Consulto su pressione arteriosa
Buongiorno cari dottori,
Vorrei porvi tre domande al riguardo della pressione arteriosa:
1) Due anni fa effettuai un holter pressorio dal quale venne riscontrata una media diastolica minimamente al di sopra della norma, pari a 93 mmHg.
Sono una persona estremamente ansiosa e durante l'esame dell'holter ho avuto costantemente un senso di angoscia ed inoltre stavo vivendo un periodo di forte stress.
Sapendo ciò, il cardiologo mi disse che sicuramente era ansia e non ipertensione e mi consigliò di effettuare qualche terapia per l'ansia e di monitorare la pressione costantemente.
Così feci: dopo un pò di settimane cominciai a calmarmi al riguardo della pressione e per i successivi due anni l'ho continuamente monitorata.
In questi due anni, con centinaia di misurazioni, ho riscontrato valori nella norma (range sistolica da 127 a 135 mmHg; range diastolica da 78 a 85 mmHg.
Secondo voi, è possibile che un holter pressorio possa essere influenzato dallo stato ansioso di una persona e da un periodo di forte stress?
Avendo riscontrato valori pressori nella norma nei successivi due anni, posso stare tranquillo?
2) Se la pressione diastolica si assesta sempre sugli 80-84 mmHg è da considerarsi normale?
Lo chiedo perchè a volte, in 4 misurazioni consecutive, la diastolica mi si assesta sempre su questi valori.
3) In alcune misurazioni, il misuratore elettronico mi avverte di avere il battito cardiaco irregolare.
So che questi apparecchi non sono affidabili per i battiti cardiaci, ma se fosse veritiero, è da considerarsi preoccupante il fatto che 2 misurazioni su 5 riscontrino il battito cardiaco irregolare?
Vi pregherei, se possibile, di rispondere per punti a tutte e 3 le domande.
Spero tanto in una vostra risposta.
Grazie mille.
Cordiali saluti
Vorrei porvi tre domande al riguardo della pressione arteriosa:
1) Due anni fa effettuai un holter pressorio dal quale venne riscontrata una media diastolica minimamente al di sopra della norma, pari a 93 mmHg.
Sono una persona estremamente ansiosa e durante l'esame dell'holter ho avuto costantemente un senso di angoscia ed inoltre stavo vivendo un periodo di forte stress.
Sapendo ciò, il cardiologo mi disse che sicuramente era ansia e non ipertensione e mi consigliò di effettuare qualche terapia per l'ansia e di monitorare la pressione costantemente.
Così feci: dopo un pò di settimane cominciai a calmarmi al riguardo della pressione e per i successivi due anni l'ho continuamente monitorata.
In questi due anni, con centinaia di misurazioni, ho riscontrato valori nella norma (range sistolica da 127 a 135 mmHg; range diastolica da 78 a 85 mmHg.
Secondo voi, è possibile che un holter pressorio possa essere influenzato dallo stato ansioso di una persona e da un periodo di forte stress?
Avendo riscontrato valori pressori nella norma nei successivi due anni, posso stare tranquillo?
2) Se la pressione diastolica si assesta sempre sugli 80-84 mmHg è da considerarsi normale?
Lo chiedo perchè a volte, in 4 misurazioni consecutive, la diastolica mi si assesta sempre su questi valori.
3) In alcune misurazioni, il misuratore elettronico mi avverte di avere il battito cardiaco irregolare.
So che questi apparecchi non sono affidabili per i battiti cardiaci, ma se fosse veritiero, è da considerarsi preoccupante il fatto che 2 misurazioni su 5 riscontrino il battito cardiaco irregolare?
Vi pregherei, se possibile, di rispondere per punti a tutte e 3 le domande.
Spero tanto in una vostra risposta.
Grazie mille.
Cordiali saluti
[#1]
In ordine
1- sicuramente lo stress aumenta i valori pressori
2- i valori della diastolica che indica, 80-84 mmHg, sono ai limiti, quindi cammini un'ora al giorno e mangi senza sale aggiunto nei cibi.
3- puo' darsi che lei abbia qualche banale extrasistoli od un'aritmia respiratoria. Eventualemente programmi un Holter cardiaco, ma tenga conto che quegli apparecchi per la misurazione della pressione non sono del tuitto attendibili sulla detezione di aritmie
arrivederci
1- sicuramente lo stress aumenta i valori pressori
2- i valori della diastolica che indica, 80-84 mmHg, sono ai limiti, quindi cammini un'ora al giorno e mangi senza sale aggiunto nei cibi.
3- puo' darsi che lei abbia qualche banale extrasistoli od un'aritmia respiratoria. Eventualemente programmi un Holter cardiaco, ma tenga conto che quegli apparecchi per la misurazione della pressione non sono del tuitto attendibili sulla detezione di aritmie
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Buongiorno Dott. Cecchini e grazie per la Sua risposta.
Facendo riferimento ai valori di diastolica, quindi non sono considerati normali? Se i valori diastolici si dovessero assestare su 80-84 mmHg dovrei cominciare ad assumere la pillola anti-ipertensiva?
Inoltre, per ciò che riguarda la possibilità di avere un'aritmia respiratoria, se dovessi averla sarebbe pericolosa per la mia salute?
Attendo una Sua gentile risposta.
Grazie.
Saluti
Facendo riferimento ai valori di diastolica, quindi non sono considerati normali? Se i valori diastolici si dovessero assestare su 80-84 mmHg dovrei cominciare ad assumere la pillola anti-ipertensiva?
Inoltre, per ciò che riguarda la possibilità di avere un'aritmia respiratoria, se dovessi averla sarebbe pericolosa per la mia salute?
Attendo una Sua gentile risposta.
Grazie.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 761 visite dal 20/07/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.