Miocardite acuta
Buongiorno,
Sono appena stato dimesso dall'ospedale per un miocardite acuta esordita con dolore al petto, collo, mandibola e tachicardia.
Siccome avevo effettuato la vaccinazione covid con vaccino M-RNA 15-20gg prima mi é stato detto che molto probabilmente si tratta di una reazione alla vaccinazione (anche se non é dimostrabile al 100%), infatti prima di vaccinarsi stavo benissimo, dopo la vaccinazione ho sempre avuto stanchezza e debolezza fino all'esordio del dolore al petto.
Sono stato ricoverato con gli indici di flogosi alti: PCR 1.23 GB 11.10 Troponina l 863.
Ho eseguito diversi esami del sangue durante la terapia in ospedale che sono stati fatti fino al rientro dei valori nei limiti.
Ho eseguito una RM con mezzo di contrasto (focale LGE subepicardico del miocardio inferolaterale basale compatibile con la presenza di edema miocardico (pattern non ischemico).
Presenza di sottile film liquido pericardico a livello inferiore basale) e un test sotto sforzo in bicicletta prima della dimissione (negativo, nessuna aritmia).
Attualmente ho la terapia impostata durante il ricovero, ibuprofene 600 mg x3 (14 gg a dosaggio pieno, poi 14 gg 600mg x2) colchicina 0, 5 mg la mattina, bisoprololo 1.25 x2 e lansoprazolo per lo stomaco.
Controllo cardiologico tra 1 mese (con esito Holter e esami sangue con indicatori di flogosi) + RM di controllo tra 6 mesi.
Durante il ricovero ho avuto di nuovo dolore alla mandibola ancora prima di arrivare alla terapia definitiva e nei giorni scorsi ancora leggero dolore (dolore 3-4/10).
Attualmente sono a casa in malattia per 2 settimane e sono stato dimesso da 2gg.
Mi sento stanco e ogni tanto ho un leggero dolore al collo e alla mandibola (direi sempre 3-4/10) comunque gestibile.
Vorrei sapere se un leggero dolore riflesso a mandibola e collo già presente dalla mattina (comunque gestibile) può essere considerato "normale" vista la patologia e posso non pensarci troppo oppure se é necessaria una rivalutazione.
Preciso anche che la terapia era già stata incrementata con la Colchicina in quanto al terzo giorno era ricomparso il dolore.
Grazie
Sono appena stato dimesso dall'ospedale per un miocardite acuta esordita con dolore al petto, collo, mandibola e tachicardia.
Siccome avevo effettuato la vaccinazione covid con vaccino M-RNA 15-20gg prima mi é stato detto che molto probabilmente si tratta di una reazione alla vaccinazione (anche se non é dimostrabile al 100%), infatti prima di vaccinarsi stavo benissimo, dopo la vaccinazione ho sempre avuto stanchezza e debolezza fino all'esordio del dolore al petto.
Sono stato ricoverato con gli indici di flogosi alti: PCR 1.23 GB 11.10 Troponina l 863.
Ho eseguito diversi esami del sangue durante la terapia in ospedale che sono stati fatti fino al rientro dei valori nei limiti.
Ho eseguito una RM con mezzo di contrasto (focale LGE subepicardico del miocardio inferolaterale basale compatibile con la presenza di edema miocardico (pattern non ischemico).
Presenza di sottile film liquido pericardico a livello inferiore basale) e un test sotto sforzo in bicicletta prima della dimissione (negativo, nessuna aritmia).
Attualmente ho la terapia impostata durante il ricovero, ibuprofene 600 mg x3 (14 gg a dosaggio pieno, poi 14 gg 600mg x2) colchicina 0, 5 mg la mattina, bisoprololo 1.25 x2 e lansoprazolo per lo stomaco.
Controllo cardiologico tra 1 mese (con esito Holter e esami sangue con indicatori di flogosi) + RM di controllo tra 6 mesi.
Durante il ricovero ho avuto di nuovo dolore alla mandibola ancora prima di arrivare alla terapia definitiva e nei giorni scorsi ancora leggero dolore (dolore 3-4/10).
Attualmente sono a casa in malattia per 2 settimane e sono stato dimesso da 2gg.
Mi sento stanco e ogni tanto ho un leggero dolore al collo e alla mandibola (direi sempre 3-4/10) comunque gestibile.
Vorrei sapere se un leggero dolore riflesso a mandibola e collo già presente dalla mattina (comunque gestibile) può essere considerato "normale" vista la patologia e posso non pensarci troppo oppure se é necessaria una rivalutazione.
Preciso anche che la terapia era già stata incrementata con la Colchicina in quanto al terzo giorno era ricomparso il dolore.
Grazie
[#1]
lei è curato molto bene
stia a riposo e si tranquillizzi
cecchini
stia a riposo e si tranquillizzi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie dottore.
Mi hanno detto che dopo 2 settimane di riposo posso riprendere a fare un attività fisica leggera (senza sforzi intensi, isometrici ed esposizione al caldo intenso).
