Il mio cuore batte forte ma più piano in seguito a spavento improvviso o incubo
Buonasera gentilissimi Dottori,
scrivo qui per cercare e, spero, trovare una risposta a questo mio problema che mi tormenta da qualche tempo.
Sono un ragazzo di 25 anni e ho sempre praticato attività fisica tranne nell'ultimo anno e mezzo a causa della pandemia.
Dai 16 anni circa, mi capitano degli episodi che sembrano strani e che ogni volta turbano le mie giornate.
Mi capita in seguito a spaventi improvvisi o in seguito al risveglio improvviso dovuto a un incubo di avere un'alterazione del ritmo cardiaco per circa 1 minuto, forse anche meno.
Il cuore comincia a battere molto forte ma lentamente.
La frequenza in quel minuto si aggira tra i 50 e i 60 bpm e sento un leggero fastidio al petto, direi una sorta di costrizione.
In passato ho eseguito anche un holter 24h che non ha riscontrato nulla di anomalo perché questi episodi sono, appunto, casuali e non prevedibili poiché si verificano solo in seguito a spavento o incubo.
Per fare degli esempi pratici, può succedere come già detto, al risveglio dopo un incubo, all'ascolto di brutte notizie o per lo spavento causato da qualche situazione alla guida dell'auto (ad esempio se mi ritrovo un auto che viene contro di me per aver fatto un sorpasso azzardato e rientra all'ultimo istante possibile sulla sua corsia di marcia.)
Eseguo ogni anno una visita cardiologica con ecg ed eco per svolgere attività fisica e fin'ora non è stato riscontrato nulla di anomalo.
Il mio dubbio e la mia paura nascono dal fatto che normalmente in condizioni non patologiche, il cuore in seguito a spavento dovrebbe andare in tachicardia e non rallentare col fastidio al petto come succede a me, ma forse mi sbaglio.
Potrebbe questa essere una condizione patologica e portare ad un problema cardiaco o è una reazione normale in casi di spavento o paura?
Posso stare tranquillo o devo preoccuparmi?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi e rendermi un po' più sereno fornendomi una risposta a questa paura che ho da tanto.
scrivo qui per cercare e, spero, trovare una risposta a questo mio problema che mi tormenta da qualche tempo.
Sono un ragazzo di 25 anni e ho sempre praticato attività fisica tranne nell'ultimo anno e mezzo a causa della pandemia.
Dai 16 anni circa, mi capitano degli episodi che sembrano strani e che ogni volta turbano le mie giornate.
Mi capita in seguito a spaventi improvvisi o in seguito al risveglio improvviso dovuto a un incubo di avere un'alterazione del ritmo cardiaco per circa 1 minuto, forse anche meno.
Il cuore comincia a battere molto forte ma lentamente.
La frequenza in quel minuto si aggira tra i 50 e i 60 bpm e sento un leggero fastidio al petto, direi una sorta di costrizione.
In passato ho eseguito anche un holter 24h che non ha riscontrato nulla di anomalo perché questi episodi sono, appunto, casuali e non prevedibili poiché si verificano solo in seguito a spavento o incubo.
Per fare degli esempi pratici, può succedere come già detto, al risveglio dopo un incubo, all'ascolto di brutte notizie o per lo spavento causato da qualche situazione alla guida dell'auto (ad esempio se mi ritrovo un auto che viene contro di me per aver fatto un sorpasso azzardato e rientra all'ultimo istante possibile sulla sua corsia di marcia.)
Eseguo ogni anno una visita cardiologica con ecg ed eco per svolgere attività fisica e fin'ora non è stato riscontrato nulla di anomalo.
Il mio dubbio e la mia paura nascono dal fatto che normalmente in condizioni non patologiche, il cuore in seguito a spavento dovrebbe andare in tachicardia e non rallentare col fastidio al petto come succede a me, ma forse mi sbaglio.
Potrebbe questa essere una condizione patologica e portare ad un problema cardiaco o è una reazione normale in casi di spavento o paura?
Posso stare tranquillo o devo preoccuparmi?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi e rendermi un po' più sereno fornendomi una risposta a questa paura che ho da tanto.
[#1]
NON VEDO MOTIVO ALCUNO DI PREOCCUPAZIONE
ARRIVEDERCI
ARRIVEDERCI
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gent.mo Dottore,
La ringrazio per aver risposto
Anche questa notte, a seguito di un incubo, mi son svegliato con battiti forti, rallentati, irregolari e con dolore al petto. Il tutto è rientrato nel giro di un minuto. Cosa accade dal punto di vista fisiologico? Come mai in quei momenti non ho tachicardia ma bradicardia con dolore al petto e battiti forti?
La ringrazio ancora per la disponibilità.
La ringrazio per aver risposto
Anche questa notte, a seguito di un incubo, mi son svegliato con battiti forti, rallentati, irregolari e con dolore al petto. Il tutto è rientrato nel giro di un minuto. Cosa accade dal punto di vista fisiologico? Come mai in quei momenti non ho tachicardia ma bradicardia con dolore al petto e battiti forti?
La ringrazio ancora per la disponibilità.
[#4]
Utente
Disponibilissimo, delicatissimo ed empatico proprio come un medico dovrebbe essere.
C'è modo e modo per esprimersi, innanzitutto cominciando ad eliminare il caps lock. In alcuni casi, se il modo di relazionarsi con i pazienti è questo, sarebbe meglio non rispondere.
Alle volte uno psicoterapeuta non servirebbe solo a noi pazienti.
La ringrazio nuovamente per la disponibilità, buon lavoro.
C'è modo e modo per esprimersi, innanzitutto cominciando ad eliminare il caps lock. In alcuni casi, se il modo di relazionarsi con i pazienti è questo, sarebbe meglio non rispondere.
Alle volte uno psicoterapeuta non servirebbe solo a noi pazienti.
La ringrazio nuovamente per la disponibilità, buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 01/07/2021.
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