integro con normali bustine di magnesio e potassio.
Mi concedo un paio di bicchieri di vino a pasto, o la birra fresca, considerando la stagione estiva.
Assumo ASA 100mg per un PFO che non ha indicazioni all'intervento e, obiettivamente, sto bene fisicamente.
Soffro, però, di sindrome da camice bianco, che mi porta ad agitarmi in caso di visite che hanno a che fare con l'apparato cardiocircolatorio.
Il che significa che, se a riposo e lontano dai sanitari ho 45/50bpm e 115/70 come pressione arteriosa MASSIMA, durante le visite ho 120bpm e pressione 190/90.
Ho effettuato holter cardiaco e pressorio, dai quali si evince una bradicardia "da ipervagotomia" e una pressione arteriosa sotto i limiti della norma.
Effettuo regolarmente anche ecocardiogrammi, visite e analisi che rientrano AMPIAMENTE nella norma.
La mia domanda è: considerando che ho un cuore allenato che "pompa" più sangue con meno sforzo, è normale che se mi agito la pressione schizzi a valori così alti?
Eventualmente, posso assumere degli integratori che mi consentano di rilassarmi e che non influiscano sul mio stato psichico?
PS: Considerando che la mia "problematica" è probabilmente di tipo psicologico, ho prenotato una visita da uno specialista per poter intraprendere un percorso insieme.
Vi ringrazio per ciò che fate e vi auguro buone feste.
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A 40 anni si è uominindi mezzo età e non ragazzi....
Detto questo lei ha dei valori normali e non necessita ne di ulteriori esami né di alcuna terapia
Cordialità
Detto questo lei ha dei valori normali e non necessita ne di ulteriori esami né di alcuna terapia
Cordialità
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 13/08/2021.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.