Ecocardiogramma 2019
Salve, vorrei porre alcuni quesiti alla vostra attenzione riguardo alcuni dubbi sul risultato di un recente Ecocardiogramma datato 2019 che vorrei sottoporre alla vostra attenzione.
Durante questo esame, mi vennero riscontrate;
Una minima insufficienza aortica.
Una lieve insufficienza mitralica e tricuspidale.
Premetto d’aver sofferto da piccola di tante tonsilliti per cui ho sempre necessitato degli antibiotici che magari potrebbero esserne stati la causa. A parte questo, le funzioni diastoliche e sistoliche erano nella norma ed anche il bulbo aortico e lo spessore dei ventricoli.
Vorrei quindi chiedere;
1) In quanto tempo queste insufficienze possono diventare moderate o severe?
Dovrei rifare l’esame per controllo?
A me non è stato consigliato.
2) Potrebbero queste insufficienze essere la causa di un arresto cardiaco o di un infarto?
3) Dovrei evitare di espormi al sole o al troppo caldo e di fare attività sportiva?
Una volta giocando una partita di Basket, mi sono sentita poco bene, ma sembrava un calo di pressione.
4) In tutti i miei elettrocardiogrammi viene riportata la dicitura Anomalie aspecifiche della ripolarizzazione o del tratto ST.
Potrebbe dipendere da questo?
5) Assumo regolarmente d’estate integratori di magnesio e potassio, ma spesso accuso dolori al petto; Potrebbero dipendere dalle insufficienze?
6) Mi è stato detto che è tutto normale, ma io so che una causa di arresto cardiaco è proprio una patologia valvolare.
È vero?
7) Quali farmaci devo evitare di assumere e cosa posso fare per non velocizzarne la progressione?
8) Ho una pressione normale, un peso normale, non bevo, occasionalmente mi è capitato di fumare qualche sigaretta, ma non la classica sigaretta. Potrebbe questo peggiorare la situazione?
Devo aggiungere una domanda.
9) Da circa un anno a questa parte mi capita, dopo i rapporti sessuali, durante l’orgasmo, una strana sensazione. Mi si stringe il cuore, lo sento contrarsi molto lentamente. Dico il cuore perché ciò lo avverto solo a sinistra, nella posizione del cuore. E al contempo una sensazione di oppressione alla mascella. Queste dipendono da un problema cardiaco o dalle valvole? Mi sto spaventando, perché è come se in quel momento io potessi avere un arresto cardiaco. Mi sento come se il cuore si stesse fermando, come se facesse fatica a contrarsi e a battere. Come se non riuscissi a lasciarmi andare completamente e quindi mi blocco e sento il cuore che si stringe. Che significa?
Durante questo esame, mi vennero riscontrate;
Una minima insufficienza aortica.
Una lieve insufficienza mitralica e tricuspidale.
Premetto d’aver sofferto da piccola di tante tonsilliti per cui ho sempre necessitato degli antibiotici che magari potrebbero esserne stati la causa. A parte questo, le funzioni diastoliche e sistoliche erano nella norma ed anche il bulbo aortico e lo spessore dei ventricoli.
Vorrei quindi chiedere;
1) In quanto tempo queste insufficienze possono diventare moderate o severe?
Dovrei rifare l’esame per controllo?
A me non è stato consigliato.
2) Potrebbero queste insufficienze essere la causa di un arresto cardiaco o di un infarto?
3) Dovrei evitare di espormi al sole o al troppo caldo e di fare attività sportiva?
Una volta giocando una partita di Basket, mi sono sentita poco bene, ma sembrava un calo di pressione.
4) In tutti i miei elettrocardiogrammi viene riportata la dicitura Anomalie aspecifiche della ripolarizzazione o del tratto ST.
Potrebbe dipendere da questo?
5) Assumo regolarmente d’estate integratori di magnesio e potassio, ma spesso accuso dolori al petto; Potrebbero dipendere dalle insufficienze?
