Aritmia alla guida
Gentili dottori,
Il 4 agosto ero in autostrada quando ho avvertito 4, 5 extrasistoli di fila.
Avendo fatto un holter a giugno (con sintomi), che ha rilevato circa 500 BEV sapevo per certo che sì trattassero dei tipici colpi dovuti alla pausa compensatoria.
Subito dopo aver avvertito questi colpi ho avuto una strana tachicardia... (non la solita da ansia che si percepisce perché è molto forte)... in questo caso sentivo a malapena i battiti (circa 150, 160 BPM) ma avevo una sgradevole sensazione (senza dolore) al petto sinistro, proprio al cuore, come delle formichine molto intense Per qualche momento pensavo di morire.
Dopo Questa sensazione al petto che durava qualche decina di secondi, mi sentivo la tachicardia e avevo un leggero tremolio alle mani.
Inoltre, avevo la sensazione di testa vuota, ero con un amico, ma non riuscivo a parlare, ero in ansia per il mio cuore.
Premetto che sono un soggetto abbastanza ansioso e sono in cura da uno psicologo.
Però questo episodio non mi era mai capitato.
Non capisco come si possa attribuire tutti questi sintomi all’ansia.
Perché sono questi sintomi fisici che me la provocano.
Io soffro di extrasistoli ventricolari, e non capisco perché circa una volta all’anno mi venga questa orrenda sensazione al petto e tachicardia da farmi veramente paura.
Io purtroppo non sono mai riuscito a registrare questi episodi perché mi capitano una volta all’anno massimo! Ma il mio corpo lo conosco e sono quasi certo che si tratti di un’aritmia.
Purtroppo L’ansia la conosco, e la risposta che il mio corpo e cuore ha quando sono ansioso è diversissima dalla risposta che ho durante questi attacchi.
Io sono calmo durante questi attacchi e mi viene l’ansia perché sento proprio che c’è qualcosa che non va!
Secondo voi, visto che l’ultimo holter ha registrato centinaia di BEV, e ho questi rari episodi.
Per stare sereno mi consigliereste una RM, studio elettrofisiologico o Comunque un event recorder per catturare questi eventi molto spiacevoli?
Buona serata e grazie
Il 4 agosto ero in autostrada quando ho avvertito 4, 5 extrasistoli di fila.
Avendo fatto un holter a giugno (con sintomi), che ha rilevato circa 500 BEV sapevo per certo che sì trattassero dei tipici colpi dovuti alla pausa compensatoria.
Subito dopo aver avvertito questi colpi ho avuto una strana tachicardia... (non la solita da ansia che si percepisce perché è molto forte)... in questo caso sentivo a malapena i battiti (circa 150, 160 BPM) ma avevo una sgradevole sensazione (senza dolore) al petto sinistro, proprio al cuore, come delle formichine molto intense Per qualche momento pensavo di morire.
Dopo Questa sensazione al petto che durava qualche decina di secondi, mi sentivo la tachicardia e avevo un leggero tremolio alle mani.
Inoltre, avevo la sensazione di testa vuota, ero con un amico, ma non riuscivo a parlare, ero in ansia per il mio cuore.
Premetto che sono un soggetto abbastanza ansioso e sono in cura da uno psicologo.
Però questo episodio non mi era mai capitato.
Non capisco come si possa attribuire tutti questi sintomi all’ansia.
Perché sono questi sintomi fisici che me la provocano.
Io soffro di extrasistoli ventricolari, e non capisco perché circa una volta all’anno mi venga questa orrenda sensazione al petto e tachicardia da farmi veramente paura.
Io purtroppo non sono mai riuscito a registrare questi episodi perché mi capitano una volta all’anno massimo! Ma il mio corpo lo conosco e sono quasi certo che si tratti di un’aritmia.
Purtroppo L’ansia la conosco, e la risposta che il mio corpo e cuore ha quando sono ansioso è diversissima dalla risposta che ho durante questi attacchi.
Io sono calmo durante questi attacchi e mi viene l’ansia perché sento proprio che c’è qualcosa che non va!
Secondo voi, visto che l’ultimo holter ha registrato centinaia di BEV, e ho questi rari episodi.
Per stare sereno mi consigliereste una RM, studio elettrofisiologico o Comunque un event recorder per catturare questi eventi molto spiacevoli?
Buona serata e grazie
[#1]
Ma per cortesia...lei ha una banalita' di banali extrasistoli ventricolari...
Mi pare che lo psicologo non le basti affatto
cecchini
Mi pare che lo psicologo non le basti affatto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie per la risposta! Eh, spero che questa cura dallo psicologo funzioni prima o poi!
