Miocardite e vaccini Covid

Gentili dottori, sono un ragazzo di 24 anni (quasi 25, li compio tra pochi mesi), normopeso e senza problemi di salute né passati né in questo momento.

Vorrei chiedervi alcune informazioni in merito a dei dubbi che ho sulla questione dei vaccini Covid a mRNA in relazione ovviamente al cuore e ai rari casi di miocardite/pericardite di cui si parla molto ultimamente.

Questo mercoledì 4 agosto ho ricevuto la seconda dose di Moderna, a 35 giorni di distanza della prima: ho avuto le classiche reazioni del caso, ovvero dolore nel punto dell'iniezione, stanchezza e spossatezza e febbre durata fino al giorno dopo l'iniezione, adesso sto bene e non ho nulla.

Io non ho problemi o patologie al cuore, l'ultimo controllo che ho eseguito è stato a dicembre 2020 con un checkup cardiologico completo presso un centro cardiologico per mia tranquillità e anche perché da ottobre 2018 ho come un punto di scarico dello stress nella zona in alto a sinistra del petto, proprio la zona legata al cuore quindi.
Varie visite e controlli mi hanno tranquillizzato, non ho nulla di organico, si tratta solo di un punto in cui tendo a "somatizzare" e quando mi succede (in momenti stressanti) sento come dei punti di "oppressione" in quella zona, e un percorso psicologico che sto facendo dall'estate 2020 ha migliorato questo aspetto e mi ha giovato.
Per questo per me il cuore è un organo a cui do molta attenzione e quindi, in relazione alle varie notizie di possibili, seppur rare, miocarditi e pericarditi nei giovani maschi vaccinati con vaccini ad mRNA più probabilmente con la seconda dose che ho fatto pochi giorni fa (io ho fatto Moderna, appunto, ma non ho mai sofferto o avuto miocarditi in vita mia), volevo chiedervi due cose:
- ho letto che in una buona parte dei casi questa miocardite o pericardite da vaccino Covid potrebbe passare inosservata, senza sintomi, è possibile?
E proprio per questo motivo secondo voi dovrei fare dei controlli particolari in questo primi giorni/settimane dopo la vaccinazione?
Oppure se mi dovesse venire la sentirei per certo?

- poi la domanda più delicata: questi episodi di "scarico" di ansia e stress nella zona del cuore (o comunque del petto, in corrispondenza di quell'organo, quindi credo che comunque venga preso in causa in qualche modo), e li ho anche in questi giorni come sempre insomma, possono per caso favorire in qualche modo la possibilità della comparsa di questa miocardite/pericardite da vaccino?
Nel senso, questa situazione, e quindi anche lo stress in generale che la causa, può mettermi più a rischio di avere miocardite/pericardite da vaccino Covid mRNA, visto che comunque l'organo cuore c'entra?

Grazie mille per le risposte e un cordiale saluto!
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k

Il rischio di miocardite post vaccinazione mRNA anti Covid-19 è minore che girarae in motorino per la su città.

Arrivederci.

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio dottore per la sua veloce risposta.
Questo mi tranquillizza ovviamente, però mi rimangono due dubbi:
- quindi è probabile che questa miocardite/pericardite da post vaccino Covid, magari una forma più leggera, possa essere silente e passare inosservata senza sintomi oppure, invece, se mi dovesse venire la sentirei per certo? Nel senso, se in questi giorni non noto nulla di strano, se non le cose a cui sono già abituato, mi consiglia comunque di fare degli accertamenti/esami oppure posso stare tranquillo così?
- invece la mia "pseudo-somatizzazione" sul cuore che le dicevo, e lo stress/ansia ecc che l'origina e che scarica lì, può aumentare il rischio di scatenare questa miocardite/pericardite oppure sono completamente scollegati come aspetti?
Grazie ancora una volta e un cordiale saluto!
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Non deve eseguire alcun esame e la sua somatizzazione non le danneggia il cuore, ma le rende meno piacevole la vita

arrivederci
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