Chiaramente poi nei successivi controlli mi aggiorneranno su quello che potrò fare o meno.
Ma solitamente, nei casi come il mio , qual'é il tempo per il recupero completo? Mi dicevano che per almeno 3 mesi dovrò stare un po' attento.
Mi hanno detto che dopo 2 settimane di riposo posso riprendere a fare un attività fisica leggera (senza sforzi intensi, isometrici ed esposizione al caldo intenso).
Chiaramente poi nei successivi controlli mi aggiorneranno su quello che potrò fare o meno.
Ma solitamente, nei casi come il mio , qual'é il tempo per il recupero completo? Mi dicevano che per almeno 3 mesi dovrò stare un po' attento.
[#4]
Utente
Buongiorno,
Volevo chiederle, oggi sono uscito per fare delle commissioni, 2 ore circa con diversi viaggi in auto.
Dopo questa breve uscita ho una sensazione di debolezza e forte stanchezza.
I lievi dolori invece al collo e alla mandibola che avevo dopo la dimissione sono quasi scomparsi, però ancora non mi sento molto bene, sono spesso molto stanco nonostante stia a riposo per la maggior parte del tempo.
Questi sintomi generalmente sono normali con una perimiocardite a distanza di 12-13 gg dall'esordio?
Tra circa 10 giorni dovrei riprendere a lavorare, ma mi sembra che il recupero sia molto lento e sono un po' preoccupato...
Solitamente in casi simili al mio quanto tempo é necessario per la remissione dei sintomi?
Volevo chiederle, oggi sono uscito per fare delle commissioni, 2 ore circa con diversi viaggi in auto.
Dopo questa breve uscita ho una sensazione di debolezza e forte stanchezza.
I lievi dolori invece al collo e alla mandibola che avevo dopo la dimissione sono quasi scomparsi, però ancora non mi sento molto bene, sono spesso molto stanco nonostante stia a riposo per la maggior parte del tempo.
Questi sintomi generalmente sono normali con una perimiocardite a distanza di 12-13 gg dall'esordio?
Tra circa 10 giorni dovrei riprendere a lavorare, ma mi sembra che il recupero sia molto lento e sono un po' preoccupato...
Solitamente in casi simili al mio quanto tempo é necessario per la remissione dei sintomi?
[#6]
Utente
Buongiorno,
È normale che a distanza di 4 settimane dalla dimissioni e con cura antinfiammatoria appena terminata (ibuprofene 600 x 3 per 2 settimane + ibuprofene 600x2 per 2 settimane) ho ancora disturbi come cardiopalmo, fastidio durante la respirazione? (sto continuando con colchicina e bisoprololo su indicazione del medico)
Sono passate 5 settimane dal ricovero...
È normale che a distanza di 4 settimane dalla dimissioni e con cura antinfiammatoria appena terminata (ibuprofene 600 x 3 per 2 settimane + ibuprofene 600x2 per 2 settimane) ho ancora disturbi come cardiopalmo, fastidio durante la respirazione? (sto continuando con colchicina e bisoprololo su indicazione del medico)
Sono passate 5 settimane dal ricovero...
[#8]
Utente
Rx torace già eseguita durante il ricovero e non mi é stato segnalato nulla.
Oggi faccio l'holter e in settimana gli esami del sangue di controllo con emocromo, pcr, ves e Troponina l.
Successivamente visita di controllo cardiologica.
È normale che persistono ancora dei sintomi seppur piú leggeri e lievi? Fa parte del recupero?
Oggi faccio l'holter e in settimana gli esami del sangue di controllo con emocromo, pcr, ves e Troponina l.
Successivamente visita di controllo cardiologica.
È normale che persistono ancora dei sintomi seppur piú leggeri e lievi? Fa parte del recupero?
[#10]
Utente
Buongiorno,
Mi sono recato al PS con dolore al petto e fastidio a respirare, mi hanno fatto rx torace in due proiezioni (vista anche dal Cardiologo), esami del sangue, ecg ed ecografia al cuore fatta dal Cardiologo.
Mi é stato detto che con gli esami sono tutti apposto (eccetto sodio e potassio leggermente bassi) e negativi quindi la miocardite non c'é, il cardiologo mi ha detto di provare a continuare la cura con ibuprofene 600mgx2 per un altro mese e al termine fare un altra visita cardiologica di controllo.
Cosa ne pensa?
Mi sono recato al PS con dolore al petto e fastidio a respirare, mi hanno fatto rx torace in due proiezioni (vista anche dal Cardiologo), esami del sangue, ecg ed ecografia al cuore fatta dal Cardiologo.
Mi é stato detto che con gli esami sono tutti apposto (eccetto sodio e potassio leggermente bassi) e negativi quindi la miocardite non c'é, il cardiologo mi ha detto di provare a continuare la cura con ibuprofene 600mgx2 per un altro mese e al termine fare un altra visita cardiologica di controllo.
Cosa ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 8.8k visite dal 25/07/2021.
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