Mi sento spesso incompreso... perché mi vengono questi attacchi solo una volta all’anno circa e non necessariamente in periodi stressanti e quindi neanche la mia cardiologa da cosa dirmi... Non ho mai registrato questi episodi con l’holter. Inoltre quando ho questi attacchi non ho i tipici sintomi di de personalizzazione o sensazione di impazzire tipica degli attacchi di panico. Ma divento ansioso perché sento proprio il petto impazzire come primo e unico sintomo fisico. Non è una tachicardia forte come quando si prende uno spavento, o comunque di quando si è agitati per qualcosa... ma una sensazione di formichine intensa dentro al cuore che dura qualche secondo con conseguente tachicardia e ansia.
Il fatto che questi episodi mi capitino di rado è rassicurante? Devo anche dire che questi rari episodi mi capitano quando sono particolarmente stanco o il giorno dopo aver abusato di alcol. Per questo ho ridotto drasticamente il consumo di alcol dopo quest’ultimo episodio. E mi scusi, un’altra domanda, è normale che le extrasistole ventricolari vadano via di colpo per qualche mese o anno per poi ripresentarsi di colpo? Nel mio caso, (ultimo holter, ekg, prova da sforzo, e echocardiogramma a giugno) quando mi consiglia di fare il prossimo check up cardiologico?
Grazie mille e buona domenica!
Mi sento spesso incompreso... perché mi vengono questi attacchi solo una volta all’anno circa e non necessariamente in periodi stressanti e quindi neanche la mia cardiologa da cosa dirmi... Non ho mai registrato questi episodi con l’holter. Inoltre quando ho questi attacchi non ho i tipici sintomi di de personalizzazione o sensazione di impazzire tipica degli attacchi di panico. Ma divento ansioso perché sento proprio il petto impazzire come primo e unico sintomo fisico. Non è una tachicardia forte come quando si prende uno spavento, o comunque di quando si è agitati per qualcosa... ma una sensazione di formichine intensa dentro al cuore che dura qualche secondo con conseguente tachicardia e ansia.
Il fatto che questi episodi mi capitino di rado è rassicurante? Devo anche dire che questi rari episodi mi capitano quando sono particolarmente stanco o il giorno dopo aver abusato di alcol. Per questo ho ridotto drasticamente il consumo di alcol dopo quest’ultimo episodio. E mi scusi, un’altra domanda, è normale che le extrasistole ventricolari vadano via di colpo per qualche mese o anno per poi ripresentarsi di colpo? Nel mio caso, (ultimo holter, ekg, prova da sforzo, e echocardiogramma a giugno) quando mi consiglia di fare il prossimo check up cardiologico?
Grazie mille e buona domenica!
[#4]
Utente
Salve,
Ho avuto 30 minuti fa un altro attacco senza aver assunto nessuna sostanza eccitante.
Ero sdraiato sul letto e ho avvertito una serie di extrasistoli di fila durate 1 secondo dopodiché la solita sensazione al petto e una tachicardia fortissima però molto leggera , ovvero, il pulso era velocissimo ma non forte, invece dopo aver fatto una semplice corsa, Il pulso è forte...
Dottore la cosa che mi preoccupa è che io so per certo che sono le extrasistole a scatenare questa tachicardia. Che è velocissima, debole , e cessa in 1,2 minuti lasciandomi una sensazione di tremolìi alle mani. Non ho panico o pensieri tipici dell’ansia prima di questi attacchi. E di solito la sensazione molto sgradevole alla gola e petto dura 3,4 secondi massimo dopo le extrasistole.
Faccio sport e so il ritmo che ha il mio cuore dopo allenamento (160). Quando mi vengono questi attacchi passo da 70 BPM a più di 160 all’istante, ovvero, non c’è gradualità nella tachicardia.
Dottore, io non so cosa fare, è possibile che una serie o salve di BEV di fila scatenino una tachicardia ventricolare di conseguenza o Comunque un’altra aritmia di rilievo? E perché la forte tachicardia che presento è debole e non forte?
Io non ho mai registrato questi episodi con l’holter il che mi fa preoccupare molto.
Arrivederci e grazie
Ho avuto 30 minuti fa un altro attacco senza aver assunto nessuna sostanza eccitante.
Ero sdraiato sul letto e ho avvertito una serie di extrasistoli di fila durate 1 secondo dopodiché la solita sensazione al petto e una tachicardia fortissima però molto leggera , ovvero, il pulso era velocissimo ma non forte, invece dopo aver fatto una semplice corsa, Il pulso è forte...
