Ecg ai limiti della norma

Ho svolto un ECG per concorso pubblico.
I risultati sono i seguenti:
P.
A. 115/75
Normofrequente (73 bpm)
Ritmo sinusoidale normofrequente - ritardo minore di conduzione destra - normale ripolarizzazione - normale QTc
Buon compenso emodinamico.
Asintomatico.
Nessuna evidenza di cardiopatia.

ECG AI LIMITI DELLA NORMA.

1) Come mai questa dicitura e non "NORMALE" o "NEI LIMITI DELLA NORMA"?
Sono sinonimi o ci sono differenze tra "NEI LIMITI" e "AI LIMITI"?

2) Al concorso possono fare storie sul ritardo minore di conduzione destra oppure rientra nella normalità e posso stare tranquillo?

Grazie e saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Ammesso e non concesso che lei abbia un lieve ritardo della conduzione destra questo sarebe una variante della normalita.

Per cio' che riguarda la parola "limiti " le faccio un esempio : supponiamo che la statura media in Itali nell uomo sia comresa tra 170 e 180 cm. Se lei fosse alto 175 sarebbe nei limiti se invece misurasse 170 o 180 cm sarebbe ai limiti

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottore per la risposta tempestiva.
In conclusione posso stare tranquillo ai fini del concorso per la parte cardiologica con questo ECG? Tutto rientra comunque nella normalità giusto?
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
DA come e' descritto si.

arrivederci