6) Mi è stato detto che è tutto normale, ma io so che una causa di arresto cardiaco è proprio una patologia valvolare.
È vero?
7) Quali farmaci devo evitare di assumere e cosa posso fare per non velocizzarne la progressione?
8) Ho una pressione normale, un peso normale, non bevo, occasionalmente mi è capitato di fumare qualche sigaretta, ma non la classica sigaretta. Potrebbe questo peggiorare la situazione?
Devo aggiungere una domanda.
9) Da circa un anno a questa parte mi capita, dopo i rapporti sessuali, durante l’orgasmo, una strana sensazione. Mi si stringe il cuore, lo sento contrarsi molto lentamente. Dico il cuore perché ciò lo avverto solo a sinistra, nella posizione del cuore. E al contempo una sensazione di oppressione alla mascella. Queste dipendono da un problema cardiaco o dalle valvole? Mi sto spaventando, perché è come se in quel momento io potessi avere un arresto cardiaco. Mi sento come se il cuore si stesse fermando, come se facesse fatica a contrarsi e a battere. Come se non riuscissi a lasciarmi andare completamente e quindi mi blocco e sento il cuore che si stringe. Che significa?
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.4k 3.7k
Le rispondo con ordine.
1- non e' detto che debbano peggiorare negli anni Ala sua eta' dovrebbe eseguire un ecocolodoppler cardiaco ogni paio di anni
2 no
3 puo seguire un regime di vita normale
4 - aspecifiche significa NON patologiche
5 - no la sua stanchezza non deriva certamente dal suo cuore
6 - assolutamente falso
7 - lei non necessita di alcuna terapia
8- non capisco cosa intenda non una classica sigaretta...quella elettronica?
9 - sono somatizzazioni ansiose
arrivederci
1- non e' detto che debbano peggiorare negli anni Ala sua eta' dovrebbe eseguire un ecocolodoppler cardiaco ogni paio di anni
2 no
3 puo seguire un regime di vita normale
4 - aspecifiche significa NON patologiche
5 - no la sua stanchezza non deriva certamente dal suo cuore
6 - assolutamente falso
7 - lei non necessita di alcuna terapia
8- non capisco cosa intenda non una classica sigaretta...quella elettronica?
9 - sono somatizzazioni ansiose
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio per la cortese attenzione e per la gentile risposta, dottore. Comunque si, per sigarette normali intendevo le sigarette elettroniche. Non quelle a vapore, ma quelle dove semplicemente viene scaldato il tabacco.
Volevo chiederle solo un altra informazione. Sono mesi che ho un’infezione ad un piede. Un giradito con una micosi, di cui mi sono accorta tardi. Poi ho iniziato a curarlo e l’infezione al dito sembrava essere scomparsa. Oggi però ho messo le scarpe con il tacco per una cerimonia, e quando sono tornata a casa ho notato che era di nuovo rosso e gonfio, e ora sento il piede caldo ed informicolato.
Ho ricominciato con l’antibiotico, domani devo prenotare una visita dal dermatologo per valutare la rimozione dell’unghia.
Volevo chiederle, è possibile che questa infezione sia peggiorata e che possa magari causare qualcosa di più grave come una miocardite o una setticemia?
Volevo chiederle solo un altra informazione. Sono mesi che ho un’infezione ad un piede. Un giradito con una micosi, di cui mi sono accorta tardi. Poi ho iniziato a curarlo e l’infezione al dito sembrava essere scomparsa. Oggi però ho messo le scarpe con il tacco per una cerimonia, e quando sono tornata a casa ho notato che era di nuovo rosso e gonfio, e ora sento il piede caldo ed informicolato.
Ho ricominciato con l’antibiotico, domani devo prenotare una visita dal dermatologo per valutare la rimozione dell’unghia.
Volevo chiederle, è possibile che questa infezione sia peggiorata e che possa magari causare qualcosa di più grave come una miocardite o una setticemia?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 26/06/2021.
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