Battiti accelerati fiato corto
Buongiorno, sono una ragazza di 29 anni e sono un soggetto sano, non assumo farmaci eccetto Azalia e 17 giorni fa mi sono sottoposta alla prima dose di Pfizer.
Ieri notte inspiegabilmente ho fatto fatica ad addormentarmi, mi sentivo come se non avessi sonno, così ho avuto un sonno disturbato e leggero (avrò dormito sulle tre ore in tutto).
Il giorno dopo, cioè ieri, stavo bene a parte un po’ di stanchezza dovuta senz’altro alla notte insonne.
Non appena mi corico sento una sensazione strana che non so spiegare e poi i battiti accelerati (120).
Ho misurato la pressione e in piena notte (erano le 2) avevo la massima intorno a 140 e la minima tra 80 e 70, mentre i battiti si mantenevano sugli 80.
Ho temporeggiato un’ora, la pressione è andata piano piano calando, ma i battiti si mantenevano sempre sugli 80 circa (83, 85, 76), da ferma e senza sforzo.
Inoltre ogni tanto sentivo come se avessi il cuore in gola.
Mi sono coricata e la notte l’ho trascorsa discretamente bene, a parte la sensazione quasi di fiato corto che ogni tanto si faceva sentire, sensazione che sto continuando ad avere da sveglia; i battiti variano tra 80 e 90, comunque non superano i 100 ed essendo a cavallo con il weekend la mia dottoressa di casa purtroppo non c’è.
Non ho avuto né dolori al petto nè altro, solo battiti accelerati e sensazione di fiato corto... mentre misuravo la pressione avevo vertigini e nausea ma ho pensato che quello fosse associato all’agitazione.
Non so se può servire, io soffro anche di cervicalgia, ho un’ernia all’altezza delle vertebre c5 e c6, il neurochirurgo e fisioterapia mi hanno detto che i sintomi che ogni tanto mi vengono (vertigini nausea ecc) non hanno nulla a che vedere con l’ernia ma sono correlati a una tensione cefalea.
Potrebbe anche essere eventualmente il nervo vago?
Volevo sapere cosa potrebbe avermi causato questo squilibrio, inizialmente avevo pensato al fatto di aver dormito poco la notte precedente, però già in passato mi è capitato di dormire poche ore e al massimo percepivo la sensazione di cuore in gola.
Ieri notte inspiegabilmente ho fatto fatica ad addormentarmi, mi sentivo come se non avessi sonno, così ho avuto un sonno disturbato e leggero (avrò dormito sulle tre ore in tutto).
Il giorno dopo, cioè ieri, stavo bene a parte un po’ di stanchezza dovuta senz’altro alla notte insonne.
Non appena mi corico sento una sensazione strana che non so spiegare e poi i battiti accelerati (120).
Ho misurato la pressione e in piena notte (erano le 2) avevo la massima intorno a 140 e la minima tra 80 e 70, mentre i battiti si mantenevano sugli 80.
Ho temporeggiato un’ora, la pressione è andata piano piano calando, ma i battiti si mantenevano sempre sugli 80 circa (83, 85, 76), da ferma e senza sforzo.
Inoltre ogni tanto sentivo come se avessi il cuore in gola.
Mi sono coricata e la notte l’ho trascorsa discretamente bene, a parte la sensazione quasi di fiato corto che ogni tanto si faceva sentire, sensazione che sto continuando ad avere da sveglia; i battiti variano tra 80 e 90, comunque non superano i 100 ed essendo a cavallo con il weekend la mia dottoressa di casa purtroppo non c’è.
Non ho avuto né dolori al petto nè altro, solo battiti accelerati e sensazione di fiato corto... mentre misuravo la pressione avevo vertigini e nausea ma ho pensato che quello fosse associato all’agitazione.
Non so se può servire, io soffro anche di cervicalgia, ho un’ernia all’altezza delle vertebre c5 e c6, il neurochirurgo e fisioterapia mi hanno detto che i sintomi che ogni tanto mi vengono (vertigini nausea ecc) non hanno nulla a che vedere con l’ernia ma sono correlati a una tensione cefalea.
Potrebbe anche essere eventualmente il nervo vago?
Volevo sapere cosa potrebbe avermi causato questo squilibrio, inizialmente avevo pensato al fatto di aver dormito poco la notte precedente, però già in passato mi è capitato di dormire poche ore e al massimo percepivo la sensazione di cuore in gola.
[#1]
Lei ha dei valori di frequenza normalissimi per una persona ansiosa
Si tranquillizzi
Cecchini
Si tranquillizzi
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Grazie mille dottore per la celerità con cui ha risposto, mi consiglia di chiamare la mia dottoressa lunedì e avvisarla oppure lasciare perdere dato che si tratta di ansia?
Inoltre il 29 luglio avrei il richiamo della seconda dose Pfizer, dunque vorrei farla in tutta serenità.
Infine dottore cosa mi consiglia di fare per questa ansia? Valeriana può essere di aiuto? Perché mi capita spesso di avere uno pseudo affanno diciamo, come se avessi il respiro corto e immaginavo fosse ansia o stati di tensione, purtroppo somatizzo molto le emozioni, sia positive che negative .
Inoltre il 29 luglio avrei il richiamo della seconda dose Pfizer, dunque vorrei farla in tutta serenità.
Infine dottore cosa mi consiglia di fare per questa ansia? Valeriana può essere di aiuto? Perché mi capita spesso di avere uno pseudo affanno diciamo, come se avessi il respiro corto e immaginavo fosse ansia o stati di tensione, purtroppo somatizzo molto le emozioni, sia positive che negative .
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 24/07/2021.
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