Dottore la cosa che mi preoccupa è che io so per certo che sono le extrasistole a scatenare questa tachicardia. Che è velocissima, debole , e cessa in 1,2 minuti lasciandomi una sensazione di tremolìi alle mani. Non ho panico o pensieri tipici dell’ansia prima di questi attacchi. E di solito la sensazione molto sgradevole alla gola e petto dura 3,4 secondi massimo dopo le extrasistole.
Faccio sport e so il ritmo che ha il mio cuore dopo allenamento (160). Quando mi vengono questi attacchi passo da 70 BPM a più di 160 all’istante, ovvero, non c’è gradualità nella tachicardia.
Dottore, io non so cosa fare, è possibile che una serie o salve di BEV di fila scatenino una tachicardia ventricolare di conseguenza o Comunque un’altra aritmia di rilievo? E perché la forte tachicardia che presento è debole e non forte?
Io non ho mai registrato questi episodi con l’holter il che mi fa preoccupare molto.
Arrivederci e grazie
[#6]
Utente
Grazie per le risposte dottore. Io ho programmato un altro holter per sicurezza. Però le vorrei chiedere un’altra cosa.
Perché questi episodi di battito d’ali al cuore con conseguente tachicardia imminente mi vengono così poche volte? Io con un holter non ho mai registrato questi episodi.
E so che non sono singoli battiti ventricolari perché riconosco i sintomi della singola extra ventricolare (che non mi da tachicardia come conseguenza).
Esiste un esame che posso fare per togliermi ogni dubbio che questo battuto d’ali con conseguente tachicardia sia benigno? O solo sperare che mi venga di nuovo durante l’holter? Il fatto che mi venga di rado è indice di benignità?
Grazie infinite per le risposte
Perché questi episodi di battito d’ali al cuore con conseguente tachicardia imminente mi vengono così poche volte? Io con un holter non ho mai registrato questi episodi.
E so che non sono singoli battiti ventricolari perché riconosco i sintomi della singola extra ventricolare (che non mi da tachicardia come conseguenza).
Esiste un esame che posso fare per togliermi ogni dubbio che questo battuto d’ali con conseguente tachicardia sia benigno? O solo sperare che mi venga di nuovo durante l’holter? Il fatto che mi venga di rado è indice di benignità?
Grazie infinite per le risposte
[#8]
Utente
Grazie; ne ho comprato uno. Ma è vero che le extrasistole associate a tachicardia sono pericolose? Perché quando ho le extrasistoli (sintomatiche come registrate nell’’holter) il ritmo rimane stabile.
Mentre quando ho più extrasistole di fila(credo)e sento come un battito di tamburo improvviso in petto (diverso dalle solite BEV singole catturate nell’holter) subito dopo mi viene una forte tachicardia che scompare nell’arco di qualche minuto. Quindi non capisco perché non mi viene la tachicardia durante le extra che so riconoscere e quando ho questi episodi che percepisco in modo nettamente diverso mi viene una tachicardia improvvisa. E non capisco nemmeno perché mi vengano così raramente questi episodi (1 volta al mese/anno/2), dipende da non so cosa....
Quindi dottore le chiederei una cosa, per togliermi ogni dubbio, esiste un esame che escluda la gravità di questi episodi oltre al tipico holter?
Grazie mille e saluti dagli USA.
Mentre quando ho più extrasistole di fila(credo)e sento come un battito di tamburo improvviso in petto (diverso dalle solite BEV singole catturate nell’holter) subito dopo mi viene una forte tachicardia che scompare nell’arco di qualche minuto. Quindi non capisco perché non mi viene la tachicardia durante le extra che so riconoscere e quando ho questi episodi che percepisco in modo nettamente diverso mi viene una tachicardia improvvisa. E non capisco nemmeno perché mi vengano così raramente questi episodi (1 volta al mese/anno/2), dipende da non so cosa....
Quindi dottore le chiederei una cosa, per togliermi ogni dubbio, esiste un esame che escluda la gravità di questi episodi oltre al tipico holter?
Grazie mille e saluti dagli USA.
[#10]
Utente
Grazie ancora. Andando a letto ho notato che ho bradicardia. Certi battiti scendono sotto i 45.
Questo è il tracciato, secondo lei è normale questa frequenza e ritmo?
https://drive.google.com/file/d/1IryY6CLJ9UX6fEqM2MoIhlcFvvt6VM1t/view?usp=drivesdk
Grazie e buona giornata
Questo è il tracciato, secondo lei è normale questa frequenza e ritmo?
https://drive.google.com/file/d/1IryY6CLJ9UX6fEqM2MoIhlcFvvt6VM1t/view?usp=drivesdk
Grazie e buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 4.1k visite dal 10/08/2021.
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