Fibrillazione parossistica - covid
Buongiorno.
Chiedo gentilmente un vostro consulto.
Mio fratello, 54 anni, soffre da diversi anni di fibrillazione atriale parossistica.
Le aritmie inizialmente erano sporadiche, poi pian piano hanno iniziato ad essere più frequenti e "più forti".
Dopo alcuni consulti, ha deciso di iniziare terapia con Flecainide e Meto Zerok.
La terapia, assunta per 4 anni, ha portato lievi/discreti benefici/risultati, ma il problema è rimasto.
Quest'anno, a Marzo, ha avuto il Covid.
Abita in Svizzera.
Consiglio del medico: solo Tachipirina al bisogno.
10 giorni di febbre 39.
Durante ma soprattutto dopo il Covid, le palpitazioni sono scomparse.
Sono poco più di 4 mesi che non ha più nessun sintomo/aritmia.
(Prima avvenivano 1-2 volte a settimana).
Dopo 3 mesi (e quindi da 1 mese) ha provato a dimezzare l'uso dei farmaci, con esito positivo.
Ha consultato il suo medico e 2 cardiologi, tutti e 3 hanno dato una versione diversa sulle cause e sul proseguimento.
La domanda è: secondo voi può essere "guarito" definitivamente e quindi può sospendere la somministrazione dei farmaci...?
Il motivo della scomparsa dei sintomi cardiaci post Covid immagino sia sconosciuta.
Sapendo comunque che a distanza una risposta risolutiva è difficile, chiedo comunque un parere riguardo l'eventuale sospensione dei farmaci vista la totale scomparsa del malessere dopo anni.
Grazie.
Distinti Saluti
Chiedo gentilmente un vostro consulto.
Mio fratello, 54 anni, soffre da diversi anni di fibrillazione atriale parossistica.
Le aritmie inizialmente erano sporadiche, poi pian piano hanno iniziato ad essere più frequenti e "più forti".
Dopo alcuni consulti, ha deciso di iniziare terapia con Flecainide e Meto Zerok.
La terapia, assunta per 4 anni, ha portato lievi/discreti benefici/risultati, ma il problema è rimasto.
Quest'anno, a Marzo, ha avuto il Covid.
Abita in Svizzera.
Consiglio del medico: solo Tachipirina al bisogno.
10 giorni di febbre 39.
Durante ma soprattutto dopo il Covid, le palpitazioni sono scomparse.
Sono poco più di 4 mesi che non ha più nessun sintomo/aritmia.
(Prima avvenivano 1-2 volte a settimana).
Dopo 3 mesi (e quindi da 1 mese) ha provato a dimezzare l'uso dei farmaci, con esito positivo.
Ha consultato il suo medico e 2 cardiologi, tutti e 3 hanno dato una versione diversa sulle cause e sul proseguimento.
La domanda è: secondo voi può essere "guarito" definitivamente e quindi può sospendere la somministrazione dei farmaci...?
Il motivo della scomparsa dei sintomi cardiaci post Covid immagino sia sconosciuta.
Sapendo comunque che a distanza una risposta risolutiva è difficile, chiedo comunque un parere riguardo l'eventuale sospensione dei farmaci vista la totale scomparsa del malessere dopo anni.
Grazie.
Distinti Saluti
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.6k 3.7k
un paziente di oltre mezza età come quello che descrive , con episodi di f.a. recidivante va posto sotto terapia anticoagulante orale e mi meraviglio che non sia già sotto tale,trattamento .
la,storia di suo fratello è comune a quell'altro,di tutti i pazienti con f.a. parossistica e cioè prima o poi tornano a fibrillare e con i cpsoliti rischimteomnoembolici
arrivederci
la,storia di suo fratello è comune a quell'altro,di tutti i pazienti con f.a. parossistica e cioè prima o poi tornano a fibrillare e con i cpsoliti rischimteomnoembolici
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 24/06/2021.
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