Svenimento e formicolio alle mani e alle gambe
Sono una ragazza di 23 anni, Giovedì pomeriggio dopo aver fatto esercizio per una quindicina di minuti (niente di estenuante, con una routine che faccio da più di 2 mesi) sono andata a fare la doccia, mentre ero in doccia ho cominciato a sentire una forte fitta al fianco sinistro che mi ha tolto il fiato, ho pensato subito a un calcolo (ne ho sofferto lo scorso febbraio) e ho chiamato mia madre per farmi aiutare a uscire; si è presentata poco dopo una forte nausea e ho cominciato a realizzare che stavo per svenire (orecchie ovattate, tunnel visivo e luce), sono riuscita a uscire dalla doccia e a sedermi, mia madre afferma che ho perso conoscenza almeno per qualche secondo ma io penso di essere stata almeno semicosciente perché ricordo quello che mi diceva, la cosa che mi ha dato però da pensare è il formicolio a mani e piedi che ha accompagnato l'episodio e che non mi era mai successo prima, avevo le dita delle mani talmente rigide da non riuscire a chiuderle.
Sono rimasta con la sensazione di stordimento per 1 oretta circa dopo i primi sintomi e mi è rimasto mal di testa e senso di nausea per il resto della serata, mi sono misurata la pressione e avevo 144/110 (è un misuratore di pressione al polso comprato in farmacia, quindi non so quanto possa essere accurato) e battito sui 70, dovrei parlarne almeno con il mio medico di base?
O attribuirlo a un semplice calo di pressione/carenza di zuccheri? Per completezza aggiungo che in famiglia ci sono casi di cardiopatie e mia madre è ipertesa.
Nell'attesa di un riscontro porgo cordiali saluti
Sono rimasta con la sensazione di stordimento per 1 oretta circa dopo i primi sintomi e mi è rimasto mal di testa e senso di nausea per il resto della serata, mi sono misurata la pressione e avevo 144/110 (è un misuratore di pressione al polso comprato in farmacia, quindi non so quanto possa essere accurato) e battito sui 70, dovrei parlarne almeno con il mio medico di base?
O attribuirlo a un semplice calo di pressione/carenza di zuccheri? Per completezza aggiungo che in famiglia ci sono casi di cardiopatie e mia madre è ipertesa.
Nell'attesa di un riscontro porgo cordiali saluti
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L episodio si É protratto troppo a lungo per essere attribuibile a cause cardiache
Si tranquillizzi
Cecchini
Si tranquillizzi
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.5k visite dal 19/07/2021.
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