Setto interatriale aneurismatico senza evidente shunt
Buongiorno, signori,
vi seguo con interesse da tempo e vorrei un'opinione.
Ho 43 anni, normopeso, sportiva, esami del sangue nella norma, pressione nella norma.
In passato ho fatto diversi controlli ecocardiografici e l'unica cosa che hanno evidenziato erano una minima insufficienza tricuspidale e mitralica da lieve prolasso del lembo posteriore (da tenere sotto controllo ogni due anni).
All'ultimo controllo però mi è stato segnalato, oltre alle insufficienze sopra citate, un setto interatriale aneurismatico senza evidente shunt con la metodica utilizzata.
Tuttavia nei precedenti ecocardiogrammi questa specifica non era mai emersa, anzi nel penultimo parlava di "setto apparentemente integro pur nei limiti delle metodica".
Il consiglio del cardiologo è stato quello di fare controlli annuali e di assumere antibiotici in via preventiva nel caso di interventi specifici onde evitare l'endocardite (cosa che precedentemente non mi avevano mai detto).
Al momento, capirete, sono un po' confusa.
Secondo voi devo fare altri controlli?
La terapia antibiotica risulta sufficiente?
Vi ringrazio per l'attenzione e la disponibilità che riservate ai numerosi quesiti.
vi seguo con interesse da tempo e vorrei un'opinione.
Ho 43 anni, normopeso, sportiva, esami del sangue nella norma, pressione nella norma.
In passato ho fatto diversi controlli ecocardiografici e l'unica cosa che hanno evidenziato erano una minima insufficienza tricuspidale e mitralica da lieve prolasso del lembo posteriore (da tenere sotto controllo ogni due anni).
All'ultimo controllo però mi è stato segnalato, oltre alle insufficienze sopra citate, un setto interatriale aneurismatico senza evidente shunt con la metodica utilizzata.
Tuttavia nei precedenti ecocardiogrammi questa specifica non era mai emersa, anzi nel penultimo parlava di "setto apparentemente integro pur nei limiti delle metodica".
Il consiglio del cardiologo è stato quello di fare controlli annuali e di assumere antibiotici in via preventiva nel caso di interventi specifici onde evitare l'endocardite (cosa che precedentemente non mi avevano mai detto).
Al momento, capirete, sono un po' confusa.
Secondo voi devo fare altri controlli?
La terapia antibiotica risulta sufficiente?
Vi ringrazio per l'attenzione e la disponibilità che riservate ai numerosi quesiti.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.6k 3.7k
Non c'e' assolutamente indicazione alla profilassi antibiotica.
Il rilievo dell'aneurisma del SIA e' piu' una curiosita (ce ne sono di versi tipi e gradui comunqyue)
arrivederci
Il rilievo dell'aneurisma del SIA e' piu' una curiosita (ce ne sono di versi tipi e gradui comunqyue)
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio dottor Cecchini, mi sento sollevata.
La parola "aneurisma" mi aveva un po' destabilizzata e devo ammettere che cercando su internet qualcosa in merito la confusione era pure peggiorata (nel referto indica solo un generico "setto aneurismatico" senza specificare nulla del medesimo e anche quando non avrei capito molto a dirla tutta).
Quindi posso tranquillamente fare gli esami di routine (senza farmi prendere da ansia da esame) e continuare con il mio amato sport?
La ringrazio ancora di cuore (è il caso di dirlo) e le auguro una splendida giornata.
La parola "aneurisma" mi aveva un po' destabilizzata e devo ammettere che cercando su internet qualcosa in merito la confusione era pure peggiorata (nel referto indica solo un generico "setto aneurismatico" senza specificare nulla del medesimo e anche quando non avrei capito molto a dirla tutta).
Quindi posso tranquillamente fare gli esami di routine (senza farmi prendere da ansia da esame) e continuare con il mio amato sport?
La ringrazio ancora di cuore (è il caso di dirlo) e le auguro una splendida giornata.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 14/07/2021.
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