Rischio cardiaco?

Buonasera,
Sono una ragazza di 25 anni.

Circa 3 mesi fa ho avuto il Covid che mi si è presentato sotto forma di influenza un pó più intensa.

Ho notato il fiato più corto ancora a distanza di 3 mesi anche dopo due rampe di scale, premesso che non sono una persona sportiva ne molto attiva.

Circa un mese fa ho iniziato ad accusare problemi al braccio sinistro (formicolio e dolore) tramite un’ecografia sono state trovate delle calcificazioni alla spalla.
In questi ultimi giorni ho un senso di pesantezza al petto e fitte sporadiche alla parte sinistra anche nella zona della schiena.
La settimana scorsa in pronto soccorso mi è stato effettuato un ECG (premetto di essere una persona ansiosa) i miei battiti oscillano sempre tra 80 e 95, a riposo sui 65/70.
Nel referto dell’elettrocardiogramma è risultato scritto probabile ipertrofia ventricolare sinistra ma il mio medico di base ha detto di non preoccuparmi, così come il pronto soccorso.
Provando l’ossigenazione invece mi risulta essere a 98.
La pesantezza al petto e queste fitte mi devono allarmare?
Potrebbero essere dovute alla contrattura muscolare?

Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Non sono certo si tomi cardiaci ma muscolari

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno,
La ringrazio tantissimo per la risposta.
Per quanto riguarda quel
probabile ipertrofia ventricolare sinistra Lei crede sarebbe comunque il caso di fare un controllo presso il cardiologo, per vedere che il Covid non abbia lasciato qualche leggero problema?
Grazie nuovamente
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
L' ECG non e' molto affidabile per il calcolo della ipertrofia ventricolare sinistra, che inoltre niente ha a che vedere con il Covid.
I voltaggi elevati sulle precordiali spesso sono presenti nei soggetti giovani e longilinei

arrivederci
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